Indagine di mercato audiofilo dite la vostra sé ve la sentite

aircooled ha scritto:--- trattandosi di un Airtech puro posso sopperire alla cosa montando il sistema di volume classe Airtech R.R DualProp detto in parole povere si tratta di un controllo volume a resistenze e relè innovativo dove la prima cosa che salta all’orecchio ( il resto lo scoprirete ascoltandolo    e’ il non sentire il classico click di communtazione....

Air...
ora che minkia ti saresti inventato...   

R.R DualProp....io ero rimasto alla tecnologia dei cavi  

nel mio pre il classico click non lo sento...io sono avanti allora

mah...

Airtech puro..unsaràmia che ti sarai buttato anche te di testa su l'ultra hi-end 


ocio che l'acqua è dura...

Il solito puppasedani toscano       prima di entrare nel merito puntualizziamo certe cose   te non senti click semplicemente perché hai un controllo volume a variazione continua ma se torni al tempo in cui eri un tenero Virgullio audiofilo ti rammenterai quando sbracavamo i nostri amati gioielli per montarci i commutatori meccanici a resistenze con contatti dorati e servivano 2 mani   per cambiare volume tanto erano duri e sentivi quel pauroso clak sulle casse ad ogni cambio ma tanto era il guadagno in prestazioni che lo accettavi  oggi visto l’insostituibile telecomando la cosa si fa con resistenze e relè e la cosa è migliorata tant’è che il click lo senti solo a basso volume sempre che tu non abbia perdite di continua sulla sorgente 
Ultra hiend   la considero una stupidaggine   avere un ampli in grado di erogare qualche KW di potenza non serve a nulla se non a spendere un 100W con buona alimentazione e insensibilità al carico pilota egregiamente il 95% dei diffusori in ambiente domestico se poi hai un diffusore particolarmente ostico puoi spingerti fino a 200/300W meglio se in classe A ma questa è altra storia   di più solo se usi come ambiente di ascolto uno stadio   per non parlare di sorgenti e pre con innumerevoli telai sparsi per casa con la sola valenza estetica nel 99% dei casi o detto alla livornese servono semplicemente come acchiappa citrulli facoltosi   
Dopo queste disutili precisazioni veniamo al dunque 
Il controller R.R DualProp non è altro che un sistema di manipolazione del segnale che risolve il 90% dei problemi del volume oltre non è possibile andare chi vi dice il contrario mente sapendo di mentire o più semplicemente vi pigghiapecculo   Oltre a questo elimina anche il fatidico click a basso volume le complicazioni sono 2 alto costo di realizzazione e notevole ingombro per questi motivi giaceva in un cassetto inutilizzato una versione semplificata poi è stata adottata sugli apparecchi AA by Airtech mantenendo inalterate le prestazioni elettriche ma anche il classico click a basso volume
In pratica in sistema manipolatorio del volume R.R DualProp è stato riesumato dal sonno eterno per equipaggiare l’ampli entrylevel Airtech di cui non era previsto lo sviluppo   Ma una volta presa l’ardua decisione per mantenerne la dicitura entry bisosogna in qualche modo contenerne il prezzo e questo escludeva a priori la possibilità di ricorre alla tecnologia che elimina il controllo di volume tradizionale per passare al sistema Airtech che non prevede la manipolazione del segnale lasciandolo integro al 100% pur controllando l’uscita in db 
Il sistema DualProp viene implementato anche nello stadio pilota della sezione finale di potenza

Sono stato un po’ troppo prolisso   Se vi siete annoiati azzi vostri 

Teraphoto ha scritto:

aircooled ha scritto:Calma entro settembre arriveranno 3 nuovi prodotti un finalino molto entry da 100W ufficialmente solo AA   Super finalino serie Absolute da 50 W in classe A e il piccolo entrylevel Airtech per adesso mi pare che basti 

Ottimo, a settembre devo giusto cambiare l'amplificatore e l'auto.......il budget è prefissato, speriamo di non dover comprare la panda per farci entrare tutti e due!!!

p.s. non per altro, è che non vorrei dover cambiare avatar

se vuoi ti vendo la mia Volvo, così posso comprare l'ampli entry level...
magari devi cambiare l'avatar, ma ti trovi le B&W in macchina

Questi duetti di botta e risposta tra @matley e @aircooled sono strepitosi   ... se non esisteste bisognerebbe inventarVi 

Un salutone

Alessandro

lalosna ha scritto:

Teraphoto ha scritto:

aircooled ha scritto:Calma entro settembre arriveranno 3 nuovi prodotti un finalino molto entry da 100W ufficialmente solo AA   Super finalino serie Absolute da 50 W in classe A e il piccolo entrylevel Airtech per adesso mi pare che basti 

Ottimo, a settembre devo giusto cambiare l'amplificatore e l'auto.......il budget è prefissato, speriamo di non dover comprare la panda per farci entrare tutti e due!!!

p.s. non per altro, è che non vorrei dover cambiare avatar

se vuoi ti vendo la mia Volvo, così posso comprare l'ampli entry level...
magari devi cambiare l'avatar, ma ti trovi le B&W in macchina

