RockOnlyRare- Rockzebo Expert
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Da RockOnlyRare Ven Mar 13 2015, 12:48
Massimo ha scritto:Quasi sempre nelle ristampe seguenti alla prima stampa compare sia la data della prima incisione che le successive.
Faccio un esempio con un disco di Davis Miles "Sketches of Spain", è uscito in prima stampa nel 1960, mentre io posseggo una ristampa del 1967, come puoi vedere sulla foderina è segnato 1960, invece sull'etichetta del disco 1967.
Beh certo in questo caso è "banale", ma secondo me sono ben pochi i casi in cui è riportata la ristampa in modo cos' evidente.
Mi sa che bisogna fare come ha suggerito Lizard, ma bisogna essere decisamente esperti per capire dal seriale che tipo di ristampa sia.
Gran parte dei miei vinili sono stati acquistati appena usciti o usciti da pochi mesi, anche se negli anni 70 ed 80 gran parte erano stampe italiane e non import, che se era possibile scegliere, preferivo senz'altro. Ma per gli altri ... boh !!!
Va anche detto che non c'era questa grande sensibilità su incisioni ristampe etc etc se non in ambienti di nicchia, anche per la mancanza di informazioni, internet ed i forum non esistevano allora, per cui solo i super appassionati frequentatori di mostre etc etc sapevano distinguere tra le varie edizioni. A me ed ai miei amici bastava che l'edizione e la cover fossero identiche alle originali e gli album non provenienti da serie economiche, insomma ci preoccupavamo più della cover originale e al limite del paese di incisione che della "prima stampa" originale, anche perchè appunto era difficile capirlo.
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http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html
https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.