denon 103 quale modello?

Miei cari
Ho numerose testine mc, alcune non certamente economiche, tutte o quasi con determinate caratteristiche tecniche quali bassa uscita, bassa compliance , bassa impedenza, peso non indifferente

ora devo avere una 103, sento che la mia collezione non e' completa se non ho una 103

ma quale 103?

sicuramente deve essere una classica 103, ossia con lo stilo conico

ho ristretto la scelta alla 103 ed alla 103R, quest'ultima viene sempre descritta come un improvement della 103

a lume di naso la 103 R mi piace di piu': guadagno piu' basso, impedenza piu' bassa, bobine 6N.......

eppero' quando si parla di 103 tutti, dico tutti nominano la 103 e non la R .....

si tratta solo di una questione di prezzo oppure la 103 ha qualcosa che a me sfugge e che voi conoscete?

insomma gli aficionados della 103 battano un colpo

Possiedo sia la 103liscia che la 103R:
la prima è montata su braccio Roksan Nima e suona su un Roksan Radius 5
la seconda è montata su braccio Linn Akito 2 e suona su Linn Sondek LP12.
Entrambe vengono caricate da uno step-up Denon au320 (2 ingressi) e finiscono nell'ingresso MM del pre-phono Sonneteer Sedley.

Differenze su come suonano? la R risulta un filo più aperta in alto e mi sembra abbia una ricostruzione scenica più ampia; il livello sonoro risulta solo poco più basso della liscia.

Le stesse sensazioni le ho avute montando la R sul sistema Roksan e la liscia sul Linn Sondek.

Dovendo scegliere consiglierei la R (circa 100 euro in +)...ribadisco che la liscia, comunque, rimane una delle testine più gradevoli per chi, come me, ama il suono inglese flat earth (il resto della mia catena è NAIM e SPENDOR).

Andrea

allanfelix ha scritto:suono inglese flat earth

Cosa si intende esattamente con questa espressione?

Lo volevo chiedere anche io

Flat earth=suono tipico della scuola Naim, Linn etc: invece che puntare alla ampiezza della ricostruzione scenica, si punta alla godibilità "live". Flat earth si concretizza e corrisponde nella pratica al cosiddetto PRAT (pace, rythm and timing) tipico di alcuni marchi inglesi, cioè a quella situazione in cui il suono è abbastanza caratterizzato nella direzione del coinvolgimento ritmico ed emotivo e non punta al rigore formale della estensione di risposta o della profondità della scena (i detrattori del Linn Sondek sono proprio quelli che, guarda caso, non approvano una caratterizzazione sonica di questo tipo)

Le Denon 103 sono notoriamente poco rifinite in alto, un po gonfie in basso e non puntano sulla profondità dello stage....ma suonano incredibilmente "live" e coinvolgenti (se si riesce a pilotarle adeguatamente).

Sposare una 103 (liscia o R che sia) ad una catena LINN o NAIM trovo che sia veramente il massimo... per chi, come me, non è un purista ma gode a battere il tempo con il piede quando ascolta la musica!!

La resa sonora dipende molto dallo step up che utilizzi .

La 103 normale è fantastica con l’auditorium 23 dedicato , la 103R è anche meglio con l’audio Tekne 9448 e batte di poco l’altra configurazione con step up ortofon con rapporto 1:20.

Nel cassetto custodisco la 103R con step up Ortofon !

allanfelix ha scritto: per chi, come me,  non è un purista  ma gode a battere il tempo con il piede quando ascolta la musica!!

allanfelix ha scritto:Flat earth=suono tipico della scuola Naim, Linn etc: invece che puntare alla ampiezza della ricostruzione scenica, si punta alla godibilità "live". Flat earth si concretizza e corrisponde nella pratica al cosiddetto PRAT (pace, rythm and timing) tipico di alcuni marchi inglesi, cioè a quella situazione in cui il suono è abbastanza caratterizzato nella direzione del coinvolgimento ritmico ed emotivo e non punta al rigore formale della estensione di risposta o della profondità della scena  (i detrattori del Linn Sondek sono proprio quelli che, guarda caso, non approvano una caratterizzazione sonica di questo tipo)

Le Denon 103 sono notoriamente poco rifinite in alto, un po gonfie in basso e non puntano sulla profondità dello stage....ma suonano incredibilmente "live" e coinvolgenti (se si riesce a pilotarle adeguatamente).

