lupocerviero ha scritto:
SCHUMANN
PUCCINI
VERDI
HAYDN
RACHMANINOFF
VIVALDI
SCHUBERT
BRAHMS
TCHAIKOVSHY
WAGNER
PROKOFIEW
CHOPIN
MOZART
BEETHOVEN
BERLIOZ
MENDELSSOHN
LISZT
BIZET
Ciao Davide!
Dopo aver letto e riletto il tuo quesito mi sono reso conto ch epoi non è molto complesso come mi attendevo. In fondo tu disponi già di una serie di registrazioni "rappresentative" di ogni compositore, e vorresti allargare gli orizzonti partendo dal neo-conquistato Chopin.
Secondo me il sistema cronologico aiuta, ed è una buona pista. Con le dovute approssimazioni, l'ordine cronologico di questi autori dovrebbe essere (mettendo in sequenza gli autori coevi):
VIVALDI (1678-1741)
HAYDN (1732-1809)
MOZART (1756-1791)
BEETHOVEN (1770-1827)
SCHUBERT (1797-1828)
BERLIOZ (1803-1869)
MENDELSSOHN (1809-1847)
CHOPIN (1810-1849)
SCHUMANN (1810-1856)
LISZT (1811-1886)
VERDI (1813-1901)
WAGNER (1813-1883)
BRAHMS (1833-1897)
BIZET (1838-1875)
TCHAIKOVSkY (1840-1893)
PUCCINI (1858-1924)
RACHMANINOFF (1873-1943)
PROKOFIEF (1891-1953)
Quindi un primo ordine potrebbe essere ascoltare Mendelssohn e SChumann (coevi di Chopin) per poi avanzare verso Liszt; quindi poi indietreggiare di un passo rispetto a Chopin e compagni e scegliere Berlioz (sinfonica). Interessante proseguire quindi, passo passo, nelle due direzioni. TI fermi quando - andando avanti o tornando indietro - il discorso musicale ti sembra diventare ostico. In tal caso prosegui esclusivamente nell'altra direzione, fino eventualmente a fermarti anche li, o fino ad arrivare all'esaurimento degli autori previsti in quell'ambito che gradisci.
Questo andamento a "gambero" può essere utile per identificare, nella serie di compositori, quelli che ti restano più graditi, per poterli poi volendo anche approfondire.
Un elemento di discontinuità è legato al fatto che vari degli autori in questione sono legati al mondo dell'opera, che non risulta gradito a tutti. Si tratta di Verdi, Puccini, Bizet, Wagner in modo quasi totale (anche se di Wagner si eseguono in ambito sinfonico le ouverture dalle opere), di Mozart e Berlioz in maniera non totale ma rilevante. Anche Haydn e Vivaldi hanno scritto opere, ma probabilmente non le troverai rappresentate nei campioni musicali riportati nei tuoi dischi. Se vedi che l'opera non ti piace, salta pure a pié pari, invece di sforzarti a farti piacere tutto.
Un'altra cos ainteressante sarebbe anche procedere avanti o indietro nella cronologia proseguendo dalle composizioni per pianoforte, che bene o male sono quelle che ti hanno ammaliato con Chopin. E dopo aver ascoltato, per esempio, le composizioni per piano di Mozart, ascoltare anche il resto della sua opera per allargare gli orizzonti ad altri generi.
In generale, comunque, tornando indietro cronologicamente rispetto a Chopin il discorso musicale è più comprensibile ai "novizi", proseguendo in avanti diventa via via meno immediato. Ma anche qui c'entrano le predilezioni individuali.
Insomma: un paio di dritte te le ho date, adesso sta a te.....
Non ti peritare di farti risentire se ti urgono altri suggerimenti o consigli.
Ciao!