lizard ha scritto:eppure tanti sostengono,prove alla mano,che con l'alta efficienza i cavi da un milione di dollari non servano.Nimalone65 ha scritto:Scherzi a parte con diffusori da 100 db , arrivano a contare i minimi particolari ,,,,,,le punte sotto i diffusori , le sottopunte i cavi persino lo shell del braccetto o il clamp o il mat utilizzato.
È un gioco bellissimo , ma serve pazienza e dedizione , altrimenti meglio tornare a giocare con diffusori da 84 db !
consco persone che usano i cavi di potenza da alettricista da 1 euro al mt. con risultati sorprendenti,dopo aver effettuato tutte le prove del caso e confronti alla pari.
Anch’io ho utilizzato varie “piattine” alcune ottime , come ad esempio quelle saldate ai vecchi diffusorori Grundig ; io le trovai in una coppia acquistata x 10 euro ad un mercatino dell’antiquariato della domenica .
Come quello di Audio Tekne si trattava di rame sorgivo , oggi quasi introvabile . Ottimi pure i cavi Duelund , ma poi come dico sempre bisogna sapere cosa si vuole ottenere come risultato finale .
Io sono molto convinto che l’impianto migliore sia frutto del “ minimalismo estremo “ cioè utilizzare il minor numero di componenti possibili per comporre il nostro impianto della migliore qualità possibile . Una piattina Grundig non è meno estrema di un cavo Harmonix da qualche migliaia d’euro , e se ci pensi bene è anche più difficile da trovare . Ma bisogna provare per decidere quale fa al caso nostro e quale preferire .
Preferivo di gran lunga la piattina Grundig al cavo Audio Tekne che potrei utilizzare in multiaplificazione sulla gamma media , ma che trovo che “taglia” troppo in gamma alta e non è neppure un granché in gamma medio bassa o bassa . Decisamente fa il Duelund , cavo di rame argentato con argento cotto , stile vecchi WE .
Se però ascolti un impianto full AT , capisci che si rasenta la perfezione , e comunque sei al cospetto di un risultato trovato è cercato , ma la stessa cosa ti capita anche se ascolti un impianto full Shindo o full Kondo .
Il mio suono è quello di Kondo , o meglio è più vicino a quello di Kondo di quanto non lo sia quello di Shindo o di Imai .
Ascoltare certi impianti meravigliosi nella mia mente , mi è servito per capire cosa desiderassi trovare . E se per certi versi è facile trovare attinenza tra un ampli Kondo ed un gira Verdier , così come tra un gira Verdier ed una Denon 103 , è assai più difficile trovare attinenze tra un ampli Kondo ed una testina Denon 103 ,,,, non trovi ?
Io da Kondo cerco la raffinatezza , da Verdier e dalla 103 la naturalezza , cavi ed accessori Harmonix sono i miei equalizzatori passivi . Le Heresy invece sono solo degli ottimi strumenti da “educare un po’ “ con piccoli ma efficaci accorgimenti .
Io ho fatto così.