Sposare una 103 (liscia o R che sia) ad una catena LINN o NAIM trovo che sia veramente il massimo... per chi, come me,  non è un purista  ma gode a battere il tempo con il piede quando ascolta la musica!!

Grazie, anche se non vedo un nesso con l'espressione "flat Earth".

Esistono comunque giradischi capaci di rappresentare entrambe le filosofie, come il Merrill Heirloom che ho avuto.

qualcuno ha provato a sgusciare la 103?
con che vantaggi?

Anche io la sto cercando per avere un'alternativa su una seconda shell... Ma non sono sicurissimo...
Non ho no grandissimi gira e ho paura che andrei a fare una cavolata.

Finirebbe su un trazione diretta Luxman (di derivazione MicroSeiki) o in alternativa sul Rega P3 con un pre-phono ad equalizzazione passiva (Tisbury Domino) che può impostare diversi valori di guadagno fino a 67dB.
Ha senso?

alanford ha scritto:qualcuno ha provato a sgusciare la 103?
con che vantaggi?

Fato sia con la 103 che con la 103r che in wuest’ultimo Caso avevo lo stilo Benz .

La 103 liscia l’ho avuta montata sia su corpo in grafite che di ebano la 103r solo su grafite .

In tutti i casi la dinamica viene stravolta , tutto diviene più parente , più veloce più intenso ,,,, ma a mio avviso non ascolti più una Denon 103 .
Motivo per cui , alla fine ho scelto di tenerle con il loro guscio originale .

Ti assicuro che se montata su un braccio adeguato magari da 12’ ma soprattutto con gli step up giusti non ha bisogno di grossi upgrade .

Ritengo che il suono più tipico della 103 sia quello con 103 liscia con l’Auditorim 23 , quello con la 103r è un po’ più raffinato ed è il mio preferito . Da quando utilizzo la 103r con lo step up Audio Tekne se deve essere upgrade deve essere di livello assoluto e per inteso ho venduto la spu sinergy !

JacksonPollock ha scritto:Anche io la sto cercando per avere un'alternativa su una seconda shell... Ma non sono sicurissimo...
Non ho no grandissimi gira e ho paura che andrei a fare una cavolata.

Finirebbe su un trazione diretta Luxman (di derivazione MicroSeiki) o in alternativa sul Rega P3 con un pre-phono ad equalizzazione passiva (Tisbury Domino) che può impostare diversi valori di guadagno fino a 67dB.
Ha senso?

Poco.
La Denon 103 sia normale che in versione R , vuole lo step up per essere ascoltata al meglio .

Nimalone65 ha scritto:
In tutti i casi la dinamica viene stravolta , tutto diviene più parente , più veloce più intenso ,,,, ma a mio avviso non ascolti più una Denon 103 .
Motivo per cui , alla fine ho scelto di tenerle con il loro guscio originale .

Quoto Enrico, anche io dopo qualche tempo sono tornato alla versione originale (anzi alla Highphonics): col corpo in Carbon Block è un briciolo più pulita e definita ma perde il suo tipico groove che tanto mi piace...

Nimalone65 ha scritto:
Ti assicuro che se montata su un braccio adeguato magari da 12’ ma soprattutto con gli step up giusti non ha bisogno di grossi upgrade .

Ritengo che il suono più tipico della 103 sia quello con 103 liscia con l’Auditorim 23 , quello con la 103r è un po’ più raffinato ed è il mio preferito . Da quando utilizzo la 103r con lo step up Audio Tekne se deve essere upgrade deve essere di livello assoluto e per inteso ho venduto la spu sinergy !

Anche qui guardacaso ho adottato la medesima filosofia, braccio pesante e step up di livello assoluto, nel mio caso AU-1000 Denon.

