Un amico possessore di una coppia di ProAc D18 ha pensato di cambiare amplificazione ed ha acquistato una coppia Sanders composta dal preamplificatore della casa con il finale ESL MkII; anche il cablaggio era Sanders.
Io non avevo mai ascoltato le D18; conoscevo invece le D15 che mi erano piaciute molto sia con ampli a valvole che a ss anche se la potenza era relativamente bassa (max 70 W). Quello che mi era stato detto, comunque, e' che le D15 necessitano di molta potenza e di qualita' per potersi esprimere al meglio; sapevo anche che il tweeter delle D15 e' particolarmente ben riuscito e che le D18 montano lo stesso tweeter.
Ebbene, una volta attaccato il Sanders (400 W su 8 ohm) alle D18 ho dovuto cercare la mandibola per terra per la sorpresa che ho avuto ascoltando, credo, il miglior medio-alto che mi sia stato proposto. Non che in basso la resa non fosse buona (le D18 non hanno comunque woofers particolarmente grandi), ma il medio-alto era da fantascienza anche confrontato con quello elettrostatico che sto ascoltando da un po' di tempo in vari contesti. La batteria era incredibile e la veridicita' e dinamica dei colpi delle bacchette sul rullante erano disarmanti.
Come dice a volte qualcuno, "la potenza logora chi non ce l'ha" ; se viene prodotta da amplificazioni di qualita' ed abbinata ad ottimi diffusori il risultato e' ottimo, indipendentemente dalle case costruttrici in questione.
Ultima modifica di Luca58 il Sab Gen 21 2012, 20:40 - modificato 1 volta.