La battaglia dei dongle: W1-DC04PRO-M15-RU6-RU7

asp 2 minuti di lettura e te lo dico...

Polky74 ha scritto:cercavo un dongle con il suono del mio vecchio ma sempre emozionante Shanling M6 che montava due AK4495 ed era tunato dagli ingegneri della Shanling con un sistema chiamato Velvet Sound... e penso di aver trovato il relativo dongle... un recensore dice che non riusciva a distinguerlo dall'RU6 ed in effetti il mio vecchio M6 era il dap con il suono più analogico di tutti e molto vicino all'RU6... vediamo se ci sono riusciti anche con un dongle...

ma se e' vicino all ru6 che gia' tieni  che senso ha?

questo...

https://hifigo.com/products/shanling-ua3-usb-dac-amp?variant=43711714722031

ha senso perchè non è così difficoltoso, costa meno della metà, ed ha un akm settato in velvet sound... non è un RU6... è un altro dongle con altre caratteristiche... maggiore definizione, ma musicalità molto vicina e da ascoltare è uno spettacolo con le iem/cuffie giuste.

Polky74 ha scritto:ha senso perchè non è così difficoltoso, costa meno della metà, ed ha un akm settato in velvet sound... non è un RU6... è un altro dongle con altre caratteristiche... maggiore definizione, ma musicalità molto vicina e da ascoltare è uno spettacolo con le iem/cuffie giuste.

siamo a livello del ibasso?

sto rifiorendo: gabry ponte  su ef 400 vs denon 7200 

Polky74 ha scritto:UA3
VELVETSOUND:tm: is back! The UA3 is the first of Shanling’s UA series to utilize an AKM DAC. The AK4493SEQ promises low distortion and a wide dynamic range. And it delivers. Armed with dual Ricore RT6963 amplification chips, it promises high output power and signal-to-noise (SNR) ratio.
This little device really revives the classic Shanling house sound. It’s slightly warm, exceptionally smooth yet still transparent and clean. There’s no doubt that the UA3 plays with the top dogs in its price range.

Whether listening to deep house, jazz or hard rock the UA3 draws you into the music. There’s such a melodic character to this dongle it transports you to a special place every time you listen.
Sitting back with Tomaso Albinoni’s “Adagio in G Minor (Arr. for Harp and Orchestra)”, it sounds grandiose, expansive and encompassing. That underlying element of warmth is still there and so is the richness in the strings. Yet the sound is airy and seems to float around my head. Each pluck of the harp strings sounds crisp and clear.

chiarissimo 

Meno tecnico dell'iBasso, ma molto più musicale... diciamo che si pone fra l'iBasso e l'RU6... ma molto più vicino al secondo... se lo trovo al prezzo giusto lo prendo.

Polky74 ha scritto:Meno tecnico dell'iBasso, ma molto più musicale... diciamo che si pone fra l'iBasso e l'RU6... ma molto più vicino al secondo... se lo trovo al prezzo giusto lo prendo.

per 100 euro si puo' provare

domani se UPS non fa i soliti casini dovrebbe arrivarmi l'ifi GO bar, lo asolto e decido se prendere anche lo Shanlig... ma se suona come l'M6 è da prendere al volo comunque...

Polky74 ha scritto:Si... JP le distrugge... (le idee)... 

Distruggere le idee? Ellamadonna...  
Comunque visto che chiami eccomi... iPad, powerbank, hub Aceele e tutto su USB-C.
Questo modello di iPad accetta la USB-C quindi non servono adattatori come nel caso dell'iPhone.



Differenze su iPadOS con powerbank e senza non pervenute come su macOS.

Confermo invece che anche su questa catena con un flusso DSD64 diretto da Roon oppure con un upsample in DSD64, l'RU7 va un po' meglio.
Ma (domanda, visto che è sparito il 90% del delirio) glielo avete dato un DSD da far suonare?

Era proprio per farti uscire allo scoperto...   

Allora? Come lo vedi questo RU7? Li vale i suoi 280 euro o soldi buttati?

Devo ancora valutarlo come dac puro, perché la reale differenza dagli altri dongle (oltre alla tecnologia) è in quella sede.

Per ora la sensazione è che sia un ottimo progetto da IEM in mobilità che porta ad una dimensione più fluida rispetto ad un DeltaSigma, ma con le cuffie chiuse (anche quelle facili) le differenze con un integrato desktop di prezzo analogo sono evidenti. Se si dimostrasse valido in PO come dac da desktop, collegato ad un amplificatore dedicato potrebbe consolidare la sua unicità e giustificare pienamente il prezzo richiesto.

Io l'ho collegato al mio impianto di casa proprio come dici tu é il risultato è di ottimo livello.

