New entry...

Siamo tutti guru e tutti sordi, tranne te!
Io poi ho anche l'aggravante del nuragico per la quale non smetterò mai di ringraziare un altro bell'amico genovese...(senza fare nomi).

Nuragico è stupendo e poi tranquillizzati presto la Nuragia tornerà a far parte della Repubblica Ligure. Le possenti armate agli ordini del generale Pluto Doria sono pronte x l'invasione.
Target nr 1 le preziose fabbriche di Bottarga di Cabras e Oristano
Target nr 2 i produttori di Vermentino (ce ne fosse uno che non mi piace..)

Ma siamo magnanimi: vi lasceremo bruciare il Billionaire a condizione che impaliate Briatore sul Cactus più grande della Nuragia

Per il resto pace e bene e anni di comune prosperità...  

pluto ha scritto:

Siamo tutti guru e tutti sordi, tranne te!
Io poi ho anche l'aggravante del nuragico per la quale non smetterò mai di ringraziare un altro bell'amico genovese...(senza fare nomi).

Nuragico è stupendo e poi tranquillizzati presto la Nuragia tornerà a far parte della Repubblica Ligure. Le possenti armate agli ordini del generale Pluto Doria sono pronte x l'invasione.
Target nr 1 le preziose fabbriche di Bottarga di Cabras e Oristano
Target nr 2 i produttori di Vermentino (ce ne fosse uno che non mi piace..)

Ma siamo magnanimi: vi lasceremo bruciare il Billionaire a condizione che impaliate Briatore sul Cactus più grande della Nuragia

Per il resto pace e bene e anni di comune prosperità...  

Target nr 3 liquore di mirto!

Siamo tutti fiduciosi!!

E visto che si scherzava, vorrei pure spendere una parola di vicinanza agli amici sardi che oltre ai disagi della Pandemia, in questi giorni stanno pure subendo i danni del maltempo.

In un anno tremendo come questo, ci mancava pure l'alluvione..

Tenete duro ragazzi

pluto ha scritto:E visto che si scherzava, vorrei pure spendere una parola di vicinanza agli amici sardi che oltre ai disagi della Pandemia, in questi giorni stanno pure subendo i danni del maltempo.

In un anno tremendo come questo, ci mancava pure l'alluvione..

Tenete duro ragazzi

Grazie!

Quest'anno sto provando a fare il liquore di mirto della Padania, avendo trovato delle piante sulla collina dietro casa... vediamo cosa verrà fuori... certo non potrà competere con i mirti lussuriosi è libidinosi offerti dal parroco, ma vedi mai che esca qualcosa di buono...

Primissime impressioni sulla Spirit... Allora la cuffia, dai primi ascolti, si è rivelata assai diversa da come me la aspettavo. Nessun risposta a V, anzi al contrario la gamma media mi pare proprio il punto di forza, molto musicale e liquida. Il basso è presente ma non in modo invasivo, non sporca nessuna altra frequenza, anzi direi piuttosto timido. Al riguardo può essere “rinforzato” tramite un sistema di “grani”: in pratica i pads all interno sono forati e all interno possono essere inserite delle piccole viti (fino a 5 per pad) che vanno ad accordare la gamma bassa; con 2 per lato già la gamma bassa acquista tutt altra presenza. La gamma alta è presente ma sicuramente attenuata, nessun fastidio. La presentazione è piuttosto arretrata, il soundstage è più profondo che esteso, altre cuffie sono molto più “forward” da questo punto (ad esempio Utopia)  ma consente di individuare facilmente gli strumenti. La cuffia è abbastanza onnivora, digerisce un po’ tutti i generi anche se a mio parere quello che predilige è il jazz, gli strumenti sono molto belli, “materici”.  Per il resto, l ergonomia è buona ma non eccezionale, la cuffia è leggera, i pads sono molto comodi  ma premono un pochino e dopo un oretta di ascolti incominciano a farsi sentire ...
Il tutto con ampli Teorema Acustico, più tardi vediamo come canta il Pinnacle ...

