Da reckca Dom Gen 19 2014, 17:15
fabryx92 ha scritto:Attualmente la legge prescrive come legale la copia solo a scopi di backup personale, qualsiasi sia il supporto in questione (audio/video cassette, cd/dvd audio/video, bluray, libri, files). Qualsiasi altra pratica di utilizzo viene ritenuta illegale.
"Prestare agli amici" si può, ma devi dargli la copia originale del supporto in questione: quando presti un libro non gli dai le fotocopie di tutte le pagine, bensì il libro stesso, così fanno anche in biblioteca.
Il fatto che la musica sia trasferibile in file e riproducibile in un'infinità di copie non implica il fatto che sia legale distribuirne delle copie. Pertanto, il fatto che "nessuno ci guadagna" non giustifica nulla; è legale dal momento in cui è il supporto originale ad essere scambiato, se lo scambio implica la duplicazione del bene acquistato, si sfora nell'illegale. Scambiare online è un'altra questione importante, si scambiano i supporti fisici online (libri, dischi) i file non si possono scambiare legalmente online tra privati, in quanto già il fatto di trasferire in un altro supporto il file è illegale, in quanto il concetto presupponga che durante il trasferimento venga creata una copia dello stesso.
Detto ciò, questa è la mia ultima risposta OT. Non voglio ulteriormente sporcare il thread. Nessuno me ne voglia male, ma è così che funziona. Tutto il resto è semplicemente una scelta personale di non rispettare quanto regolamentato dalla legge, e le parole dette attorno rimangono delle semplici giustificazioni.
Guarda che io rispetto molto il tuo modo di vedere, dico solo che la cosa non è banale ed ancora abbastanza controversa:
http://www.overlex.com/leggiarticolo.asp?id=1555
http://it.wikipedia.org/wiki/File_sharing
Ti posto i link non per darmi ragione, ma solo per dimostrarti che non è cosi chiaro.
Ripeto per quanto mi riguarda, io non trovo che sia un danno per gli artisti, anzi, molti in tempo di major non avrebbe mai avuto modo di farsi conoscere, ho anche il sospetto che spesso quando si trovano i file dei cd completi prima dell'uscita ufficiale di un disco la cosa sia voluta.
Ricordo poi che alcune etichette che pubblicavano a suo tempo con software che rendevano impossibile la duplicazione, sono poi state obbligate a rimuoverli, ed anche sui libri hanno dovuto aprire.
Poi ognuno si muove secondo coscienza.
Chiudo perchè ritengo che sia OT, era solo per dare un contributo al discorso iniziato.