n.enrico ha scritto:Macchè, ho provato a dare la precedenza agli ampli bilanciati, ma non aveva molto senso. Quindi RCA.Geronimo ha scritto:Visto che cambi integrato presumo prenderai gli Airtech XLR
Avresti dovuto prendere il Puccini Anniversary
n.enrico ha scritto:Macchè, ho provato a dare la precedenza agli ampli bilanciati, ma non aveva molto senso. Quindi RCA.Geronimo ha scritto:Visto che cambi integrato presumo prenderai gli Airtech XLR
n.enrico ha scritto:Dici che si trova usato a metà prezzo?
n.enrico ha scritto:Aspetta che non ho finitoaircooled ha scritto:pink qua serve urgentemente il tuo intervento c'è uno che svagella sui fili di alimentazione va assolutamente salvato dalla rovina audiofili fliacciara
Ieri ho collegato il nuovo ampli (costo triplo rispetto al Denon), messo il disco e dopo un po' mi sono chiesto: "ma alla Naim si sono messi a scopiazzare la Denon?" Suonavano quasi identici. Poi, scaldandosi bene, è venuta fuori forse un filo di musicalità in più, una leggera migliore levigatura del suono, ma veramente quisquilie.
Visto l'enorme (per le mie tasche) esborso economico, dico la verità che non so se rifarei l'acquisto.
Col cambio cavi ho ottenuto maggiori benefici, comunque mi riservo un ascolto più attento, ad ampli ben caldo, nel fine settimana. Aspettiamo a disperare
aircooled ha scritto:
il problema della serie Alfa è il prezzo non sono a listino perchè nessuno li vuole dimostrare, sono troppo economy ergo non possono andare per fortuna a volte qualcuno prende il coraggio a 4 mani e decide di provarli
Luca58 ha scritto:Come ho letto in un articolo made in USA e come ho potuto provare personalmente, il miglior tester per valutare l'impianto (solo il suono globale, che poi e' quello che conta), e' la moglie.
gibel ha scritto:
Secondo me hai centrato il nocciolo della questione. Un test complicato da organizzare ma attendibile nelle conclusioni può darsi non serva né ai cavoscettici convinti né ai covosostenitori convinti perché forse entrambe queste rispettabilissime categorie partono o da presupposti teorici o da proprie personali esperienze che li portano non solo a non trovare punti d'incontro ma anche mettere in discussione la validità e l'utilita del test in oggetto . Un test come questo potrebbe essere utile a chi , da audiofilo "non schierato" ma anche da "consumatore" attento al rapporto costo/beneficio delle proprie spese , vorrebbe avere elementi validi per orientarsi e per capire quanto un esborso pesante per un componente "apparentemente" secondario ( ho scritto apparentemente proprio perché non sono schierato) possa essere giustificato.
RockOnlyRare ha scritto:
la moglie influisce fortemente sia sull'aspetto economico che sulla collocazione logistica dell'impianto che sulla sua estetica, da non sottovalutare anche la madre che, se sei giovane e/o non hai una stanza abbastanza capiente da tenerci l'impianto, presenta controindicazioni in tutto e per tutto analoghe ad una moglie, se non peggio.
aircooled ha scritto:e che mi dite delle multipresa? ne sto provando una adesso da 1095 euros
http://www.kempelektroniksshop.nl/shunt-conditioners/power-strip-plus-8-way.html
E allora qui ci sta il domandone.Luca58 ha scritto:Io ho provato la mia su punte ma alla fine le ho tolte; forse non era all'altezza.
Boh... La mia andava meglio se ci appoggiavo sopra due mensoline in marmo senza punte sotto; puo' aiutare?iano ha scritto:
E allora qui ci sta il domandone.
Quanto le differenze percepite dipendono dalla frequenza caratteristica di risonanza del cavo di alimentazione,presa conpresa?
Sicuramente quella di un pitone è diversa da quella di un cavo da computer.
colombo riccardo ha scritto:il tema di questo thread non è il filo audio ma l'audiofilo
ciao
Riki
Con le punte migliorava dal punto di vista "audiofilo" ma peggiorava dal punto di vista della naturalezza. Alla fine ho tolto anche le mensoline. Ma quello che ha fatto migliorare davvero la resa generale e' stata la schuko in caucciu' bTicino al cavo della ciabatta, che ospita le schuko del cavo del cdp (saldato) e del Cardas che uso sul pre.iano ha scritto:E' un buon indizio.
E andava male con le punte,altro indizio boh
Abbocco io,dato che di sfondoni ne avete detti tanti,passatene uno anche a me,invece dei cavi di alimentazione, prese varie, ciabatte(invernali e/o estive),ho cambiato tre o quattro volte il gestore della fornitura dell energia elettrica fino a quando non ho trovato quello che mi ha fatto suonare l impianto in una maniera incommensurabile.Dirò di più,mi anche garantito(documenti alla mano)caso mai si verificasse un degradamento del suono o non avessi la levigatura dello stesso(per essere onesto mi hanno regalato della carta abrasiva grana 2000) o quantaltro, si impegnano, a sostituire tutta la tratta con rame 7n fino alla cabina di competenza.Se esiste qualcosa di meglio prego di portarlo a mia conoscenzaiano ha scritto:E' un buon indizio.
E andava male con le punte,altro indizio boh
Noi abbiamo gettato l'amo,adesso qualche tecnico vero dovrebbe abboccare.
Ma sono cose da audiofili queste o cose da pazzi?
Sono cose da audiofili,anche queste.