mc 73 ha scritto:
il Dac aveva delle prestazioni molto buone anche nella versione standard ( ovviamente in rapporto al suo prezzo di acquisto )
anche grazie ad un circuito a discreti, seppur controreazionato, sulle uscite ( a proposito cosa significa controreazionato sulle uscite ? )
Ora sono stati riprogettati ( su misura x questo Dac ) la sezione di alimentazione e quella di uscita con circuiti senza controreazione ( non ho idea di cosa significhi questa ultima frase ma il risultato finale è ottimo )
il circuito "originale" era un operazionale. un ampli di questo tipo, che sia a discreti o un bacarozzetto, e' un ampli ad altissima amplificazione, anche milioni di volte, che viene "controllato" con una rete o anello di controreazione (GNFB, global negative feedback) molto potente che serve a rendere l'operazionale quasi del tutto insensibile alla "qualita'" dell'ampli dentro l'anello di reazione. si chiama operazionale perche' e' nato per svolgere in analogico delle operazioni sui segnali (somma, moltiplicazione, integrazione). e' molto semplice da usare, non serve progettare nulla solo calcolare un paio di resistenze. qui trovi qualcosa: https://it.wikipedia.org/wiki/Amplificatore_operazionale
viceversa fare un ampli non reazionato globalmente (farlo anche non localmente per un circuito a tranistor e' direi impossibile) presupone molto manico e una progettazione specifica per l'uso. ovvero ci vuole cervello. ed e' quello che ha fatto Aurion. senza usare condesatori gioiello o miliardi di transistor.