Delusione Dac Chord Mojo

lalosna ha scritto:Ma alla fine della fiera, se anche fossero solo infatuazioni, impressioni o desiderio psicotico di sentire la differenza, se chi ascolta è più contento col cavo xyz, va benissimo dacché spende soldi suoi.
Sinceramente che il nostro hobby debba essere il campo della razionalità assoluta è una baggianata, non applicata neanche da chi la professa, altrimenti avremmo tutti lo stesso impianto.
Che senso ha scrivere su un sito di audiofili per evangelizzarli che l'audiofilia è irrazionale?
Lo so benissimo, me ne frego e mi sono francamente anche un po' rotto di avere anche qui cassandre pronte a  giudicare.
L'analisi differenziale costi benefici la lascio al lavoro, qui voglio essere un cazzone (e ci riesco )

Vivete sereni 

Ma alla fine si parla di impianti audio, la discussione mi pare  non vada ad intaccare nessun pilastro , anzi , può stimolare  chi legge , oppure no e chissene x2!
se vi chiudete in una stanza in privato potete raccontarvi tutte le psicosi che volete , anche se a quel punto non lo definirei più un ‘hobby’  ..
ognuno C@azzeggi , analizzi , pontifichi e difenda le cause altrui come gli pare ..
Oppure , fateci la cortesia e spiegate anche a noi (ultimi arrivati) e a chi legge dopo di noi per bene come funziona il sistema ‘audiofilo’ perché così possiamo decidere in autonomia se vivere sereni qui o altrove. ..


Questa comunque mi sembra .cit. “l’autodifesa dagli attacchi di frutta ..”

slash ha scritto:...
oppure no e chissene x2!

Proprio così

perché così possiamo decidere in autonomia se vivere sereni qui o altrove. .. 

Questione potenzialmente esiziale, ma non dubito sceglierai per il meglio 

montanari ha scritto:Come non esiste microfono meglio del nostro orecchio? 
Basta dire che il nostro orecchio se siamo fortunati sente 15k hz all età di 30anni... Poi col tempo cala..
È lo stesso per le frequenza basse..
Cmq si riporta graficamente qualsiasi nuance, anche quelle non rilevabile ad orecchio!

Boh, continuiamo a rendere il dato tecnico una fondamentale a cui allinearsi..
E' ovvio che così il proprio sistema percettivo passa in secondo piano, e francamente lo trovo incredibile.

Per me è incredibile pensare che un orecchio senta meglio di un microfono di misura!
Qui c è poco di esperienza personale o punti di vista!

È chiaro che ascolto con le orecchie, ma le misurazioni mi hanno aiutato a comprendere meglio tanti lati del acustica di riproduzione che non riuscivo a percepire e/o comprendere 

Potresti quindi vederla come un approfondimento e maggiore consapevolezza del proprio sistema audio e delle proprie orecchie 

Cmq non c entra una cippa col mojo

slash ha scritto:

Poonie ha scritto:
Posto che sono consapevole che non se ne uscirà mai, mi domando a cosa diavolo possa servire un test di ascolto nella vita.
O tutte le recensioni di ascolto delle riviste.
Mi mettessero le pagine dei risultati a banco e....fine, c'è già tutto no?
Onestamente non so cosa siano "dispositivi ADC", ma è appurato che qualsiasi cavo ci mette del suo nel risultato finale, quindi perchè i cavi per il trasporto digitale no?

..

perchè i cavi sono PASSIVI rispetto al dominio digitale,  non possono intervenire ATTIVAMENTE (come qualcuno sostiene) su elementi che non esistono sul loro piano fisico !!!!  

ammettiamo che esista una  quarta dimensione  , tu che vivi in un mondo a tre dimensioni sei il cavo .. nella quarta dimensione che è tutto attorno a te passa la musica ...  , in definitiva non la senti neanche sta musica quindi puoi solo immaginare che ci sia  ..  figurati se puoi modificarla.  valà  

Poonie ha scritto: Oppure hanno questi, degli effetti magici, che non risentono di nulla come se di provenienza extraterrestre?
Gli effetti magici non c'entrano, caso mai la magìa farà capolino per rilevare su grafico una timbrica più raffinata di un'altra, secondo me.
Spero che "più raffinata" si possa intendere universalmente..

in ambienti non controllati ,come quelli casalinghi di taluni soggetti, ancora di effetti magici si parla..

dato che siamo in un forum di  audio e non di magia allora ..  

