- Violectric HPA V200
- Burson H160?
A voi la parola.
ilpicchio ha scritto:Ho avuto il Burson 160, poi l'ho venduto quando ho preso la Tesla 1 e ho comprato il Violectric V200 ...
ilpicchio ha scritto:Ho avuto il Burson 160, poi l'ho venduto quando ho preso la Tesla 1 e ho comprato il Violectric V200. Tra i due per i 600 ohm ti consiglio il Violectric, non tanto e non solo per il suono, ma soprtattutto per la potenza, che dà più energia e dinamica alle Tesla. Se decidi per il Violectric, per pochi soldi in più prendi quello con l'entrata USB già montata, che forse conviene, fa sempre comodo
Amuro_Rey ha scritto:
Domandona, nel suono che differenze hai trovato trà il tedesco e l'australiano ?
marco59 ha scritto:
Sembra che possa pilotare praticamente tutto ........................................
Credo che la mia scelta vada per il Lake P. Poi andrò ad esplorare le lampadine di casa Woo.
m@iko ha scritto:Confermo
Da auricolari di 16 Ohm ,nessun fruscio, alla Tesla da 600 Ohm. pilotata con estrema facilità.
Non è il massimo con le Denon, D5000, dotata di un basso "sbrodolante", l'eccezione che conferma la regola,eccellente con le Grado.
Ottimo con le Akg 501, dove il potenziometro s'avvicina paurosamente al livello della Tesla
Io lo considero un superbo ampli, raffinato.potente,leggermente caldo
Hai la possibilità di inserire con l'acquisto per entrambi V/100/200 una scheda dac usb o opto (Toslink) , ho quest'ultima che si difende molto bene con risoluzione 24/96.
E' comunque preferibile il V200 avendo 8 transistors per canale rispetto al V100 che ne ha 4,sicuramente più raffinato,grana molto fine
Amuro_Rey ha scritto:Non ho potuto fare un confronto diretto perchè ho dovuto prima vendere il Burson per il Violectric, e dopo ho preso la Tesla, però ho ascoltato con tutti e due le Beyerdynamic 770 600ohm e con il Burson facevano fatica a venire fuori, dovevo alzare oltre ore 12, il suono era pulito ma più evanescente e meno coinvolgente, mentre col Violectric bastava stare ore 9 o 10 e già il suono era bello presente
m@iko ha scritto:Da auricolari di 16 Ohm ,nessun fruscio, alla Tesla da 600 Ohm. pilotata con estrema facilità.
Non è il massimo con le Denon, D5000, dotata di un basso "sbrodolante", l'eccezione che conferma la regola,eccellente con le Grado.
Ottimo con le Akg 501, dove il potenziometro s'avvicina paurosamente al livello della Tesla
Io lo considero un superbo ampli, raffinato.potente,leggermente caldo
Hai la possibilità di inserire con l'acquisto per entrambi V/100/200 una scheda dac usb o opto (Toslink) , ho quest'ultima che si difende molto bene con risoluzione 24/96.
E' comunque preferibile il V200 avendo 8 transistors per canale rispetto al V100 che ne ha 4,sicuramente più raffinato,grana molto fine
marco59 ha scritto:
Chiare "mini" recensioni, grazie! Mi tranquillizza parecchio anche perché l'ho appena ordinato! S'ti "maledetti" giocattoli li devi quasi sempre comprare al buio e se non ci fosse il Forum con quello che costano...
carloc ha scritto:Ciao Marco,
sto utilizzando il docet con estrema soddisfazione. Ha tanta di quella potenza che la cuffia vola e non puoi tener il volume oltre ore 11.
Carlo
M@iko ha scritto:Dimenticavo Marco,
Come tutte le elettroniche ha bisogno di rodaggio, minimo una cinquantina d'ore.
Finito l'apprendistato, beneficia di una mezzoretta di riscaldamento, prima di entrare a pieno regime
Scusate se rubo il thread ma a proposito della manopola del volume del burson (io ho il modello HA-160D), anche a voi girando la manopola al massimo raggiunge praticamente l'inizio scala... insomma fa quasi 360°?ilpicchio ha scritto:
Non ho potuto fare un confronto diretto perchè ho dovuto prima vendere il Burson per il Violectric, e dopo ho preso la Tesla, però ho ascoltato con tutti e due le Beyerdynamic 770 600ohm e con il Burson facevano fatica a venire fuori, dovevo alzare oltre ore 12, il suono era pulito ma più evanescente e meno coinvolgente, mentre col Violectric bastava stare ore 9 o 10 e già il suono era bello presente
OverDrive ha scritto:Io però non darei per scontato che il WooAudio 6SE suoni meglio del V200...
m@iko ha scritto:
Ho avuto il Docet 10C Alim. 3Amp utilizzato con Beyer DT880 Pro, per carità, potenza a gogò, ma il V200 è proprio di un altro pianeta.
Giustamente come dicevi, si esalta nella raffinatezza, grana estremamente fine, ma anche nell'estremo controllo della gamma bassa ed alta con una notevole capacità dinamica.
Certamente come ben sappiamo, c'è chi potrebbe insinuare che quattro volte il costo non è proporzionale alla resa percepita.
Io credo che il giocattolino tedesco si meriti la spesa, oltre al risultato sonico, è realizzato in modo impeccabile.
Un esempio, col Docet regoli il gain con due vitine, ad occhio, col V200 hai 5 step di 6 Db ciascuno, regolati da levette
Kuid ha scritto:
Scusate se rubo il thread ma a proposito della manopola del volume del burson (io ho il modello HA-160D), anche a voi girando la manopola al massimo raggiunge praticamente l'inizio scala... insomma fa quasi 360°?
La domanda mi è uscita visto che si osservava come con il burson bisogna andare oltre i 12.
ma 12 di 360 (parte da ore 7)... il Violectric invece ha solo 230° più o meno.
Grazie, Fabio.
Amuro_Rey ha scritto:In merito ai Vioelectric in rete però ho trovato pareri controversi sulla sua gamma medio / bassa, molti dicono essere troppo troppo "calda", ma probabilmente per i prodotti Made in Germany il parere in rete non sono da prendere in considerazione
Amuro_Rey ha scritto:Marco59, per caso con il Vioelectric avrai la possibilità di sentire anche un qualche cuffia che hai provatoa anche con il Burson e che non sia con impedenza a 600ohm ?