Edizioni di jazz su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Bravo Max
Grazie per gli aiuti

In attesa che arrivi il ciddi della Billie, mi sto sollazzando con Gerry Mulligan, vogliamo parlarne ??

Sembra che per un pò di tempo visse in Italia

Io adoro il Sax come strumento, per cui non potrei non essere un estimatore del grande Mulligan, mi piacciono molto le collaborazioni avute con Dave Brubeck e Paul Desmondcome nell'LP live "We"re together again for the first time" del 1973, ottima registrazione, ottimo vinile.
Tutti i brani sono fantastici sarebbe inutile enumerarli tutti, ma il mio preferito è "Take five" meravigliosa versione live da 16 minuti in cui duetta col gande Paul Desmond.
Il sax alto di Desmond e quello soprano di Mulligan creano meraviliose sonorità e duelli a colpi di note, fantastici. C'è anche un meraviglioso assolo di batteria verso la fine del brano dove si vede tutta l'arte del grande batterista Alan Dowson, La batteria assume una sua fisicità i piatti si rincorrono si accavallano. girano rigirano creando vortici che ti risucchiano,eccezzionale..
Il Bassista Jack Six sfodera tutta la sua esperienza facendo esprimere al meglio il contrabasso che ha tra le mani.
Un altro meraviglioso vinile frutto della collaborazione con Dave Brubeck è "Compradres" registrazione live del 1968 del festival di "New Port" tenuto a Puebla e Città del Messico registrazione dal vivo ineccepibile della CBS.
In questo vinile manca Paul Desmond, ufficialmente per indisposizione .
Il brano che preferisco è "Amapaola" con un duetto meraviglioso tra Desmond e Mulligan, con un sax estremamente dolce e suadente.
Tutti i brani suonati sono di musica popolare messicana molto noti anche internazionalmente.
I due album in mio possesso come solista sono due raccolte , una della Verve con brani che vanno dal 1957 al 1960 registrazioni non eccelse ma accettabili ed un'altra raccolta della Fontana di grande valore artistico ma una registrazione non eccelsa.
Trai brani presenti spicca "Black Orpheus".

Ciao, 3d molto interessante, grazie a tutti
Io vado matto per la tromba di Chet Baker, personaggio dalla vita travagliata che immagino tutti conoscano.

Oltre all'imperdibile:

questi gli altri titoli che possiedo:

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Marco

Personalmente non conosco bene Chet Baker,perchè non ce ne parli un poco.

Massimo ha scritto:Personalmente non conosco bene Chet Baker,perchè non ce ne parli un poco.

Ciao Massimo, Chet Baker era uno che secondo me suonava la tromba da dio, solo che era drogato, dipendente dall'eroina, quindi siccome aveva sempre bisogno di soldi accettava tutto, per cui nella sua discografia ci sono alti e bassi, e questo gli ha impedito di raggiungere la vetta. Nonostante tutto questo, a me piace quasi tutto quello che ha fatto, magari qualcuno più ferrato di me può dire qualcosa di più

Se ti interessa, ecco la biografia:
http://www.shout.net/~jmh/baker/biography.htm

Marco

Grazie, cptaz sei stato getile.

Bene bene, grazie Massimo per le dritte!!

Stasera sono di fretta, ma dopo aver approfondito Mulligan, volevo passare proprio a Chet Baker

Vedo che cptaz mi ha anticipato e ha già dato un bel pò di dritte

Io per ora ho questo



e questo

Bello l'egea.. un po' diverso dal solito

xin ha scritto:Bello l'egea.. un po' diverso dal solito

... Baker. Te lo consiglio vivamente

Me lo segno qllo... proprio mi manca

Tutti molto belli i dischi di Chet che hai postato. Ne manca uno, che è quello a cui sono più legato e che mi piace di più. Un vinile comprato a Londra una 15na di anni fa. Questo:



Come si vede dalla foto, Chet è ormai alla frutta. Morirà poche settimane dopo l'incisione del disco. E' distrutto dalla droga, dall'alcool, da una vita dissoluta e gettata al vento. Ma un pò come nello straordinario disco di Billie Holiday con cui abbiamo iniziato la ns discussione, anche in questo caso viene fuori tutto quello che solo i geni hanno. La voce ormai è un sospiro soltanto, il soffio nella tromba è appena accennato, ma l'intonazione, il pathos, il cuore vengono fuori e ci danno uno struggente quadro di quello che era. Guardate la foto di uno dei dischi postati da Marco con Chet giovane: sembra un Elvis a 20 anni - che ha il mondo ai suoi piedi e può avere tutte le ragazze del mondo. E guardate il viso del vecchio distrutto di questa copertina. Non c'è bisogno di aggiungere altro.

