Beyerdynamic Tesla T1:E' una cuffia prodotta in Germania, semi aperta, avente un peso di circa 350g.
Viene fornita completa di valigetta di trasporto in alluminio.
Questi sono i suoi dati tecnici:
Datasheet Tesla T1
Il primo impatto e' stato quello di avere in mano una oggetto di ottima fattura con elavato standard qualitativo.
E' molto comoda, anche se avrei preferito un archetto che permettesse di distribuire meglio le pressioni della cuffia sulla testa.
Possiede un singolo cavo fisso di discreta lunghezza, molto flessibile e non microfonico, avente connettore jack dorato tradizionale.
Dando un' occhiata all' interno del padiglione, e' possibile notare un deflettore acustico posizionato ad angolo.
Cio' significa che il canale sinistro, (evidenziato sull' archetto con una lettera L), deve poter essere posizionato sull' orecchio sinistro per ottenere una corretta riproduzione dell' immagine sonora.
La Tesla T1 e' una cuffia ad alta impedenza (600ohm), necessita pertanto di amplificazione.
Il vantaggio dell' alta impedenza rispetto alla bassa impedenza, consiste nell' aver un rumore di fondo bassissimo (assenza di fruscii), pertanto e' possibile ottenere la piena escursione tra micro e macro dinamica con la minor distorsione.
I tecnici Beyerdynamic hanno introdotto un sistema da loro brevettato, denominato Tesla.
Il principio di funzionamento consisterebbe in un campo elettromagnetico statico del valore di un Tesla, avente il magnete direttamente montato ad anello sulla bobina.
Un valore cosi' elevato di campo magnetico, permetterebbe pertanto di sopperire ad amplificazioni aventi potenze di uscita piuttosto basse, perche' si comporterebbe come un "polmone di compensazione" energetico molto efficiente nella conversione dell' energia elettrica in acustica.
… molto astuti questi tedeschi !
La configurazione di prova e' la seguente: Cuffia Beyedynamic Tesla T1 (19/10/2010, 70 ore di funzionamento in fase di rodaggio)
Cuffia Sennheiser HD 600 con cavo Cardas (19/10/2010, valore forfait di 2000 ore di funzionamento)
Computer HTPC semifanless opportunamente schermato dai disturbi EMI/RFI
Scheda audio Xonar Essence STX con moduli Burson a discreti dove il segnale passa dagli zoccoli I/V direttamente in una linea dedicata all' amplificatore integrato Texas Instruments TI6120A2 della scheda Asus, con settaggio impedenza di +18db su 300-600ohm e gain di default (76%)
(N.B.:il rapporto S/N del circuito di amplificazione integrato in classe A del TI6120A2, e' di 120dB con elevati valori di slew rate 900-1300 V/µS con 80mW @600Ohm in current feedback e single ended outputs, pertanto se i valori del datasheet sono corretti, nessun collo di bottiglia dal DAC all' uscita cuffie...)
Ecco il datasheet: Texas Instruments TI6120A2
Cavo di alimentazione autocostruito per HTPC, in rame avente doppia schermatura direttamente alla linea elettrica che va al contatore.
Software utilizzato:Windows 7 64bit
Driver Uni-xonar a bassa latenza in modalita' ASIO bitperfect
Media player Foobar 2000.
Musica liquida codificata in FLAC e WAV fino a 24bit-192Khz.
Pro:- Comoda
- Musicalmente onnivora: si adatta praticamente a tutti i generi musicali.
- Ariosa
- Armonicamente ricca, ottima con musica da pianoforte e orchestrali.
- Buon soundstage non surreale con piani sonori ben delineati e distanziati.
- Alte frequenze sempre piacevoli, leggermente in evidenza, ma quasi mai affaticanti.
- Medie frequenze con voci suadenti, un po' arretrate, ma sufficientemente dettagliate.
- Basse frequenze vibranti ed avvolgenti con profondità espressiva esemplare.
Cons:- Nella musica classica noto una piccola enfatizzazione che assottiglia leggermente la timbrica degli strumenti a corde tipo quelle dei violini o dei campanellini.
- Non esageratamente lineare, mediobassi (200Hz) appena in evidenza, un po' di piu' gli altissimi tra i (7-10khz) nei tratti delle registrazioni in cui sono presenti alti livelli di picco in dB.
- Rappresentazione delle voci, che tendono a ridurre il senso d' intimita', ed essere messe in secondo piano rispetto all' orchestra, anche se e' opportuno far notare che con alcune registrazioni viene garantita una maggior naturalezza espositiva
Insomma debbo ammettere che questa Beyerdynamic Tesla T1, mi ha letteralmente sorpreso.
Paragonata ad altre cuffie (ad es.: Sennheiser HD600, Grado RS-1), permette di riprodurre qualsiasi genere musicale con grande ariosita' e naturalezza, insieme ad un discreto senso del ritmo.
Timbricamente calda, non esalta con particolari effetti speciali, ma convince per la sua onesta comunicatività.
Altamente consigliata.
Disclaimer:
Ritengo, (opinione personalissima ed opinionabile in quanto ognuno ha il suo bel paio di orecchie uniche ed inimitabili...), che gli schemi elettrici di molti amplificatori per cuffie di ogni genere e tecnologia, in alcuni casi siano banali (ridicoli), in altri casi particolarmente complessi ed acrobatici (costosi).
Il cuffiofilo percio', si trovera' costretto dopo esasperate peripezie, nel ricercare il corretto bilanciamento tra interfacciamenti, cavi, cablaggi, valvole, c@zzi e m@zzi, soddisfando piu' l'occhio e la psiche, piuttosto che il |puro ascolto| (in valore assoluto)...
Mentre la mia scelta e' ricaduta volutamente in questa configurazione di prova, per ricercare la massima neutralita' e semplicita' sonica, entro ovviamente, i limiti della componentistica adottata:
Musica liquida, nessun cavo RCA di segnale analogico o digitale, nessun condensatore esterno sul percorso di segnale dopo il DAC (no feedback locale), che potesse aumentare le variabili in gioco, degradando o semplicemente "colorando" eccessivamente il suono riprodotto.
HD600 Vs Tesla T1:Risultati calcistici
SOUNDSTAGE:linearita' di risposta 2-1
soundstage ed olofonicita' 3d 1-3
DINAMICA:microdinamica 1-3
macrodinamica 1-3
TIMBRICA:correttezza timbrica 4-3
sibilanti 1-1
bassi 2-3
medi 4-3
alti 3-3
TRASPARENZA E GRANA (RAFFINATEZZA):grana 1-3
intelligibilità 1-3
mancanza di fatica d' ascolto 1-1
analogicità 1-2
N.B.: Su gentile richiesta, potrò strutturarvi meglio il perche' di questi risultati calcistici...
Questo confronto, puo' subire leggere modifiche in quanto la Tesla T1 pur essendo in rodaggio forzato 24 ore su 24 puo' potenzialmente migliorarsi nei prossimi giorni.
La review subira' aggiornamenti e miglioramenti.
Buona musica a tutti !
Joy!
Ultima modifica di Joytoy il Mar Ott 19 2010, 18:59 - modificato 1 volta.