Da Testini Ugo Mar Mar 26 2013, 11:52
Allora mi permetto di ampliare il mio personalissimo punto di vista: come ben sai, o non sai, questo Forum è ben e molto frquentato da appossionati del marchio AA, quindi mi è sempre un pò difficile sbottonarmi in tempi recenti su questo marchio che ai suoi inizi anch'io stimavo molto, poi però, nelle ultime produzioni e progettazioni c'è stata una "virata sonica" decisamente votata verso la ricerca del dettaglio estremo, dell'analiticità marcata, che per me ha fatto perdere una certa piacevolezza nella riproduzione d'insieme, diminuendo il fascino di queste amplificazioni e sorgenti come, sempre secondo me, anche l'interfacciabilità con i vari diffusori. Fatto salvo proprio per Maestro 70. Io ritengo poi che l'dea che questo ampli abbia un "tiro" limitato, non è solo dato dai suoi 70W, ma perchè non ha prorpio quel modo di "sparare" il messaggio sonoro tipico degli ultimi AA che magari il possibile acquirente anche si aspetta.
Per spiegarmi prendi, ad esmepio, i Musical Fidelity, ci sono integrati anche da 200 W in 8, che vengono definiti poco grintosi rispetto questo dato in potenza, mettendone anche in discussione la veridicità, fermo restando la loro piena capacità di pilotaggio mai messa in crisi; invece questa poca grinta è una scelta sonica votata alla suadenza senza eccessi che ascoltandola nel tempo, via via, conquista. Fenomeno quindi assimilabile al Maestro 70. Ad esempio, secondo me, un Audioanaloghista puro potrebbe rimanere positivamente stupito dal modo di erogare e riprodurre di un Symphonic Line, tanto per citarne uno. Quindi, come avrai capito, a me il 70 piace, ed è l'unicco AA nelle mie corde ed è perciò che ne invocavo una versione più potente, che credo mai arriverà.