é difficile e poi con te mi sento in soggezioneLo Zio ha scritto:
Fa la comparativa, su!
arturo
é difficile e poi con te mi sento in soggezioneLo Zio ha scritto:
Fa la comparativa, su!
arturo ha scritto:é difficile e poi con te mi sento in soggezioneLo Zio ha scritto:
Fa la comparativa, su!
arturo
arturo ha scritto:ti mando un mpLo Zio ha scritto:
arturo
penso, penso ma datemi tempoleonruti ha scritto:
perchè mai un mp?
e a noi non pensi...?
arturo ha scritto:
ti pare che io ho le cortigiane e pricipi?
qua solo rospi e streghe, con ragnatele e scarafaggi al seguito
arturo
arturo ha scritto:ti venderó un´altra cuffiaAmuro_Rey ha scritto:Primo pezzo della T1 messo da parte
arturo
QuotoneEdmond ha scritto:Il problema è che stai ascoltando la T1 con lo stato solido......... Non riesci a percepirne tutta la bellezza, arturo..........
biscottino ha scritto:
Giorgio mi ha raccontato emozionato l'impianto di Nik messo a punto con le 300b e la k1000, il miglior impianto MAI ascoltato , e ora non c'è piu' .
Sal.
Caro Fil, ti farei ascoltare la K1000 con il nuovo Tektron e la PX4 poi ti ricrederesti. E' una cuffia MERAVIGLIOSA ! Quanto alla Tesla sono convinto che ti piacerebbe, è la migliore cuffia testata e prodotta negli ultimi anni (Tolte, secondo me le Grado di John). Giorgio ha pienamente ragione : con le valvole suona in maniera eccellente ... rimane sotto, ma solo di un piccolo gradino, le mie super preferite ... veramente bellissima e finalmente non eccessivamente impegnativa. Se vuoi una dinamica, da affiancare alla splendida Omega pensaci .fil ha scritto:biscottino ha scritto:
Giorgio mi ha raccontato emozionato l'impianto di Nik messo a punto con le 300b e la k1000, il miglior impianto MAI ascoltato , e ora non c'è piu' .
Sal.
Su questo concordo, ma ripeto la K1000 ha tante doti e tra queste non mi viene da elencare in primis, l'euqilibrio. Che poi la si riesca ad equilibrare...bè questo è possibilissimo, ma vale per ogni cuffia.
Di suo la cuffia è chiara, tende a provilegiare la gamma alta rispetto alla bassa e propone un soundstage che, per una cuffia, tutto si può dire tranne che risponda a principi di equlibrio. Idem dicasi per la timbrica.
vabbé, fatemela sentire prima.Edmond ha scritto:Il problema è che stai ascoltando la T1 con lo stato solido......... Non riesci a percepirne tutta la bellezza, arturo..........
Edmond ha scritto:Il problema è che stai ascoltando la T1 con lo stato solido......... Non riesci a percepirne tutta la bellezza, arturo..........
archigius ha scritto:
Invece secondo me potrebbe influire (oltre alle valvole che fanno il loro) il fatto di ascoltare in bilanciato, sembra che in questo caso le differenze fra le due siano molto più sottili:
purtroppo manca il grafico della T1 bilanciata, ma se le trovi molto simili non deve discostarsi di molto dall'ascolto in sbilanciato.
arturo ha scritto:non ho detto che le cuffie siano simili ma che non abbiano grandi differenze.
la t1 é piú definita e rendo meglio certi piccoli particolari.
il medio basso é piú presente.in parole povere sembrerebbe una cuffia piú gentile.
non avró le valvole ma non é da sottovalutare il mio amplificatore
arturo
di primo acchitto ti dico:t1 ma sto ancora provando il mio nuovo setup con la 800~Lo Zio ha scritto:
Quale delle due trovi più dettagliata?
Joytoy ha scritto:
Personalmente ho sempre trovato una certa corrispondenza all' ascolto con i grafici di headroom.
Ho sempre trovato assonanza tra i picchi dei grafici su determinate frequenze all' ascolto.
testato con queste: Sennhaiser HD600-HD485 Grado RS1
Insomma IMHO non sparano cacchiate... sono attendibili.
Joytoy ha scritto:
Domanda:
Avete provato ad associare alla Tesla T1 un impedenza piu' bassa/alta dei 600 ohm nominali ?
Secondo voi, che siete ben piu' esperti di me, potrebbe teoricamente apportare dei benefici sulla linearita', livellandone il picco degli 8-9khz ?
Joy!