Ecco, bravo, che così se non mi piacesse lentrilevel ed optassi per  l'absolute  avrei anche il bagagliaio per portarlo a casa

Faccio una domanda diretta al nostro Air , forse anche stupida, ma la faccio ugualmente ; Cosa costerebbe fare un amplificatore come il maestro 200 o il Classe A oggi ? Cerco di spiegare la mia domanda , da possessore di entrambi il 200 con delle B&W 804 d4 , mentre il Classe A con delle Accordo Essence di Serblin , ok gli ho trovati ancora nuovi imballati da Garosi a Mantova mio rivenditore di fiducia oltre che grande amico , scusate la sviolinata ma se la merita tutta , ritornando ai 2 mostri penso progetti di 15 anni fa più o meno , ma suonano ancora alla grande anzi li trovo molto attuali senza divagarmi in gamma media alta o bassa, suonano e non sfigurano di fianco all’Absolute o al Donizetti e Bellini Anniversary. Chiedo questo perché essendo progetti già esistenti magari con piccole modifiche si può creare qualcosa di moderno contenendo i costi almeno di progetto? Prima di cazziarmi tenete presente che l’ Absolute c’è l ho con la modifica di volume perché uno dei primi prodotti è pilota delle Raidho C2/2 ed ho anche il Bellini e Donizetti Anniversary che pilota delle Focal Sopra 2 gli altri ve li dico un altra volta , quindi di prove ne ho fatte diverse perché non tutti i diffusori si sposano bene con le elettroniche. Mi fermo qui.

Teraphoto ha scritto:Il maggior beneficio dell'alimentazione a batteria dovrebbe essere sullo stadio pre quindi il compromesso potrebbe essere virtual battery per il pre (come il vecchio bellini) e tradizionale sullo stadio finale

aircooledWOW  QUESTA È NOTEVOLE   un vero pensare fuori dagli schemi   l’idea è eccellente una volta passati dai sogni al vedere sulla carta la fattibilità va studiata a fondo le considerazioni da verificare e’ quanto influenzerà sul costo finale visto lo spazio in più che andrà ad occupare la scheda di alimentazione V.B per la sezione pre implica un aumento delle dimensioni dei dissipatori e del frontale per incrementare lo spazio a disposizione all’interno 
Il costo di tale operazione è piuttosto elevato trattandosi di lavorazioni meccaniche ma il grip sia a livello prestazionale che commerciale considerando l’esclusività comporta una seria valutazione tra costi e benefici 
Grazie per l’idea mi piace assai sarà valutata con molta attenzione  

Complimenti Teraphoto, non è da tutti riuscire a dare uno spunto ad Air...

Luca1958 ha scritto:

Teraphoto ha scritto:Il maggior beneficio dell'alimentazione a batteria dovrebbe essere sullo stadio pre quindi il compromesso potrebbe essere virtual battery per il pre (come il vecchio bellini) e tradizionale sullo stadio finale

aircooledWOW  QUESTA È NOTEVOLE   un vero pensare fuori dagli schemi   l’idea è eccellente una volta passati dai sogni al vedere sulla carta la fattibilità va studiata a fondo le considerazioni da verificare e’ quanto influenzerà sul costo finale visto lo spazio in più che andrà ad occupare la scheda di alimentazione V.B per la sezione pre implica un aumento delle dimensioni dei dissipatori e del frontale per incrementare lo spazio a disposizione all’interno 
Il costo di tale operazione è piuttosto elevato trattandosi di lavorazioni meccaniche ma il grip sia a livello prestazionale che commerciale considerando l’esclusività comporta una seria valutazione tra costi e benefici 
Grazie per l’idea mi piace assai sarà valutata con molta attenzione  

Complimenti Teraphoto, non è da tutti riuscire a dare uno spunto ad Air...

Sai, le batterie stanno tornando di moda, ora vanno a pile anche le automobili!!!

Bimbo75 ha scritto:Faccio una domanda diretta al nostro Air , forse anche stupida, ma la faccio ugualmente ; Cosa costerebbe fare un amplificatore come il maestro 200 o il Classe A oggi ? Cerco di spiegare la mia domanda , da possessore di entrambi il 200 con delle B&W 804 d4 , mentre il Classe A con delle Accordo Essence di Serblin , ok gli ho trovati ancora nuovi imballati da Garosi a Mantova mio rivenditore di fiducia oltre che grande amico , scusate la sviolinata ma se la merita tutta , ritornando ai 2 mostri penso progetti di 15 anni fa più o meno , ma suonano ancora alla grande anzi li trovo molto attuali senza divagarmi in gamma media alta o bassa, suonano e non sfigurano di fianco all’Absolute o al Donizetti e Bellini Anniversary. Chiedo questo perché essendo progetti già esistenti magari con piccole modifiche si può creare qualcosa di moderno contenendo i costi almeno di progetto? Prima di cazziarmi tenete presente che l’ Absolute c’è l ho con la modifica di volume perché uno dei primi prodotti è pilota delle Raidho C2/2 ed ho anche il Bellini e Donizetti Anniversary che pilota delle Focal Sopra 2 gli altri ve li dico un altra volta , quindi di prove ne ho fatte diverse perché non tutti i diffusori si sposano bene con le elettroniche. Mi fermo qui.