[quote="Bobgraw"]

Quoto Enrico, anche io dopo qualche tempo sono tornato alla versione originale (anzi alla Highphonics): col corpo in Carbon Block è un briciolo più pulita e definita ma perde il suo tipico groove che tanto mi piace...



non capisco
avete preferito il corpo in plastica rispetto al naked?

alanford ha scritto:
non capisco  
avete preferito il corpo in plastica rispetto al naked?

Per quanto mi riguarda, è esatto. Come scritto poco sopra col corpo in grafite hd la dl103 suonava si più pulita ma anche meno "viva", in fin dei conti snaturandola un pochettino..Così ho venduto quella in grafite ed ho preso la 103Pro, questa si un tangibile passo avanti in termini di raffinatezza generale e di estensione in alto.

Io quoto la 103r, liscia, senza modifica alcuna. Braccio di alta massa e possibilmente step up denon. Ottimo au103, superlativo au1000

Senza dubbio, a parer mio, la 103 pro (highphonic) è un altro modo di porgere la musica rispetto alla 103.
Un dettaglio decisamente superiore e una capacità di tracciamento dei passaggi complessi neppure avvicinabile.
La sua estensione superiore e tonalmente equilibrata da un lato però potrebbe non soddisfare l' amante "puro e duro" dell' impostazione sonora della 103 liscia che con quella sue enfatizzazioni sul mediobasso e medioalto tende a un risultato finale più
spettacolare (specie con certi generi musicali) e che basa il coinvolgimento su premesse diverse.

occorre tener presente la non lieve differenza fra una 103 ed una 103pro
quest'ultima costa circa il triplo a volerla importare dal Giappone
in confronto mi pare impari se consideriamo il prezzo
ecco, se io dovessi confrontare la 103 pro penserei ad una testina come la ortofon spu1s oppure e

alanford ha scritto:

La 103 nuda suona meglio su alcuni parametri musicali , ma prende le distanze dal tipico suono della 103 . Poi metterla nuda ha un costo , a quel punto prenderei una benz glider o una AT33 o una spu1e o una shelter 501 ......la scelta non manca !

Mi permetto di dire che in base alla mia esperienza la 103, liscia, pro, r, sa, etc, e' una testina unica, imparagonabile alla at33 od alla glider. La 103 ha una dinamica esplosiva, simile ad alcune ortofon spu, e se ben interfacciata mette in crisi testine di moderna produzione da varie migliaia di euro. Abbinata a bracci ad altissima massa, con step up con rapporto 1:10, e' un capolavoro per q/p, assoluamente senza eguali. Sconsiglio di toccarla, modificare lo stilo o denundarla impatta sul suono, snaturandola. Il.vituperato stulo conico concorre alla resa dinamica. Ovviamente imho

Alla fine per non saper ne leggere ne scrivere dopo averne lette di tutti i colori e in tutte le salse...



Me la sono pigliata pure io...
Dopo averla fatta rodare per bene potrò dire la mia.

JacksonPollock ha scritto:Alla fine per non saper ne leggere ne scrivere dopo averne lette di tutti i colori e in tutte le salse...



Me la sono pigliata pure io...
Dopo averla fatta rodare per bene potrò dire la mia.

...e male non hai fatto di sicuro

JacksonPollock ha scritto:Alla fine per non saper ne leggere ne scrivere dopo averne lette di tutti i colori e in tutte le salse...



Me la sono pigliata pure io...
Dopo averla fatta rodare per bene potrò dire la mia.

E hai fatto bene non ti deluderà
Giuseppe

Bufa ha scritto:Buongiorno a tutti, ho cambiato ora il pre phono e sto valutando se e quale MC protrebbe essere ben inserita nel mio impianto. Ho letto buone cose sulla 103 ma vi chiedo a voi che le avete provate se e quale potrebbe adattarsi meglio al mio set up:
Thorens TD160 con braccio TP16
Prephono Marantz PH22

Grazie

Salve
Se il braccio TP16 è la prima serie per capirci quello con lo shell che si toglie a inizio braccio va bene con la DL 103 perchè la testina vuole bracci pesanti e il TP16 ha 16,5 grammi per cui vai tranquillo che la testina lavora al meglio.
Giuseppe