Mi ritrovo abbastanza nei vostri commenti riguardo alla Spirit Twin Pulse, anche se debbo dire che il suo carattere cambia abbastanza al variare dell'amplificazione utilizzata. Personalmente utilizzo i due amplificatori di Alessandro Fiori, AF-6 ed AF-N, con i quali la TP mostra due caratteri un poco diversi. Più corposa e coinvolgente con l'AF-N, con il quale sfodera una gamma bassa incredibile per estensione e presenza, più raffinata ed elegante con l'AF-6, con il quale mostra anche più dettaglio in gamma acuta. Il basso è più controllato e meno in evidenza, ma non per questo meno bello. Gamma media bellissima con entrambi gli amplificatori. Attendo il responso di Domenico con il cambio di amplificazione...

Edmond ha scritto:Quest'anno sto provando a fare il liquore di mirto della Padania, avendo trovato delle piante sulla collina dietro casa... vediamo cosa verrà fuori... certo non potrà competere con i mirti lussuriosi è libidinosi offerti dal parroco, ma vedi mai che esca qualcosa di buono...

Raffronteremo i mirti, assieme alle cuffie, alla prima desiderata favorevole occasione!

remasters ha scritto:Primissime impressioni sulla Spirit... Allora la cuffia, dai primi ascolti, si è rivelata assai diversa da come me la aspettavo. Nessun risposta a V, anzi al contrario la gamma media mi pare proprio il punto di forza, molto musicale e liquida. Il basso è presente ma non in modo invasivo, non sporca nessuna altra frequenza, anzi direi piuttosto timido. Al riguardo può essere “rinforzato” tramite un sistema di “grani”: in pratica i pads all interno sono forati e all interno possono essere inserite delle piccole viti (fino a 5 per pad) che vanno ad accordare la gamma bassa; con 2 per lato già la gamma bassa acquista tutt altra presenza. La gamma alta è presente ma sicuramente attenuata, nessun fastidio. La presentazione è piuttosto arretrata, il soundstage è più profondo che esteso, altre cuffie sono molto più “forward” da questo punto (ad esempio Utopia)  ma consente di individuare facilmente gli strumenti. La cuffia è abbastanza onnivora, digerisce un po’ tutti i generi anche se a mio parere quello che predilige è il jazz, gli strumenti sono molto belli, “materici”.  Per il resto, l ergonomia è buona ma non eccezionale, la cuffia è leggera, i pads sono molto comodi  ma premono un pochino e dopo un oretta di ascolti incominciano a farsi sentire ...
Il tutto con ampli Teorema Acustico, più tardi vediamo come canta il Pinnacle ...

Mi associo, eccetto purtroppo per il peso della cuffia in testa che nel mio caso è effettivamente tangibile....ma lo si sopporta molto volentieri.
Hai fatto benissimo a scegliere la  doppia spinta dei driver, il cavo fisso ( by Spirit) e la terminazione xlr...
La cuffia incomincia a sciogliersi ( soundstage.. ) dopo le prime 100 ore...

remasters ha scritto:Primissime impressioni sulla Spirit... Allora la cuffia, dai primi ascolti, si è rivelata assai diversa da come me la aspettavo. Nessun risposta a V, anzi al contrario la gamma media mi pare proprio il punto di forza, molto musicale e liquida. Il basso è presente ma non in modo invasivo, non sporca nessuna altra frequenza, anzi direi piuttosto timido. Al riguardo può essere “rinforzato” tramite un sistema di “grani”: in pratica i pads all interno sono forati e all interno possono essere inserite delle piccole viti (fino a 5 per pad) che vanno ad accordare la gamma bassa; con 2 per lato già la gamma bassa acquista tutt altra presenza. La gamma alta è presente ma sicuramente attenuata, nessun fastidio. La presentazione è piuttosto arretrata, il soundstage è più profondo che esteso, altre cuffie sono molto più “forward” da questo punto (ad esempio Utopia)  ma consente di individuare facilmente gli strumenti. La cuffia è abbastanza onnivora, digerisce un po’ tutti i generi anche se a mio parere quello che predilige è il jazz, gli strumenti sono molto belli, “materici”.  Per il resto, l ergonomia è buona ma non eccezionale, la cuffia è leggera, i pads sono molto comodi  ma premono un pochino e dopo un oretta di ascolti incominciano a farsi sentire ...
Il tutto con ampli Teorema Acustico, più tardi vediamo come canta il Pinnacle ...