Un Maestro 200 in classe A non è possibile realizzarlo per problemi di ingombro salerebbe più o meno un armadio a 4 ante certo si potrebbe semplicemente dichiararlo classe A ma non potrebbe essere marchiato Airtech   del resto molti lo hanno fatto e altri lo faranno ma sai com’è i livornesi tutto possono essere meno che bugiardi   comunque per accontentarti a Monaco verrà presentato un mega Maestro da 200 W reali insieme a un finalino da 50 W polarizzato in classe A e un finalino serie economy da 100 W non Airtech 
Detto questo un piccolo aggiornamento sul nostro ampli dei sogni ma meglio fare un altro post

Ma 
Arieccomi  in questo tempo in cui sono stato assente ho elucubrato molto sul nostro ampli da sogno e le conclusioni sono da una parte deludenti dall’altra….. ho deciso di fare una cosa che non dovrei fare   un ampli da sogno non dovrebbe avere compromessi ma ciò si scontra con il portafoglio e con i brand da usare  l’idea era di fare un AAbyAirtech ma per andare oltre i problemi di budget sono troppi quindi ho abbandonato l’idea e contro ogni logica ho deciso di realizzare l’ampli che non dovrebbe esistere ovvero un entrylevel Airtech   Adesso vi annoio un pochetto con varie spiegazioni   commercialmente Airtech non dovrebbe produrre integrati e neppure ampli non lavorino esclusivamente in classeA (per chi non ha ben capito ESCLUSIVAMENTE IN classeA) altro fattore negativo è la dicitura entrylevel semplicemente perché non è un ampli per tutti   non è neppure un ampli per molti   sarà un ampli per pochi   purtroppo o per meglio dire per produrre un ampli in un certo modo i costi sono stellari e qua entriamo un minimo nel tecnico   dico un minimo perché sul fattore tecnico la bocca è cucita   ma vediamo quelli che si può ventilare   potenza 100W reali con una curva di potenza riferita al carico perfettamente verticale fino a 2 Ohm con erogazione di 400 W poi lavorerà fino a 1 Ohm non raddoppiando ancora per il semplice motivo che avrei dovuto usare trasf enormi che non saprei dove piazzare se non in un cabinet esterno 
 Così non fattibile perché avrei sì dei benefici ma anche molti problemi con connettori filacci a giro e cadute di corrente   comunque per tenersi stretti i benefici di tale soluzione eliminandone i problemi ho optato per una soluzione drastica   un cabinet che al suo interno ne contiene un altro dedicato a tutto ciò che è alimentazione stoppando qualunque malefica interferenza dal resto dell’ampli   altra chicca i trasf sono classe Airtech in rame OCC i condensatori in teflon è tutto il resto di questo livello   il controllo di volume a resistenze e relè ma con una caratteristica unica ovvero circuitazione DualProp che oltre a salvaguardare l’integrità del segnale al cambio di volume non produrrà il piccolo click di commutazione caratteristica unica per questo tipo di controller   basterà questo accompagnato da circuitazioni innovative a giustificarne il prezzo? Uuuummm…. no non credo   si lo so che sul mercato c’è tanta roba a prezzi folli e che neppure montano materiali di eccellenza e neppure circuiti innovativi ma chissenefrega in Airtech la pensiamo diversamente   ma allora perché costerà non poco? Semplicemente perché il livello di produzione non è convenzionale   I prodotti Airtech vengono assemblati in un laboratorio che lavora con normativa certificata aereospaziale ( che parolona  ) cosa signica questo? Ogni componente prima di essere montato deve passare molti test se tutto rientra nei parametri un responsabile firma e certifica i test e viene inviato al montaggio ogni stadio subisce la stessa procedura le saldature vengono fatte in apposita stanza con atmosfera controllata per evitare qualunque possibilità di inquinamento della stessa una volta assemblato il tutto continuano i test di controllo per arrivare a quello finale l’ampli viene fatto lavorare sotto stress per 100 ore continue in un ambiente con temperatura e umidità variabile da sotto 0 a più 50 dopo questa tortura viene ritestato il tutto se perfetto passa al commerciale   Ha senso Commercialmente produrre ampli con questo metodo? Molto probabilmente NO   ma chissenefrega questo è un Airtech e del commercialmente corretto se ne frega   Tutto questo giustifica il prezzo? Si se vuoi usare questo metodo di lavoro ti devi da frugaaaaaaa  adesso non chiedete il prezzo   Non è che non voglio svelarvelo semplicemente non lo so per questi prodotti non esiste budget predefinito semplicemente cosa ci va ci vuole 


Tempi di attesa? Uscita programmata settembre ottobre prossimi 
Prima che finiate di leggere sarà uscito tranquilli