1) Classica punta
2)Punta stondata con pallina in acciaio e piattino di alloggiamento.
Secondo voi quali "potrebbero" essere le diversità dello scarico delle vibrazioni nei due casi?
Se ritenete che ci siano ovviamente......
La punta a " punta" è certamente più efficiente nello scaricare le vibrazioni.pavel ha scritto:
Secondo voi quali "potrebbero" essere le diversità dello scarico delle vibrazioni nei due casi?
Se ritenete che ci siano ovviamente......
No.....Sei d'accordo se affermo che con la punta della prima foto.....la vibrazione, quando passa al pavimento, in parte invece di essere scaricata completamente a terra, risale dalla stessa punta?
Edmond ha scritto:No.....Sei d'accordo se affermo che con la punta della prima foto.....la vibrazione, quando passa al pavimento, in parte invece di essere scaricata completamente a terra, risale dalla stessa punta?
fabiovob ha scritto:Il discorso sotto un profilo tecnico è connesso ai seguenti fattori:
1) Interazioni tra materiali delle punte ed onde sonore (quale intervallo di frequenze scegliere?)
2) Permeabilità intrinseca dei materiali da costruzione delle punte o degli smorzatori, rispetto alle frequenze di interesse.
Per fare questo bisognerebbe eseguire dei test con relative misure riferite alle due questioni poste a monte, e che tengano ovviamente conto delle forme utilizzate.
In conclusione ci vorrebbero dei grafici di comparazione per verificare realmente quale forma e materiale sia più o meno idoneo.
Edmond ha scritto:E' una questione di trasmissione degli sforzi attraverso una superficie di contatto.......... Le punte scaricano al suolo forze verticali e non sono in grado di scaricare forze orizzontali, che vengono "risolte" dai sottopunta........... Il peso, statico, non ha "ritorni" di segno opposto..........
Edmond ha scritto:Diciamo in via assolutamente semplificata.......... Il diffusore è un carico statico, che trasmette al suolo il suo peso proprio attraverso 4 punte. Vista la superficie di contatto estremamente ridotta, la pressione scaricata al suolo nei 4 punti di contatto è estremamente elevata. La forza d'attrito permette al diffusore di rimanere saldamente ancorato al suolo.
In fase di funzionamento, i motori degli altoparlanti generano delle forze orizzontali (non verticali). Se il diffusore poggiasse su di una superficie infinitamente rigida e priva d'attrito, il diffusore avrebbe dei movimenti dovuti al lavoro meccanico degli altoparlanti, allo scarico del reflex, ecc..........
Nelle condizioni reali, visto che la punta è comunque una molla di elevata costante elastica, le azioni orizzontali non trovano dissipazione in essa (se non in piccola parte), ma si trasmettono attraverso la punta al supporto sottostante (il pavimento), inducendogli delle vibrazioni.
Risultato è che la punta non disaccoppia il diffusore dal pavimento, ma tende ad accoppiarlo ad esso, generando vibrazioni difficilmente controllabili (dipende dalla elasticità del pavimento).
La seconda punta è in realtà un supporto sferico, inserito in un alloggiamento confinato. In questo caso il diffusore oscilla sui tre punti d'appoggio, dissipando l'energia nel piano orizzontale per attrito fra la sfera e l'alloggiamento. Se l'alloggiamento poggia con matriale morbido e ad alto attrito sul pavimento, la cosa è vantaggiosa, perchè il pavimento viene interessato molto meno dalle azioni orizzontali.
Ragionando in senso opposto, ovvero per le vibrazioni che provengono dal pavimento, le punte le trasmetteranno rigidamente al diffusore, mentre le sfere su supporto ne trasmetteranno una quantità inferiore, grazie al moto di rotolamento dell'appoggio.
Tutto questo per dire che se ho un elemento che genera o subisce vibrazioni indotte dall'esterno, è bene che io lo isoli elasticamente, con supporti il più morbidi possibile, per evitare interazioni fra elemento e supporto........... L'elemento vibra per proprio conto e dissipa energia, senza trasmissioni dannose al resto dell'universo.
Da qui le sospensioni elastiche ad alta cedevolezza (palle di gomma, supporti elastici) fino alle molle Moss.......
praticamente ti ha detto di farti i piedoni come i miei,con basetta assorbivibrazioni e pallina soprastante...pavel ha scritto:
Ora ci siamo....in neretto è ciò che ho trovato molto interessante leggere.....
Si,ora che lo vedo bene è il tipo di supporto che prdiligo,sia teoricamente,sia ad orecchio per ascolti fatti.pavel ha scritto:Sei d'accordo se affermo che con la punta della prima foto.....la vibrazione, quando passa al pavimento, in parte invece di essere scaricata completamente a terra, risale dalla stessa punta?
La punta....che è nella foto sopra nel particolare si presenta così....
Salv.Scarfone ha scritto:pavel ma hai le mani piu grandi di saturno?Ma che sei il dio Pavel?
minchia!pavel ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:pavel ma hai le mani piu grandi di saturno?Ma che sei il dio Pavel?
C'ho i pianeti nelle mie mani....
Edmond ha scritto:Pavel, sono supporti elastici più o meno rigidi in funzione del carico che debbono sopportare. Sono filettati (M6 o M8, a seconda dei casi).
Una barra filettata si avvita nel diffusore e nel supporto, creando un supporto elastico al posto della punta. Ne esistono di vari modelli, oltre alle sospensioni ad aria.
Se mi dai una mail, ti invio il catalogo in formato PDF...
matley ha scritto:ma che cazzo di diff.... Hai