Toppe nel senso che, per eliminare le vibrazioni si dovrebbe in qualche modo "staccare" fisicamente il motore dal piatto.
Questo richiederebbe uno studio ben diverso ed una ri progettazione di tutto.
Usare materiali diversi per il piatto, per il mobile, aumentarne le masse, sono "toppe" nel senso che aiutano a ridurre il problema senza dover ricominciare tutto da capo. Però non lo eliminano.
All' altra parte, se ci pensi, tutti quelli che, per motivi sia di convinzione che di risposta alle domande del mercato hanno cercato di usare la trazione diretta o il puleggia, cosa hanno dovuto fare?
O, tipo nel Mystere, "staccare" completamente il piatto dal motore creando una trasmissione "magnetica" fra due componenti che fra loro restano del tutto isolati (o con un velo d' olio fra i due, come il Monaco) perdendo quindi l' istantaneità di partenza e di reazione ai supposti attriti (che a dire il vero, sono di entità ridicola e che se ci pensi teoricamente "frenerebbero" il disco posto sul piatto indipendentemente dalla massa del piatto stesso, a meno che, come ad esempio nel Versa tu rendessi il disco un tutto' uno con il piatto tramite aspirazione).
Oppure come VPI per il puleggia che al posto di avere la puleggia collegata direttamente al motore DD, la collegano a delle cinghie a loro volta collegata al motore. A questo punto quindi, creare un "ibrido" motore, cinghi, puleggia. Quindi, se si condivide la teoria che la cinghia viene "rallentata" dagli attriti della puntina sull' LP, non risolverebbe questo problema (anche qui comunque, sarebbe il disco a "scivolare" all' indietro, non il piatto ad essere "rallentato").
Quindi la teorica soluzione soluzione migliore (se si crede che la puntina "rallenti" in qualche modo il disco) non esiste.
Se fai un DD tradizionale bisognerebbe che "aspirasse/bloccasse" il disco per farlo diventare un tutto' uno con il piatto in modo che non "scivolasse" indietro, il piatto dovrebbe avere alta massa (e relativa potenza del motore).
L' alta massa aiuterebbe a smorzare le vibrazioni, ma il motore, più potente, ne produrrebbe di più...
Se di bassa massa potrebbe avere un motore meno potente, ma il piatto smorzerebbe meno queste vibrazioni..
Un DD moderno e disaccoppiato di fatto fra piatto e motore, sempre se si crede al discorso attrito/rallentamento del disco, se "blocca" il disco sul piatto andrebbe bene, però sarebbe tutto il "piatto" (non essendo direttamente collegato al motore) a "slittare" indietro con l' attrito (anche se la maggior massa sarebbe un bel po' meglio).
Lo stesso varrebbe per gira a puleggia e a cinghia.
Personalmente non credo al discorso che l' attrito possa rallentare un disco e un piatto ben saldati fra loro.
Qualunque trazione si adoperi.
Inoltre, ripeto, la realtà è che la testina, fa un attrito diverso in base a quando legge certe frequenze. E' vero, (anche se è cosa minima).
Il bulino quando incide queste frequenze, sulla lacca fa un attrito di molto maggiore e la stabilità di rotazione in fase di incisione è data per molto più approssimativa (con margini di tolleranza moltissimo più grandi di quasiasi gira).
Inoltre se la centratura del disco in lettura non è più che perfetta, addio stabilità di rotazione...
Per tutte queste ragioni personalmente preferisco che si adottino soluzioni che in primis evitino le vibrazioni e conseguenti risonanze, un piatto "saldato" al disco, un motore adeguato al piatto.
Logicamente la soluzione più semplice per avere questo è il cinghia. Però non è che mi vieti un DD o un puleggia (ne avevo 3 fino a poco tempo fa).