Grazie, molto preciso e informativo il tuo commento! Apprezzo molto il riferimento alla presentazione in profondità, mi interessava. Attualmente sono più interessato a cuffie molto "intime" (la Fostex 909 fa sembrare arretrata la Utopia!), ma seguirò con estrema curiosità il marchio Spirit. Altro modo di dire che, prima o poi... 

E' molto monitor la 909, Signore del Luppolo?

Edmond ha scritto:E' molto monitor la 909, Signore del Luppolo?

Se con monitor intendiamo una piattezza della risposta in frequenza direi di no, nel senso che ha un tuning volto all'esaltazione delle sue possibilità come dinamica e piacere di ascolto, insomma è leggermente a V, leggermente eh, ma se tu hai la Aeolus avrai una gamma media leggermente più ricca.
Se invece con monitor intendiamo la presenza di ciò che viene trasmesso, l'intellegibilità e chiarezza del segnale assolutamente sì... è dinamica in senso assoluto e molto definita, ti senti "dentro" l'evento. E' come un orecchio sotto il naso dei musicisti.
Mi pare di avere già detto che il miglior modo per definirla è.... che tutte le altre cuffie sembrano più o meno velate (che magari vuol solo dire più fedeli "dimensionalmente" col programma riprodotto).

In verità pensavo al suono monitor, proiettato in avanti per percepire meglio i dettagli. Mi ero incuriosito sentendoti parlare di ricerca di profondità del suono,  che il suono monitor tendenzialmente non ha... riguardo al super dettaglio, sono personalmente poco interessato...

Edmond ha scritto:In verità pensavo al suono monitor, proiettato in avanti per percepire meglio i dettagli. Mi ero incuriosito sentendoti parlare di ricerca di profondità del suono,  che il suono monitor tendenzialmente non ha... riguardo al super dettaglio, sono personalmente poco interessato...

Allora in quel senso sì, è molto monitor. Il gran dettaglio deriva dalla percezione molto limpida del suono, senza la minima velatura, più da esasperazioni tecniche. 
Non ha un soundstage dalle dimensioni spaziali particolarmente estese. Ma come imaging e direzionalità, separazione strumentale, invece è buonissima. Per intenderci, non sembra suonare "dentro" la testa, anche se molto ravvicinata.

Mi sono ritagliato un oretta con la Spirit e il Pinnacle. La cuffia rimane quella, rispetto allo ss perde un po’ di rapidità negli attacchi, il basso si allunga leggermente senza comunque diventare mai ingombrante, e perde parte di quello “slam” che ha con lo ss. Ciò premesso, la prestazione rimane però di altissimo livello, anzi..., la fatica d ascolto, prima minima, ora è assolutamente nulla e i medi e le voci sono bellissime, ricordandomi molto quelle bellissime ammirate con la ZMF Aeolus. Il soundstage è più equilibrato e si sviluppa bene anche in larghezza potendolo assimilare, in tutto e per tutto, a quello di una aperta (ricordo che la cuffia è una semichiusa). In sostanza è un ascolto leggermente diverso ma comunque godibilissimo, se non di più, rispetto allo ss: se con il Teorema la cuffia è più divertente, con il Pinnacle è più rilassante e ben si presta all ascolto dei generi più svariati per diverse ore (a proposito comincio ad abituarmi alla pressione dei pads )

Mi state facendo venir voglia di vendere tutto e (ri)passare a Stax 

carloc ha scritto:Mi state facendo venir voglia di vendere tutto e (ri)passare a Stax 

Dom, Carlo è sordissimo, altro che balle...