Vi dico solo che è un disco registrato molto bene, molto melodico con tunes immortali quali my funny Valentine etc.
Vi segnalo anche che è uno dei miei riferimenti x tarare il peso delle puntine. Le note alte della tromba sono sempre molto critiche x un sistema braccio/puntina e mediamente x evitare piccole distorsioni etc, occorre aumentare un pochino ca 0,2 gr il peso affinchè la lettura sia perfetta. Per farla breve, quando la puntina sparisce con questo disco, allora vuol dire che tutto è stato montato a regola d'arte...

Buon ascolto
Gian

pluto ha scritto:Tutti molto belli i dischi di Chet che hai postato. Ne manca uno, che è quello a cui sono più legato e che mi piace di più. Un vinile comprato a Londra una 15na di anni fa. Questo:



Come si vede dalla foto, Chet è ormai alla frutta. Morirà poche settimane dopo l'incisione del disco. E' distrutto dalla droga, dall'alcool, da una vita dissoluta e gettata al vento. Ma un pò come nello straordinario disco di Billie Holiday con cui abbiamo iniziato la ns discussione, anche in questo caso viene fuori tutto quello che solo i geni hanno. La voce ormai è un sospiro soltanto, il soffio nella tromba è appena accennato, ma l'intonazione, il pathos, il cuore vengono fuori e ci danno uno struggente quadro di quello che era. Guardate la foto di uno dei dischi postati da Marco con Chet giovane: sembra un Elvis a 20 anni - che ha il mondo ai suoi piedi e può avere tutte le ragazze del mondo. E guardate il viso del vecchio distrutto di questa copertina. Non c'è bisogno di aggiungere altro.

Vi dico solo che è un disco registrato molto bene, molto melodico con tunes immortali quali my funny Valentine etc.
Vi segnalo anche che è uno dei miei riferimenti x tarare il peso delle puntine. Le note alte della tromba sono sempre molto critiche x un sistema braccio/puntina e mediamente x evitare piccole distorsioni etc, occorre aumentare un pochino ca 0,2 gr il peso affinchè la lettura sia perfetta. Per farla breve, quando la puntina sparisce con questo disco, allora vuol dire che tutto è stato montato a regola d'arte...

Buon ascolto
Gian

Wow, grazie per la segnalazione, procedo a colmare la lacuna!!!

Grazie Gian e a tutti coloro che mi hanno aiutato a conoscere uno dei grandi trombettisti Jazz come Chet Baker.

Sia Chet Baker che Gerry Mulligan sono stati due autorevoli esponenti del jazz della west coast e del cool jazz (definizione veramente infelice). Un'importante contributo alla storia del jazz, dal punto di vista formale ma non solo, lo ha dato il loro "piano less quartet" degli anni '50.

In questo combo viene abbandonato l'uso del pianoforte e le armonie vengono disegnate dagli intrecci dei due fiati strategicamente agli antipodi come raggio d'azione e dal contrabbasso.

L'abbandono del pianoforte libera la musica da una rigida gabbia e permette al solista maggior libertà di manovra durante l'assolo. Lo stesso concetto, esasperato dal linguaggio improvvisativo free, lo ha adottato Ornette Coleman ormai da decenni.

Tornando al quartetto di Mulligan e Baker è importante sottolineare che l'esposizione del tema viene sempre arrangiata per le 2 voci e il risultato è un contrappunto delizioso - che nel bebop di certo non troviamo in quanto i 2 fiati espongono il tema all'unisono o all'ottava - a questo aggiungiamo una certa strutturazione delle forme con arrangiamenti veramente azzeccati e otteniamo una delle più felici espressioni che nel jazz sono state partorite.

Se volete spendere bene 5 euro:



Solo la loro versione di "My funny Valentine" vale l'acquisto o meglio... non ha prezzo

Intanto voglio dare il mio benvenuto a Frank in questo 3D. Dall'avatar che ha scelto sembra che abbiamo un amico jazzofilo in più e di quelli buoni visto che con il vecchio Miles si va sul sicuro.
Ricordo ancora quando anni fa un mio amico totalmente ignaro di Jazz chiese al commesso di Ricordi di suggerirgli 1 cd x cominciare (dopo averlo chiesto a me 3 minuti prima) Entrambi all'unisono gli prendemmo Kind of blue. Ne riparleremo se vorrete.

