Beagle7 ha scritto:
Io ho paura che mi imbarco in questa impresa e alla fine neanche ottengo quello che voglio .
Eh, lo so ... Io ho potuto provare senza impegno e spontaneamente ho comprato:
- una presa a muro da 130€
- una multipresa da circa 600€
- un filtro di rete per il lettore da altrettanti €
- 4 cavi di alimentazione da circa 600€ ciascuno
Se non l'avessi fatto le restanti svariate migliaia di euro per l 'impianto sarebbero state sprecate.
Cos'è peggio quindi, buttare 10 mila euro, o aggiungerne 3 mila, e far fruttare appieno tutti i 13mila (per esempio) ?
Mi è però piaciuto quando dici"la linea dedicata dal contatore". Questa è una cosa che mi son sempre chiesto. Tu spendi una barca di denari per un cavo di alimentazione... e poi? Quello che c'è dietro il muro non conta niente? E a questo punto pure quello che c'è dietro il contatore. Credo ai cavi di segnale e quelli degli altoparlanti, ma poco ai cavi di alimentazione, perdonami. Se fosse vero basterebbe costruire un bel filtro coi fiocchi e sai quanti ne venderebbero!!! D'altro canto se crediamo che basti partire dal contatore, già dobbiamo credere che il contatore ce l'abbia questo filtro fantastico, ti pare?
Questo scetticismo era anche mio.
Li chiamavo "inutili sfizi idiofili"...Poi ho provato.
Non lo so perchè, comunque ha grandissima importanza il tratto di cavo che va a contatto con le elettroniche.
Mettila così : c'è un danno a monte, ok ... perchè aggiungere altro danno a valle, proprio dove le elettroniche sono più sensibili?
Quello che c'è prima ovviamente è anche importante, sennò non esisterebbero i filtri/rigeneratori di corrente, uno dei miei prossimi acquisti, esistono eccome i filtri coi fiocchi, solo che costano.
Un filtro insufficiente rischia di strozzare la dinamica del sistema, per questo come dicevo ne ho uno piccolino che filtra solo la corrente del lettore, mentre l'ampli non è filtrato, me ne sevirà uno tra i 3mila ed i 5mila euro.