Mi vergogno un pò a dirlo... ma non ho neanche un DSD... lol

In DSD va meglio giocoforza per il maggiore quantitativo di musica campionata. Come tutti i dongle di ultima generazione.
Ma vista la pecunia di DSD, lo stratagemma studiato da Cayin porta beneficio a file 24/196 (sup. inf.) per affinare o meno la trama musicale.
Il delirio come lo chiami JP, sono state un insieme di test e prove (ho scritto che erano test) per tentare di estrapolare l'impossibile da questi dongle, e per arrivare alla conclusione che sono ottimi già cosi', nature.
Dunque, ho voluto tirali al massimo, ed ho visto che in determinate condizioni bastano pochi accessori per elevarne la qualita' sonica. Specie RU6.
Come DAC puro mi danno già molte soddisfazioni (tutti i dongle che ho e sono 4) con utlizzo portatile ed S12pro sono uno spettacolo, con cuffie più efficienti anche.
Che poi un DAC desktop sia superiore in definizione, giocoforza lo sara', avendo tutta la circuiteria che gli serve, senza che si utilizzino accrocchi.
Per me, anche cosi' semplificando tutto sono eccellenti. E nascono per la portabilità.
Ottimo direi.

Ok quindi possiamo dire che differenze e miglioramenti (che udite) legate all'aggiunta di un'alimentazione esterna dipendono da dispositivi, protocolli e relativi sistemi operativi in uso?
Oppure vi sentite ancora lesi nell'onore?

Siete riusciti a fare delle prove su sistemi basati su CoreAudio (Apple) per verificare?
Ad oggi mi sembra che DrumBass e TDK confermano...

...no basta ormai ci siamo offesi...

Ho rispolverato il vecchio ma sempre ottimo Shanling M6 OG ed ho scoperto avere una uscita line out vera e che dire... ha un suono semplicemente splendido. L'unico DAP della Shanling che lo ha battuto finora (avendone la stessa accordatura chiamata Velvet Sound) è stato l'M8 (2X4499SEQ)... a detta di molti il miglior DAP mai prodotto dalla Shanling. Se l'UA3 rispetta la stessa tipologia di suono e di accordatura è un altro dongle da recuperare subito. Fra i due ci sono poche differenze come DAC interno, infatti l'M6 OG ha due AKM 4495SEQ mentre l'UA3 ha due AKM 4493SEQ (aggiornati) e tutti e due dovrebbero avere la famosa accordatura "Velvet Sound" che è qualcosa di fantastico!!! Vi farò sapere se rispetterà quello che promette appena arriverà e se così, per 100 euro, sarà un altro must-buy di sicuro. Stay tuned!!!

Shanling mi ha sempre incuriosito.. vedi il consiglio di Roberto su un ampli portabile ... di cui non ricordo sigla.
Che dire, facciamo scorpacciata di biscotti.. Natale si avvicina

Per la serie dolce attesa rompina... V8 spedito ad Acireale... che vi avevo detto ? Vick ci hai messo lo zampino ???

In Sicilia comando io

Beh, devo dirti che un po’ mi è passata la voglia di dac amp, perché trovo tremendamente più comodi i dongle, al lordo delle complicazioni v2
Ormai ho la postazione fissa e le n postazioni in cui alternare dongle e iem o cuffie a bassa impedenza e mi diverto in base al momento, ora mi è partito l’hype (o la scimmia) per il nuovo dc elite, se veramente è un 320 senza complicazioni software e batteria non ci saranno rivali

@Roberto sul DC-Elite non si discute, ma il prezzo che dovrebbe avere non lo farà essere una sorpresa ma una conferma. Quello che davvero potrebbe essere una sorpresa è lo Shanling UA3. Fra un pò lo sapremo, ma sulla carta promette benissimo... se è come il nonno (M6 OG) è il dongle preciso per te e per molti di noi. Ma a te, in particolare, ti calzerà a pennello come un abito di sartoria. 

Caratteristiche sulla carta:

1) perfetto come DAC puro... 2,6 volts verso l'amplificatore praticamente una line out precisa precisa
2) come l'M6 OG rumore di fondo inesistente... più nero del nero anche senza V2 (figuriamoci con)
3) suono "Velvet Sound" realizzato dagli ingegneri Shanling su dac AKM 4493SEQ 
4) musicale come un RU6 ma preciso e dettagliato come un delta/sigma
5) organico, definito, musicale, con texture su bassi, medi ed alti a profusione
6) si può ascoltare per ore senza il minimo affaticamento ma con dettagli ben in evidenza sempre
7) ti immerge completamente nella musica che stai ascoltando
8) tasti per volume +/- e brano +/- direttamente sul dongle
9) 32bit/768Khz
10) se per 100 euro mantiene tutte le promesse, è da prendere all'istante, ma vedremo e vi farò sapere.

P.S conosco molto bene l'M6 OG e stasera l'ho ascoltato per la prima volta con iHA-6 (veramente notevole) se suona come lui lo sgamo in tre secondi... così come se non lo fa.

Aspetto tue