Grande segnalazione di Frank naturalmente.

Io ne vorrei aggiungere ancora 2, ricordando ai vinilici che in questi giorni FNAC e Feltrinelli stanno proponendo ristampe a 180 DMM a prezzi molto buoni (ca 20 euro il singolo e 23 il doppio) e ne vale la pena. Così come Billie Holiday Lady sings the blues, anch'esso a ca 20 euro sempre DMM - imperdibile.

Dunque i 2 dischi di Chet sono:

1) Chet Baker & Art Pepper: Playboys disco del 1956 (singolo LP)


Come si evince dal titolo è ancora l'epoca del Chet sciupafemmine insieme a Pepper, quando ancora il futuro era roseo e ai loro piedi

2) Chet Baker Sings & Strings


Nonostante la foto sia dell'ultimo Chet, in realtà il disco è una raccolta di varie registrazioni a partire dal 1953 fino all'ultima facciata del 1959 registrata in Italia, dove suona con alcune vecchie glorie italiane Franco Cerri, Fausto Papetti. un buon disco tutto sommato x avere molti tunes del nostro in vari anni. Una specie di compilation

Se non vi dispiace, vorrei

a) salutare Whoever sperando che ci legga perlomeno, con il quale si era iniziata insieme questa piccola chiacchierata. Ho appreso che c'è stata qualche incomprensione con l'Amministrazione del forum e gli auguro di poter chiarire molto presto il tutto. Se ne hai voglia, quando puoi, torna qui da noi lasciando perdere le polemiche. Qua si cazzeggia solo di un pò di buona musica in amicizia. Le polemiche non ci interessano.

b) approfitto quindi x chiudere il discorso su Billie Holiday che avevamo un pò troppo frettolosamente chiuso, dedicandogli e proponendo anche a voi ancora un ultimo imperdibile disco

Songs for distinguished lovers della Verve



Disponibile in molti formati incluso lo stupendo Classic records vinilico da 200gr
Anche in questo caso la Divina al meglio - questa volta in stereo (x coloro che ancora sono spaventati dai mono)

Grazie del benvenuto Pluto

Mi unisco a pluto per whoever, sperando che ritorni il prima possibile e per dare il benvenuto a Frank.

Ho finalmente ascoltato Lady in Satin della Holiday.

Veramente un bel cd, particolarmente suggestiva la traccia N°15 dove in uno spezzone si sente solo l'incisione della voce senza strumenti.

Aggiungo che stranamente ho goduto di più ascoltando in cuffia che tramite le casse, probabilmente perché l'ascolto in cuffia permette un ascolto più intimistico.

Credo che dovrò approfondire la discografia di Billie

pluto ha scritto:Se non vi dispiace, vorrei

a) salutare Whoever sperando che ci legga perlomeno, con il quale si era iniziata insieme questa piccola chiacchierata. Ho appreso che c'è stata qualche incomprensione con l'Amministrazione del forum e gli auguro di poter chiarire molto presto il tutto. Se ne hai voglia, quando puoi, torna qui da noi lasciando perdere le polemiche. Qua si cazzeggia solo di un pò di buona musica in amicizia. Le polemiche non ci interessano.

b) approfitto quindi x chiudere il discorso su Billie Holiday che avevamo un pò troppo frettolosamente chiuso, dedicandogli e proponendo anche a voi ancora un ultimo imperdibile disco

Songs for distinguished lovers della Verve

Disponibile in molti formati incluso lo stupendo Classic records vinilico da 200gr
Anche in questo caso la Divina al meglio - questa volta in stereo (x coloro che ancora sono spaventati dai mono)

Ah, mi hai battuto sul tempo, leggendo questo 3d dall'inizio mi avete fatto venire la voglia di ripescare questi dischi, e fra i titoli menzionati, che possiedo, ho riascoltato questo che non era citato.

[img][/img]

Ho anche la versione mono da 200g di Body and Soul, e con tutti i discorsi sulle testine mono nell'altro 3d, mi stai facendo venire la voglia......peccato solo she di dischi mono ne ho pochini....ancora...

Marco
p.s. scusa la foto schifosa

Mi dispiace di averti rovinato l'intervento Marco
Mettiamola così: vuol dire che eravamo in sintonia.....

Ciao

Benvenuto in questo 3D jazzy76. Mi metterò immediatamente alla ricerca del CD che ci hai consigliato.

Ristampa 180 gr

Ciao
Massimo

E' una raccolta del '73 Doppio LP Stampa Originale
Ciao
Massimo