Da Wikipedia: "In Informatica un dominio è "un insieme di computer che condividono un database di risorse di rete e che vengono amministrati come un'unità con regole e procedure comuni" (secondo la definizione di Microsoft)."

In base a questa descrizione io non capisco il nesso del "dominio digitale" col nostro discorso.
Magari non ci arrivo perchè incompetente, può benissimo essere, ma più che di dominio mi pare che si stesse parlando di dati digitali.

E in base a questi non capisco nemmeno perchè i cavi li definisci passivi e non attivi, forse che in analogico invece lo sono?
Se i dati digitali sono refrattari ai materiali, alla temperatura, al tempo a qualsiasi cosa/spazio/elemento/pensiero ecc., perchè in audio il trasporto elettrico viene ritenuto migliore di quello ottico?
Ma poi CHI dice che i cavi rispetto al digitale sono passivi, e in analogico invece sono attivi?

E visto che siamo in un forum di audio...che sarebbe un ambiente non controllato?

Acciderba quanti paroloni..

JacksonPollock ha scritto:

Oppure hanno questi, degli effetti magici, che non risentono di nulla come se di provenienza extraterrestre?

Caro Poonie, la questione è molto semplice...
Tu li senti gli effetti e i miglioramenti?

Se li senti vivi in pace... :)

Quello che intende slash è molto semplice, SE fosse possibile contaminare un flusso di dati digitale con della semplice corrente, allora non solo potrei far suonare il plotter, ma mettermi con una pila da 9V e due cavetti a modificare un file Word.

Non lo so se la questione è così semplice come dici.
Prima dovremmo qualificare e quantificare la voce "contaminare".
Cioè se per contaminazione si intende corrompere il flusso 0 e 1 dei bit, non credo sia questo il punto, quanto piuttosto l'influenza qualsiasi che può subire un segnale.
Ma mi preme una domanda da ignorante in materia: che cosa sono i dati digitali?
Di cosa sono fatti? Sono segnali elettrici? Grandezze celesti? Aria fritta?
Insomma, una loro consistenza dovranno pur averla.

Comunuqe si, io tra i cavi ottici scelgo certamente quello che mi è più congeniale, solo che nel momento stesso in cui come ho detto sono consapevole che la diatriba non finirà mai, cerco anche di capirci il più possibile, anche se nel contesto mi pare più un discorso teorico-filosofico che pratico.

montanari ha scritto:Per me è incredibile pensare che un orecchio senta meglio di un microfono di misura!
Qui c è poco di esperienza personale o punti di vista!

È chiaro che ascolto con le orecchie, ma le misurazioni mi hanno aiutato a comprendere meglio tanti lati del acustica di riproduzione che non riuscivo a percepire e/o comprendere 

Potresti quindi vederla come un approfondimento e maggiore consapevolezza del proprio sistema audio e delle proprie orecchie 

Cmq non c entra una cippa col mojo

Si non c'entra una cippa col mojo ma....perdonami, da quello che scrivi siamo su due piani completamente diversi e non potrò mai concordare.
Amen.

Più che altro dalle domande poste in precedenza mi sembra che non sai bene di cosa stiamo parlando. 
Quando dico questo non lo potro MAI fare, o pensare etc.. Sto chiudendo la mia mente 
Se preferisci non approfondire e rimanere nella tua comfort zone ok, solo non mi esporrei troppo: ho lette diverse.. Diciamo.. inesattezze!

