Da Cunctator-FM Mar Mar 23 2021, 00:17
Alla fine non resisto più, certe cose vanno dette...la Master 1....da quando è entrata in casa non sento più altro! Ella è costruita divinamente, e dentro c’ha ‘sti due driver ceramico-metallici che convogliano onde sonore cristalline all’interno di raffinati telai antirisonanti, insieme a “botte” poderose. È un equilibrio delicato tra componenti raffinati, per questo è considerata cuffia “difficile”, basta poco a far scappare lo “zwing” di troppo, a sentire il gorgheggio del controtenore troppo nella testa....ma per questa stessa caratteristica è incredibile come questa cuffia riesca a far emergere i suoni dal “nero”, a collocarli nello spazio, a dare loro matericità, tridimensionalità e personalità. I clavicembali sono commoventi, lo stesso i pianoforti, i cori, i fiati, le chitarre elettriche, i bassi, le voci maschili, le voci femminili, i controtenori barocchi, gli effetti speciali e “surround” di una serie come The Expanse...tutto! Perché può non piacere? Perché se ti scappa via sembra slegata (ma non lo è!), sembra che possa affaticare (ma non lo fa!), e ti viene la paura che possa scappare da un momento all’altro...allora sei indotto a trattarla bene. Io un regalo gliel’ho fatto: un dac a partitori resistivi (l’R8), e come mi ha ripagato? La paura non c’è più, la Pio non scappa, esalta! Non perde il suo carattere, non è equalizzata, non è castrata...suona! Cavolo se suona!! Tutto esce con una tale “luminosità” (non saprei come altro descrivere la sensazione). È come uno schermo Oled di classe contro un banale lcd: i neri sono neri, la gamma cromatica completa e appagante, i bianchi prepotenti, ma non accecanti.
Adesso sto ascoltando Enya, sonorità particolare, mai sentita così. E la scena, una sensazione strana, è “sistolica”, si allarga e si restringe seguendo il flusso espansivo dei segnali musicali, sembra poter avere nessun limite nell’estendersi e nel raccogliersi.
Non lo so se mi sto auto-illudendo di questi comportamenti, però li sto sentendo veramente, proprio adesso mentre scrivo, e nessun’altra cuffia me li aveva mai dati, non così!
La grazia di una cerimonia da tè,
La forza implacabile di un Samurai,
Ecco cos’è questa nipponica!
E l’AudioGD r2r R8, coadiuvato dal Master 9, le ha dato una grossa mano...