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Ciao a tutti,
so che della cuffia si è già parlato più che abbastanza, probabilmente, e che le sue caratteristiche sono già state sviscerate. Come sempre, qualcuno non la sopporta, qualcuno la ama, ed io mi ritrovo fra questi.
Quando l'ho acquistata dall'amico Domenico, avevo acquistato la cuffia con il suo cavo stock, nella convinzione di capirla nelle sue condizioni originali di progetto. Debbo dire che la cuffia ha mostrato da subito delle grandi potenzialità soniche, ma mi ha sempre dato l'impresisone di suonare "castrata" in gamma acuta, quasi un filtro per impedire il manifestarsi di luminosità musicale. Dopo un po' di test ho ricontattato Domenico e, mercanteggiando un poco sul prezzo, mi sono portato a casa il cavo Invictus, tanto ben pubblicizzato, sicuramente a ragione, dall'amico Mauro. In effetti l'Invictus ha da subito donato qualcosa in più alla Aeolus, un maggior senso di spazialità e pulizia, tuttavia non ancora sufficiente per le mie orecchie foderate di loden...
Parlando d'altro con il nostro Biscottone Nazionale (che gli dei ce lo conservino a lungo!
) gli ho parlato della questione e lui, estraendo il classico coniglio dal cappello, mi ha parlato di un certo Giuliano e dei suoi cavi che, sempre avanti a tutti, si era fatto realizzare. Prestazioni, manco a dirlo, super!!!
Molto incuriosito ho contattato Giuliano, appassionatissimo di hifi e costruttore di cavi e di apparecchi musicali, ed ho scambiato con lui una lunga telefonata sull'argomento: ho una Aeolus, grande cuffia, che vorrei "illuminare" un poco in gamma acuta. E lui mi ha proposto un cavo in argento particolare (dico particolare perché non ricordo le caratteristiche tecniche e non voglio dire bischerate) che avrebbe senz'altro risolto il problema.
Discutiamo della finitura, dei connettori, della lunghezza (massima 2 metri per rientrare nei parametri di massima qualità) e decido per l'ordine. 10 giorni d'attesa, perché lavorare bene richiede tempo, ed ecco arrivare il cavo. Fatto molto bene, leggero (senza "minchiate che fanno tanto figo" che fanno si che il cavo pesi più della cuffia), terminato jack 6,3 mm.
Lo monto, collego il tutto e lo lascio suonare 4 ore, senza nemmeno mettere la cuffia sulla testa... Passato il tempo stabilito, metto la cuffia sulla testa e la sorpresa è notevole. La cuffia suona, adesso, esattamente come speravo potesse suonare, come me l'ero immaginata! Ariosità, spazialità, senza che venga compromesso nulla in gamma meda e bassa, vero punto di forza di questa cuffia. Insomma, bersaglio colpito al centro!!!
Dopo un po' di giorni il cavo si è "adattato", mostrando una gamma media ancora più fluida e naturale. Che dire? Grazie Giuliano e grazie Biscottino, sempre pieno di consigli utili!!!
so che della cuffia si è già parlato più che abbastanza, probabilmente, e che le sue caratteristiche sono già state sviscerate. Come sempre, qualcuno non la sopporta, qualcuno la ama, ed io mi ritrovo fra questi.
Quando l'ho acquistata dall'amico Domenico, avevo acquistato la cuffia con il suo cavo stock, nella convinzione di capirla nelle sue condizioni originali di progetto. Debbo dire che la cuffia ha mostrato da subito delle grandi potenzialità soniche, ma mi ha sempre dato l'impresisone di suonare "castrata" in gamma acuta, quasi un filtro per impedire il manifestarsi di luminosità musicale. Dopo un po' di test ho ricontattato Domenico e, mercanteggiando un poco sul prezzo, mi sono portato a casa il cavo Invictus, tanto ben pubblicizzato, sicuramente a ragione, dall'amico Mauro. In effetti l'Invictus ha da subito donato qualcosa in più alla Aeolus, un maggior senso di spazialità e pulizia, tuttavia non ancora sufficiente per le mie orecchie foderate di loden...
Parlando d'altro con il nostro Biscottone Nazionale (che gli dei ce lo conservino a lungo!
) gli ho parlato della questione e lui, estraendo il classico coniglio dal cappello, mi ha parlato di un certo Giuliano e dei suoi cavi che, sempre avanti a tutti, si era fatto realizzare. Prestazioni, manco a dirlo, super!!!Molto incuriosito ho contattato Giuliano, appassionatissimo di hifi e costruttore di cavi e di apparecchi musicali, ed ho scambiato con lui una lunga telefonata sull'argomento: ho una Aeolus, grande cuffia, che vorrei "illuminare" un poco in gamma acuta. E lui mi ha proposto un cavo in argento particolare (dico particolare perché non ricordo le caratteristiche tecniche e non voglio dire bischerate) che avrebbe senz'altro risolto il problema.
Discutiamo della finitura, dei connettori, della lunghezza (massima 2 metri per rientrare nei parametri di massima qualità) e decido per l'ordine. 10 giorni d'attesa, perché lavorare bene richiede tempo, ed ecco arrivare il cavo. Fatto molto bene, leggero (senza "minchiate che fanno tanto figo" che fanno si che il cavo pesi più della cuffia), terminato jack 6,3 mm.
Lo monto, collego il tutto e lo lascio suonare 4 ore, senza nemmeno mettere la cuffia sulla testa... Passato il tempo stabilito, metto la cuffia sulla testa e la sorpresa è notevole. La cuffia suona, adesso, esattamente come speravo potesse suonare, come me l'ero immaginata! Ariosità, spazialità, senza che venga compromesso nulla in gamma meda e bassa, vero punto di forza di questa cuffia. Insomma, bersaglio colpito al centro!!!
Dopo un po' di giorni il cavo si è "adattato", mostrando una gamma media ancora più fluida e naturale. Che dire? Grazie Giuliano e grazie Biscottino, sempre pieno di consigli utili!!!
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