Poonie ha scritto:

Da Wikipedia: "In Informatica un dominio è "un insieme di computer che condividono un database di risorse di rete e che vengono amministrati come un'unità con regole e procedure comuni" (secondo la definizione di Microsoft)."
In base a questa descrizione io non capisco il nesso del "dominio digitale" col nostro discorso.

esatto,  e se stai in un dominio (generico e non necessariamente informatico rispetto alla definizione che hai usato) non sai e non puoi intervenire in nessun modo in ciò che accade in un altro dominio;  se non con particolari meccanismi di "trust" che qui nei contesti analogico/digitale di cui stiamo discutendo non solo NON ESISTONO , ma non sono FISICAMENTE possibili.. (in informatica si .. )

Poonie ha scritto:
E in base a questi non capisco nemmeno perchè i cavi li definisci passivi e non attivi, forse che in analogico invece lo sono?
Se i dati digitali sono refrattari ai materiali, alla temperatura, al tempo a qualsiasi cosa/spazio/elemento/pensiero ecc., perchè in audio il trasporto elettrico viene ritenuto migliore di quello ottico?

se tiri fuori anche l' ottico  diventa lunga la questione , comunque non c'e' un meglio o un peggio .. i dati digitali non sono refrattari a nulla  parlerei piuttosto di intangibilità

Poonie ha scritto:
Ma poi CHI dice che i cavi rispetto al digitale sono passivi, e in analogico invece sono attivi?

la letteratura lo dice, ma è  implicito  !! in analogico possono diventare attivi perché lavorano nello stesso dominio..

Poonie ha scritto:
E visto che siamo in un forum di audio...che sarebbe un ambiente non controllato?

quello di casa.. per esempio ...

Poonie ha scritto:
Ma mi preme una domanda da ignorante in materia: che cosa sono i dati digitali?
Di cosa sono fatti? Sono segnali elettrici? Grandezze celesti? Aria fritta?

le informazioni digitali sono "parole" ... di cosa sono fatte le parole?

Vabbè... Ma alla fine quali sono sti cavi USB da comprare per "fare la differenza"?

Perchè se misure sono filosofia, e non ti mostrano le code armoniche, almeno sul fatto che "li sordi" (da leggere alla Romana)  "so' sordi" (da leggere come preferite)...

Fuori i nomi...

Sappi , caro JP, che gli eletti posseggono gia questi cavi usb che donano serenità , non semplici fili e connettori destinati a noi che viviamo nell’inquietudine .

Saranno cavi al prozac x dare codesta serenedipity

montanari ha scritto:Più che altro dalle domande poste in precedenza mi sembra che non sai bene di cosa stiamo parlando. 
Quando dico questo non lo potro MAI fare, o pensare etc.. Sto chiudendo la mia mente 
Se preferisci non approfondire e rimanere nella tua comfort zone ok, solo non mi esporrei troppo: ho lette diverse.. Diciamo.. inesattezze!

Credo che dalle prime due righe del tuo post precedente non è che avessi tanto da replicare, mi pare evidente che siamo su due piani diversi e che sto nella mia comfort zone come te o altri.
Apposta ho scritto "amen", perchè come da tradizione ognuno poi rimane della sua idea.

slash ha scritto:

Poonie ha scritto:
Ma mi preme una domanda da ignorante in materia: che cosa sono i dati digitali?
Di cosa sono fatti? Sono segnali elettrici? Grandezze celesti? Aria fritta?

le informazioni digitali sono "parole" ... di cosa sono fatte le parole?

Come hai detto tu.....di letteratura.
Quindi stiamo a posto, no?

non sono io quello che apre discussioni sui cavi usb..
vedi te.

Io vedo che non sono io quello delle risposte evasive, tra il serio ed il faceto con sempre una punta di provocazione.
Ergo, la possiamo tranquillamente chiudere qui che tanto non si va da nessuna parte. 

sisi ..

Aridaje...

Me li dite i nomi di questi cavi USB che avete comprato?
Li avranno dei produttori... Immagino...

