pluto ha scritto:Sempre lavoro aihme
Be tecnicamente il Tenente ha ragione a mio avviso.
Mi pare di capire che si sia un pò tutti d'accordo nel ritenere che questa gente abbia ben operato nella fase a monte partendo da un ottimo master etc.
Poi se hanno manipolato o meno, noi non lo sapremo con certezza, ma comunque se lo hanno fatto, lo hanno fatto piuttosto bene e quindi è abbastanza irrilevante.
Sono arrivati dunque ad un file in HR di grande qualità (teorica).
A questo punto hanno deciso di fare un passo indietro (tecnicamente) x venderlo in CD e limitandosi alla risoluzione 16/44 oppure ai SACD
Diciamo che tecnicamente la cosa migliore x un audiofilo sarebbe quella di poterli acquistare direttamente in liquida in formato 24/176 o files ISO/DSD etc
Le ragioni commerciali ci sono chiare. Però siccome noi siamo degli incontentabili....
Tu per esempio se hai un lettore SACD, dovresti essere già in grado di confermarci o meno se il SACD è nettamente superiore come credo al CD
E poi siccome il SACD liquidato ti da le tracce ISO che possono essere lette direttamente o convertite in PCM in un file HR.. dovrebbe essere un gran bel sentire e nettamente superiore al CD o al CD rippato
Beh il passo indietro in teoria lo hanno fatto solo sul cd perchè il sacd contiene il file in hr dsd per cui non lo vedo come un passo indietro dal punto di vista qualitativo.
Io ho comprato, dove possibile sia il cd che il sacd, proprio perchè volevo provare la differenza, e come ho già scritto la differenza c'è a favore del sacd ma almeno sul mio impianto non è abissale...
mi spiego meglio: in passato mi è capitato di comprare cd e sacd dello stesso disco, a volte ibridi a volte due supporti separati ed il sacd si è dimostrato sempre nettamente superiore; in questo caso la differenza è decisamente inferiore, e mettiamola così
se non avessi già un sacd e tutti i cd si sentissero come questi forse non andrei a comprare un lettore sacd oggi. Detto questo visto che il lettore già ce l'ho ovviamente in futuro mi orienterò comunque sul sacd quando sarà possibile trovarlo.
Poi ragazzi aspetto anche i vostri pareri, avete impianti ben migliori del mio, sicuramente un orecchio più allenato ed una cultura audiofila maggiore per cui mi saprete dire anche voi non appena ne avrete qualcuno sottomano.
Immagino poi, che non tutta la vostra collezione sia composta da file hi res, penso che la maggior parte siano cd o file rippati da cd, per cui credo sia comunque interessante confrontare anche semplicemente i file estratti da questi platinum cd con i file che avete estratto da i cd che già possedete per vedere se anche li a parità di risoluzione percepite un miglioramento.
Ad esempio " A love supreme" in platinum cd si sente nettamente meglio del cd che possedevo già, ma ritengo che solo una minima parte del miglioramento è dovuto al supporto shm platinum, mentre la maggior parte è dovuta alla registrazione ed al modo in cui è stata trattata o non trattata. Questo secondo me è il punto che dovremmo analizzare maggiormente. Quanto una buona registrazione trattata come si deve possa ancora rendere un cd od un file a risoluzione cd qualcosa di veramente appetibile dal punto di vista audiofilo.
Io sono sicuro che a parità di tutto il formato hi res si sente meglio. Il dubbio che mi è sorto dopo aver ascoltato i platinum è quanto meglio?
Ho il timore che spesso, non sempre, il discorso hi res sia servito , o a dare nuova linfa ad un mercato asfittico oppure a coprire magagne in fase di registrazione. Ed infatti mi pare che la maggior parte delle persone sono concordi nell'affermare che, su questi platinum, il miglioramento maggiore si sente su dischi rock mentre in generale ad esempio sulla classica il miglioramento è inferiore forse perchè sono dischi che di solito vengono curati molto meglio da quel punto di vista e quindi sono stati meno soggetti a manipolazioni etc etc.
N.