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Macchina che sembra fantastica, estetica da elettronica fuori dal tempo, costruzione da schiacciasassi... se suona come appare, dovremmo essere al top assoluto 
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Barone Birra- Vip Member
- Numero di messaggi : 1878
Data d'iscrizione : 11.05.18
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La macchina incute un'aria di massiccia solidità alla vista e nell'uso dei comandi (sia sul frontale che dal metallico telecomando). Necessita di entrare in temperatura (la lascerò in standby una volta terminati gli ascolti) per sfoderare tutta la sua musicalità. Da subito colpisce la fluidità e la dolcezza, unitamente alla ricchezza di informazioni che passano tutte in coerenza e senza squilibri. Ho capito da subito che avrei potuto rimettere il cavo cuffia in argento (fatto che invece ho dovuto evitare col Burmester...). Così ho fatto. Mai sentito così setoso e materico detto cavo (Moon audio silver v3). Non trovo alcun aspetto che dia adito alla minima perplessità. Colpisce il senso analogicamente armonioso e morbido che non manca del giusto dettaglio, sia del programma musicale, che di ogni particolare dell'ambienza. Non c'è nulla che non ti colpisca per senso di realismo e non avverti eccessi o carenze da nessuna parte. Mai nemmeno un accenno a sibilanti o spigolosità di sorta. Enorme è la capacità di etereità e pienezza materica, nel contempo, a seconda di ciò che si sta ascoltando! Non si ha il senso di una lettura spietata e senza cuore dell'argenteo dischetto, sia esso SACD che CD. Anzi, devo dire che mi ha colpito di più la capacità di trattare il CD normale (rispetto al SACD) che, in nessun caso, ha mostrato cenni di " freddezza/asprezza digitale". È stato come un improvviso quanto sorprendente e graditissimo sussulto verso una ritrovata analogicità, che tanto mi ricorda il calore del vinile, la sua morbida tessitura ricca di informazioni. Il tutto su uno sfondo nero terso, sul quale si incasellano luci talvolta soffuse, talvolta scintillanti; sempre dense di fascino e senso di gran classe. Presenza autorevole e coesistenza di matericità e ĺeggerezza, dinamica e apertura scenica nel rispetto ed esaltazione olografica dei vari piani sonori. Ho avuto la sensazione netta che la cuffia abbia acquisito la capacità di "immedesimarsi" nella tipologia di brano musicale e genere musicale, come se avesse acquisito una versatilità che mi era, sino ad ora, sconosciuta. E questo è un bene...che, peraltro, mi ha permesso di capire che la valutazione del trasduttore (cuffia) non può considerarsi sincera/attendibile, se la sorgente - innanzi tutto - non è qualitativamente adeguata in coerenza alla cuffia stessa, soprattutto quando, come in questo caso, la cuffia ha doti di capacità rivelatrici a livelli di assoluta eccellenza. Ho la rassicurante sensazione che l'intera catena sia correttamente assortita in ottima sinergia, il che permette quindi di non incorrere nel rischio di anello debole, dall'inizio alla fine. E così finisco questo racconto che ho potuto scrivere di getto, in virtù del grande entusiasmo che ha una rassicurante aria di maturità pur non senza la freschezza della scoperta di un nuovo aspetto del mondo come solo ad un (sessantenne) ragazzo può capitare!
Ed è così che alle 5 del mattino, mi ritrovo ancora desto perché intento non in prove di ascolto, ma in ascolti veri e propri, dimecandomi del tempo e del fatto che ho iniziato alcune ore fa, con la consuetudine di accingermi a delle "prove tecniche" che, come detto, da subito si sono trosformate in partecipazione a reali eventi musicali live, come non mai...
Ed è così che alle 5 del mattino, mi ritrovo ancora desto perché intento non in prove di ascolto, ma in ascolti veri e propri, dimecandomi del tempo e del fatto che ho iniziato alcune ore fa, con la consuetudine di accingermi a delle "prove tecniche" che, come detto, da subito si sono trosformate in partecipazione a reali eventi musicali live, come non mai...
Ultima modifica di fil il Gio Ott 01 2020, 09:25 - modificato 3 volte.
calcatreppola- Senior Member
- Numero di messaggi : 885
Data d'iscrizione : 08.11.19
Località : udine (Friuli) - Budapest (Ungheria)
questo è un bellissimo buongiorno, audiofilia e piacere per la musica che si incontrano...
grazie Fil
grazie Fil
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Gentilissimo!calcatreppola ha scritto:questo è un bellissimo buongiorno, audiofilia e piacere per la musica che si incontrano...
grazie Fil
lalosna- Moderatore
- Numero di messaggi : 5507
Data d'iscrizione : 19.08.12
Età : 63
Località : Cit Türin
fil ha scritto:La macchina incute un'aria di massiccia solidità...
