Da Joytoy Dom Feb 13 2011, 23:01
archigius ha scritto: Joytoy ha scritto:Ma non ho mai notato schiacciamenti/indurimenti dei pads,
tali percui, ho potuto percepire differenze macroscopiche.
Invece, nel mio caso, la cosa era diventata talmente evidente che stavo per acquistare dei pads nuovi, visto che i vecchi erano diventati scomodi.
Oggi ho tirato a nuovo la Tesla T1, in quanto ieri e' stata indossata da varie persone.
L' ho disinfettata e ripulita, insomma e' ...nuova!
Il risultato e' che suona come prima, pertanto posso ipotizzare che:
Sia un problema d' indossabilita' e di ergonomia sulla tua testa.
Come seconda ipotesi, potrebbe essere che hai una sensibilita' d' udito maggiore di tutti noi, ma tenderei ad escluderla, in quanto i cuffiofili a mio avviso hanno una sensibilita' percettiva superiore alla media.
Come terza ipotesi, direi che l' hai spippolata troppo, tra cambio dei pads e utilizzo smodato
La quarta ipotesi relativa alla pulizia, la escluderei a questo punto.
Domanda:
Quando indossi la cuffia, effettui la calzata effettuando una piccola rotazione in avanti per permettere l' appoggio del padiglione auricolare esterno a contatto con l' interno dei pads ?
Insomma, mantieni lo stesso "rito" tutte le volte che la indossi ?
C'e' ripetibilita' ?
Ciao
Joy!
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Stefano
Appreciation of audio is a completely subjective human experience.
Measurements can provide a measure of insight, but are no substitute for human judgment.
Why are we looking to reduce a subjective experience to objective criteria anyway?
The subtleties of music and audio reproduction are for those who appreciate it. Differentiation by numbers is for those who do not." -- Nelson Pass