Forza paris ha scritto:
Non è che dubiti del fatto che non sparino... stupidaggini ma, devo essere sincero, qualche grafico mi ha fatto dubitare sulla parità di condizioni delle prove fatte.
Ma non è neanche questo il punto : è vero che la risposta in frequenza rappresenta il dato necessario per poter ragionare su alcune caratteristiche dei trasduttori, in genere, ma non è sufficiente.
Occorrono altri dati per giudicare, oggettivamente, del comportamento di una cuffia e, soprattutto, non poca competenza per una loro attendibile interpretazione.
...
L'impedenza della T1 è così elevata che non c'è nessuna differenza tra un'impedenza a norma dell'uscita cuffia (120 Ohm) ed una adeguata al funzionamento con cuffie a bassa impedenza (io l'ho provata con un'impedenza di 3 Ohm).
....
Posso anche rassicurarti sulla assoluta trascurabilità all'ascolto del picco da te richiamato : in questo caso, infatti, la strettezza evidenziata graficamente viene confermata dalla sua irrilevanza all'ascolto, o almeno al mio ascolto.
Joytoy ha scritto:
...
Quasi quasi mi vendo la Grado RS1 e mi prendo anch' io la Tesla T1... m' incuriosisce troppo provare questa cuffietta.
Joytoy ha scritto:
Toglimi/toglietemi un' altra curiosita'...
Che mi dici/dite sulla riproduzione delle SS, Sh, Sc, Ch dei cantanti soprattutto femminili ?
E' una cosa sopportabile ?
Mi risulta difficile ascoltare musica con le sSSsibilanti, debbo spesso cambiare brano.
Mannaggia ai fonici e ai loro microfoni !
Joy!
Forza paris ha scritto:
Sono senz'ombra di dubbio due cuffie diverse, Stefano, anche se sarebbe un peccato dover cedere la RS1 per quanto la T1 rappresenti uno dei vertici attuali tra le cuffie : è bene entrare in quest'ordine d'idee se si vuole procedere al suo acquisto.
...
Apprezzerai, inoltre, sicuramente la prospettiva restituita, precisa ma non monitor, anch'essa responsabile di quel senso di naturalezza che la pervade.
...
Tuttavia, pur essendo vero che è facile da pilotare - contrariamente a quanto il dato d'impedenza potrebbe far pensare - grazie all'ottima efficienza nonchè sia la meno schizzinosa per l'abbinamento con i suoi comprimari, sarebbe un peccato mortificarla oltremodo : la sua naturalezza potrebbe passare per sciatteria.
Forza paris ha scritto:
Effettivamente sono molto dibattuto, ma ora come ora, mi interessa sperimentare la ricerca del suono che possa appagarmi totalmente.
Certo, probabilmente e' la ricerca dell' utopia, e magari dopo 25 anni di ricerche saro' ancora a cercare qualcosa di meglio, (mi e' venuta in mente una frase del Filippo Alfonsi), ma l' importante e' provarci !
archigius ha scritto:Joytoy ha scritto:
Effettivamente sono molto dibattuto, ma ora come ora, mi interessa sperimentare la ricerca del suono che possa appagarmi totalmente.
Certo, probabilmente e' la ricerca dell' utopia, e magari dopo 25 anni di ricerche saro' ancora a cercare qualcosa di meglio, (mi e' venuta in mente una frase del Filippo Alfonsi), ma l' importante e' provarci !
Effettivamente cercare il suono ideale è un po' come cercare di correre a piedi dietro un treno...pure utopia, eppure è quello che fa muovere noi appassionati, l'utopia.
Siamo sempre alla ricerca di quell'affinamento, di quel particolare in più..e e a farne le spese è spesso il nostro portafogli!
In fondo, come diceva qualcuno, quel che conta non è il dove si arrivi, ma il viaggio!
archigius ha scritto:
Effettivamente cercare il suono ideale è un po' come cercare di correre a piedi dietro un treno...pure utopia, eppure è quello che fa muovere noi appassionati, l'utopia.
Siamo sempre alla ricerca di quell'affinamento, di quel particolare in più..e e a farne le spese è spesso il nostro portafogli!
In fondo, come diceva qualcuno, quel che conta non è il dove si arrivi, ma il viaggio!
Forza paris ha scritto:
L'importante è la consapevolezza delle proprie azioni : consapevolezza interna, riguardo quello che s'intende come propria verità sonora ; consapevolezza esterna, riguardo la direzione da intraprendere per perseguirla.
Ambedue gli aspetti di tale consapevolezza possono essere aiutati a formarsi relazionandosi con gli altri appassionati.