Edmond ha scritto:Dom, Carlo è sordissimo, altro che balle...

Edmond ha scritto:Dom, Carlo è sordissimo, altro che balle...

Non vorrei usurpare il titolo a te o a Rudino 

Tu sei già avanti, come ben sai...

Edmond ha scritto:Tu sei già avanti, come ben sai...

Detto da te è un onore 

Edmond ha scritto:E' molto monitor la 909, Signore del Luppolo?

Guru, se non hai la 909 non sei nessuno...

carloc ha scritto:Mi state facendo venir voglia di vendere tutto e (ri)passare a Stax 

A me invece l'esperienza (in atto) con la Spirit, mi insegna (sfatando il mito che per la musica classica vadano meglio le elettrostatiche... ) che certe caratteristiche delle dinamiche, come: impatto, matericità, corpo, pienezza, slam, punch, velocità ai transienti...sono fondamentali anche nella musica dell'orchestra, del coro e delle piccole formazioni da camera, come negli assoli di voci liriche. La dinamica, per esempio, non è solo quella di tipo percussivo di una batteria rock o jazz, ma anche quella del timpano o della gran cassa di un'orchestra, ovvero quella dell'escursione della voce singola di un soprano, come di un tenore...L'immanenza di un pieno orchestrale che si manifesta, magari in maniera esplosiva al culmine di un crescendo (partito da un pianissimo) necessita e si avvantaggia della capacità del trasduttore di una grande escursione dinamica, velocità e, nel contempo,  pienezza di corpo su tutta la gamma di frequenze: dal sub basso profondo all'acutissimo e sue vibrazioni eteree...
Insomma mi sembra di poter dire, che le caratteristiche dell'etereità, apertura spaziale e pienezza materica del corpo, debbano poter coesistere in una stessa cuffia per meglio riprodurre il senso e l'emozione del live di un concerto di musica classica...tale coesistenza, ho la netta sensazione, di riscoprirla adesso con la Twin Pulse!

remasters ha scritto:Mi sono ritagliato un oretta con la Spirit e il Pinnacle. La cuffia rimane quella, rispetto allo ss perde un po’ di rapidità negli attacchi, il basso si allunga leggermente senza comunque diventare mai ingombrante, e perde parte di quello “slam” che ha con lo ss. Ciò premesso, la prestazione rimane però di altissimo livello, anzi..., la fatica d ascolto, prima minima, ora è assolutamente nulla e i medi e le voci sono bellissime, ricordandomi molto quelle bellissime ammirate con la ZMF Aeolus. Il soundstage è più equilibrato e si sviluppa bene anche in larghezza potendolo assimilare, in tutto e per tutto, a quello di una aperta (ricordo che la cuffia è una semichiusa). In sostanza è un ascolto leggermente diverso ma comunque godibilissimo, se non di più, rispetto allo ss: se con il Teorema la cuffia è più divertente, con il Pinnacle è più rilassante e ben si presta all ascolto dei generi più svariati per diverse ore (a proposito comincio ad abituarmi alla pressione dei pads )

Avevo optato per l'ampli Luxman che si dice abbia un suono vicino alla dolcezza valvolare, piuttosto che dotarmi di uno ss spinto ( tipi Audio gd...) o di un valvolare puro...e deduco dal tuo racconto, che forse ho fatto bene.
Nel mio caso, la twin pulse, col rodaggio avanzato, la tendenza è di virare verso uno smagrimento del mediobasso e di maggiore apertura e senso del dettaglio/microcontrasto, in gamma alta e altissima. Medio sempre suadente, come all'inizio!

carloc ha scritto:Mi state facendo venir voglia di vendere tutto e (ri)passare a Stax 

 

 a me invece di non abbandonarla x niente. Almeno fino alla 011 

Signore perdonali.  Hanno visto la luce e si sono smarriti lo stesso