Ho avuto Audioquest (stornato tempo zero) ho QED e Oyaide Neo...
Gli ultimi due regalati: il primo da un negoziante e il secondo da un Dj che fa anche da promoter del marchio. Confronto rigorosamente in cuffia (quindi tolgo la variabile della stanza) e dac Chord (almeno rientriamo parzialmente in topic).
Differenze con l'Amazon Basics che uso per l'HD = zero.


Mi dite quanti soldi devo sganciare, e verso quale produttore per sentire code armoniche più ricche e i neri infrastrumentali #000000 da un FLAC di Tidal?

JacksonPollock ha scritto:Aridaje...

Me li dite i nomi di questi cavi USB che avete comprato?
Li avranno dei produttori... Immagino...

Ho avuto Audioquest (stornato tempo zero) ho QED e Oyaide Neo...
Gli ultimi due regalati: il primo da un negoziante e il secondo da un Dj che fa anche da promoter del marchio. Confronto rigorosamente in cuffia (quindi tolgo la variabile della stanza) e dac Chord (almeno rientriamo parzialmente in topic).
Differenze con l'Amazon Basics che uso per l'HD = zero.


Mi dite quanti soldi devo sganciare, e verso quale produttore per sentire code armoniche più ricche e i neri infrastrumentali #000000 da un FLAC di Tidal?

ti interessano per caso anche i cavi di rete ?

colombo riccardo ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Aridaje...

Me li dite i nomi di questi cavi USB che avete comprato?
Li avranno dei produttori... Immagino...

Ho avuto Audioquest (stornato tempo zero) ho QED e Oyaide Neo...
Gli ultimi due regalati: il primo da un negoziante e il secondo da un Dj che fa anche da promoter del marchio. Confronto rigorosamente in cuffia (quindi tolgo la variabile della stanza) e dac Chord (almeno rientriamo parzialmente in topic).
Differenze con l'Amazon Basics che uso per l'HD = zero.


Mi dite quanti soldi devo sganciare, e verso quale produttore per sentire code armoniche più ricche e i neri infrastrumentali #000000 da un FLAC di Tidal?

ti interessano per caso anche i cavi di rete ?

Assolutamente...
Vai vai... Con quelli che ho ora, quando sposto le foto dal mac al NAS me le ritrovo sempre leggermente sfocate.

Lista tutto che ci divertiamo.
Voglio nomi, cognomi e prezzi.

JacksonPollock ha scritto:

colombo riccardo ha scritto:
ti interessano per caso anche i cavi di rete ?

Assolutamente...
Vai vai... Con quelli che ho ora, quando sposto le foto dal mac al NAS me le ritrovo sempre leggermente sfocate.

Lista tutto che ci divertiamo.
Voglio nomi, cognomi e prezzi.

https://www.qobuz.com/it-it/info/Hi-Fi/Bancs-d-essai/LA-SOUND-CAVO-DEVIANK-LAN-RJ45-CAT183518

Riki ma vanno bene anche se si usa Tidal ?

Giordy60 ha scritto:Riki ma vanno bene anche se si usa Tidal ?

Domandare è lecito, rispondere è cortesia

Dipende se tieni famiglia o non la tieni 

In sintesi ma va a ciapa' i ratt 

Recchie vs. microfono vs. misure: secondo me c'è un equivoco di fondo.
Non ascoltiamo con le nostre orecchie (apriti cielo). Le recchie sono solo una parte della catena audio, l'ennesimo trasduttore, tant'è che il segnale poi da li prosegue, per arrivare dove effettivamente lo "ascoltiamo": il nostro cervello.
E come insegnano Vanna Marchi, il tubo Tucker, molta politica, la fidanzata, i social network e il mago Silvano, non è poi così difficile ingannarlo. Anzi....
Altrimenti non si spiegherebbe come uno sano di mente, leggendosi le 6 e più pagine di "congetture" su come funziona, correrebbe a comprarsi questo.