pavel ha scritto:Il costruttore non vuole farsi pubblicità (strano eh????)... e poi sta ancora testando varie soluzioni.
va bene...ci sentiamo allora ad anno nuovo...
sempre al Colle sono..
chi volesse fare una prova o sentire...è il benvenuto..
pavel ha scritto:Il costruttore non vuole farsi pubblicità (strano eh????)... e poi sta ancora testando varie soluzioni.
Dragon ha scritto:La sua mascella in effetti non è caduta (meno male, altrimenti mi citava per danni fisici... ), ma mi ha espressamente detto che gli sono piaciuti molto, e che in caso di commercializzazione avrebbe potuto essere interessato...
Dragon ha scritto:
Questa è la verità, così evitiamo tutti i colori e le varie sfaccettature.
ema49 ha scritto:
Ma sicuramente sarà rimasto deluso dai tuoi errori grammaticali, colpa sicuraramente della stretta vicinanza al cane..
Booooooooom.. addirittura più del 10%.. o c'era qualcosa che non andava nei tuoi vecchi cavi, o c'è qualcosa che non va' nel tuo impianto. I cavi possono solo rifinire qualche sfumatura, seppure importante, ma non stravolgere la resa di un impianto del 10% o più. Detta così, sono d'accordo assolutamente sulla bontà dei cavi del vecchio mangiacaciucchi..
matley ha scritto:
va bene...ci sentiamo allora ad anno nuovo...
sempre al Colle sono..
chi volesse fare una prova o sentire...è il benvenuto..
Tutto ciò che ci aiuta a ad aumentare l'emozione che si prova ascoltando la musica è sempre ben accettoDragon ha scritto:
........ far aumentare è l'emozione ascoltando musica ...
pavel ha scritto:... o ancor meglio che NON modifichi.
pavel ha scritto:...sempre ammesso che l'equilibrio del tuo intero impianto sia l'Optimum.
Altrimenti credo sia giusto cercare IL CAVO che ti da qual qualcosa in piu o quel qualcosa in meno.
ema49 ha scritto:
allora per il botolo ci vogliono 17549 tipi di cavi differenti...
Almeno io mi ci diverto col mio impianto hifi, quello che il cane non ha neppure idea cosa sia.
petrus ha scritto:
Tutto giusto e condivisibile ma......................................................
Se io mangio merda ho diritto a dire che la merda è un buon cibo ?
Posso dire che a me piace e me la mangio, chi può impedirmelo, nessuno è ovvio, ma sempre merda rimane, il buon cibo è un'altra cosa.
Se il mio impianto suona di merda, una merda rimane e se a me piace.............pace, ma gli impianti ben suonanti sono un'altra cosa o ..............................boh ?
Se la catena del giudizio si basa sul "gusto", ecco spiegato perché si sentono tanti impianti suonare di merda.
Se la catena del giudizio si basasse sull'armonia, sulla sensibilità, sulla cultura, non ci sarebbe bisogno di mangiare così tanta merda.
Merda
Lorenzo
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Ciao Lorenzo!
Secondo me:
1. SE si mangia merda si può anche dire che la merda è il miglior cibo del mondo, siamo in un paese libero. Poi però, siccome il 99,99% dei nostri vicini ci diranno che quello che mangiamo è il peggior cibo del mondo, allora il mondo rimane poco toccato dalla nostra opinione. Il problema è che su questioni molto meno lampanti di questa, il mondo non è diviso 99,99 (con 9 decimale periodico) % da una parte e 0,0000...1 % dall'altra, ma magari 51% contro 49%... ed allora cosa sia merda e cosa no diventa molto più difficile dirlo, perché nessuna delle due cose lo è visto che spaccano a metà il gusto collettivo.
2. Mettiamo per esaustivo il triumvirato armonia+sensibilità+cultura per la composizione dell'impianto "bensuonante".... ti renderai conto che si tratta di tre concetti soggettivi. Perché lasciando da parte la contrapposizione tra chi ha cultura e chi no, non esiste una cultura sola ma molte culture, non esiste una sensibilità sola ma molte sensibilità diverse, l'armonia in sé stessa è condizionata da valutazione estetiche e dal gusto che sono individuali e culturali, e quindi è un concetto non universalmente identificabile ma soggettivo.
Fuori dal teorico, se un cavo è meno esteso di un altro all'estremo grave, quello più esteso è un cavo migliore (e l'altro è merda, diciamo così, se ne accorgono tutti). Ma in alcuni casi il cavo meno esteso può servire in situazioni di problemi in gamma bassa di un impianto come riequilibratore, ed allora è un pò meno merda per chi questo impianto imperfetto riesce a far funzionare meglio grazie al cavo imperfetto.
Ma se poi, addirittura, due cavi non hanno nessun macro-difetto timbrico o dinamico che li distingue tra loro e le differenze sono minime, a volte si può pensare che anche il contesto di prova possa essere influenzante.
Ripeto: io faccio un discorso teorico, e non conosco gli Airtech.... magari vado da Dragon e me ne innamoro, e me ne faccio vendere tonnellate da Air.... ammesso che me ne voglia dare .... Però secondo me, superato un certo limite di qualità, è molto difficile cogliere oggettivamente ed universalmente una preferenza qualitativa. E' in questo ambito che io dico l'Hi-Fi essere soggettivo, quando si lotta 49% del mondo contro 51% del mondo, o roba simile. Non succede di rado....
Io sono convinto che il cavo migliore non debba equalizzare, ma essere il miglior conduttore possibile, ed essere il più neutro possibile. Però i cavi in argento sono realizzati con un conduttore migliore del rame, ma per me suonano malissimo. Credo che se gli Airtech rispondono in maniera universalmente riconosciuta delle qualità suddette, allora la maggioranza degli audiofili non potrà che riconoscerlo, ma ci saranno comunque altri che nel loro contesto potranno magari preferie, per motivi più o meno nobili, altro.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:In questo caso non è solo curiosità: ho proprio voglia di capire che è venuto fuori dalla mente di Air, e se questo qualcosa in parte cambia l'idea che fino ad ora mi sono fatto sui cavi.
Se così sarà, lo dirò chiaramente e senza remore.
hai centrato il nocciolo del problema, a prima vista sembra pure facile da raggiungere ma all'atto pratico..... lo è tuttaltroIo sono convinto che il cavo migliore non debba equalizzare, ma essere il miglior conduttore possibile, ed essere il più neutro possibile. Però i cavi in argento sono realizzati con un conduttore migliore del rame, ma per me suonano malissimo. Credo che se gli Airtech rispondono in maniera universalmente riconosciuta delle qualità suddette, allora la maggioranza degli audiofili non potrà che riconoscerlo, ma ci saranno comunque altri che nel loro contesto potranno magari preferie, per motivi più o meno nobili, altro.