Quakee ha scritto: aircooled ha scritto:non essendo in cattedra all'anuniversita ho usato il classico linguaggio da forum per farmi capire da tutti
allora non essendo reazionato anche nel caso trovi enormi sfasamenti o capacità eccessiva o induttanza da paura o quant'altro ti venga in mente se ne fotte altamente e continua ad erogare la potenza di targa in base alla resistenza che trova, ho semplificato ancora molto per non diventare noioso
è un ampli che va bene su tutto allora? Assolutamente no! Va bene con qualunque diffusore con qualsivoglia carico a patto che la potenza erogata sia sufficiente a far godere l'ascoltatore, se non basta si passa al Maestro Anniversary da 150W, se si vuole andare oltre direttamente agli Airtech
Con quanti (tipologia intendo) e quali diffusori stai "accordando" i tuoi lavori ?
eccome
in ritardissimo ma meglio tardi che mai
ero impegnato a fare gli ultimi ritocchi per preparare la fase di produzione del bimbo
ti spiego come lavoro in maniera ultra sintetica per non annoiare e salto pure qualche passaggio cruciale per non dare troppe dritte agli inseguitori
comincio con chiedermi cosa vorrei realizzare per essere appagato del risultato, butto giù le linee guida e passo il tutto agli ing, realizzano il primo proto funzionante e elaborano i problemi risolvendoli, a quel punto si realizzano 3 proto, 2 li prendo e comincio a giocarci, il primo diffusore che incontra l'ampli è questo
un carico dove la stragrande maggioranza degli ampli se la fanno addosso a vari livelli
se passa il test
il secondo diffuosore che incontra sono le CLS prima serie, diffusore elettrostatico con un carico che arriva a sfiorare il corto circuito
poi si passa alle Gamut 7 tostarelle pure loro
se si comporta bene si passa vari modelli di Vienna per scendere giù con B&W fino ad arrivare a vari diffusori commerciali piccoli e grandi
se durante i test riscontro problemi di qualsivoglia natura l'apparecchio torna in Officina e vengono analizzati e risolti, stessa trafila e se tutto va bene si assemblano 3 apparecchi di preserie, a quel punto rientro il gioco io e comincio a giocare con la componentistica fino ad arrivare a un timbro che mi soddisfa al 100%, insomma un Airtech deve suonare come voglio io, nel caso stia lavorando per altri il discorso cambia, a quel punto non cerco il mio suono ma semplicemente una tipologia di timbrica che possa piacere a più persone possibile, terminata questa fase viene prodotto un lotto di 15 apparecchi che servono per mettere a punto la produzione in serie e per fare l'ultimo test prima di inziare, ovvero 15 apparecchi vengono spediti in giro per il mondo a 15 distributori selezionati che faranno lavorare l'ampli per un mese in varie catene, questo test è molto importante perchè permette di evidenziare eventuali problematiche di accoppiamento e compatibilità con vari diffusori, elettroniche e accessioristica varia oltre a qualche problema che potrebbe essere sfuggito prima, al termine del test gli apparecchi tornano a casa con i report di ogni distributore, se qualcuno evidenzia un problema si cerca di ricrearlo in Officina e porgli rimedio, se non fosse possibile ricrearlo un ing parte con l'apparecchio sotto braccio e va dal distributore per verificare se il problema esiste o se è solo una cosa personale che non prendo in considerazione, se invece il problema è reale si risolve, a quel punto l'Officina Airtech riceve l'OK per iniziare la produzione e distribuzione