...Ed è così che alle 5 del mattino, mi ritrovo ancora desto perché intento non in prove di ascolto, ma in ascolti veri e propri, dimecandomi del tempo e del fatto che ho iniziato alcune ore fa, con la consuetudine di accingermi a delle "prove tecniche" che, come detto, da subito si sono trosformate in partecipazione a reali eventi musicali live, come non mai...
That'sammore !
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Cërea...
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lalosna ha scritto:fil ha scritto:La macchina incute un'aria di massiccia solidità...
...Ed è così che alle 5 del mattino, mi ritrovo ancora desto perché intento non in prove di ascolto, ma in ascolti veri e propri, dimecandomi del tempo e del fatto che ho iniziato alcune ore fa, con la consuetudine di accingermi a delle "prove tecniche" che, come detto, da subito si sono trosformate in partecipazione a reali eventi musicali live, come non mai...
That'sammore !
Comfortably numb- Senior Member
- Numero di messaggi : 794
Data d'iscrizione : 26.04.13
Età : 63
Località : Brunico (BZ)
Fino all'arrivo del prossimo...lalosna ha scritto:fil ha scritto:La macchina incute un'aria di massiccia solidità...
...Ed è così che alle 5 del mattino, mi ritrovo ancora desto perché intento non in prove di ascolto, ma in ascolti veri e propri, dimecandomi del tempo e del fatto che ho iniziato alcune ore fa, con la consuetudine di accingermi a delle "prove tecniche" che, come detto, da subito si sono trosformate in partecipazione a reali eventi musicali live, come non mai...
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Vincent CD-S1.1 - Cayin 220CU (modded) - Kudos X2
DT 880 - DT 990
Pioneer Pla35 - Sansui 6060 - Mordaunt Short MS10
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C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato...
È quando capisci di dover smettere di pensare e desiderare il tuo suono, chiedendolo alla catena audio che hai composto.
Incominci invece a restare passivo, attonito a ricevere...e basta!
Ecco, quando ti capita di stupirti perché ti arriva molto di più di quanto chiedevi per esaudire il tuo desiderio, è in quel momento che vedi i tuoi limiti e capisci che può esistere qualcosa che va oltre.
Oltre perché non sei stato in grado di pensare a tanto.
Ed è così che impari: smetti di voler sentire ciò che desideri e ascolti molto di più. Capisci.
C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato!
È quando capisci di dover smettere di pensare e desiderare il tuo suono, chiedendolo alla catena audio che hai composto.
Incominci invece a restare passivo, attonito a ricevere...e basta!
Ecco, quando ti capita di stupirti perché ti arriva molto di più di quanto chiedevi per esaudire il tuo desiderio, è in quel momento che vedi i tuoi limiti e capisci che può esistere qualcosa che va oltre.
Oltre perché non sei stato in grado di pensare a tanto.
Ed è così che impari: smetti di voler sentire ciò che desideri e ascolti molto di più. Capisci.
C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato!
biscottino- Hi-End Member
- Numero di messaggi : 11658
Data d'iscrizione : 23.04.10
Età : 53
Località : Castellammare di Stabia
fil ha scritto:C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato...
È quando capisci di dover smettere di pensare e desiderare il tuo suono, chiedendolo alla catena audio che hai composto.
Incominci invece a restare passivo, attonito a ricevere...e basta!
Ecco, quando ti capita di stupirti perché ti arriva molto di più di quanto chiedevi per esaudire il tuo desiderio, è in quel momento che vedi i tuoi limiti e capisci che può esistere qualcosa che va oltre.
Oltre perché non sei stato in grado di pensare a tanto.
Ed è così che impari: smetti di voler sentire ciò che desideri e ascolti molto di più. Capisci.
C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato!
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massimermeticon- JuniorMember
- Numero di messaggi : 143
Data d'iscrizione : 16.06.18
fil ha scritto:C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato...
È quando capisci di dover smettere di pensare e desiderare il tuo suono, chiedendolo alla catena audio che hai composto.
Incominci invece a restare passivo, attonito a ricevere...e basta!
Ecco, quando ti capita di stupirti perché ti arriva molto di più di quanto chiedevi per esaudire il tuo desiderio, è in quel momento che vedi i tuoi limiti e capisci che può esistere qualcosa che va oltre.
Oltre perché non sei stato in grado di pensare a tanto.
Ed è così che impari: smetti di voler sentire ciò che desideri e ascolti molto di più. Capisci.
C'è un punto in cui ti ritrovi a renderti conto che l'impianto ti ha superato!
bob- JuniorMember
- Numero di messaggi : 197
Data d'iscrizione : 28.09.20
una hifinman he1000 anche se modello "se " non penso sia un punto cosi' elevato di non ritorno per un audiofilo,ci sara'anche di meglio in futuro
lalosna- Moderatore
- Numero di messaggi : 5507
Data d'iscrizione : 19.08.12
Età : 63
Località : Cit Türin
bob ha scritto:una hifinman he1000 anche se modello "se " non penso sia un punto cosi' elevato di non ritorno per un audiofilo,ci sara'anche di meglio in futuro
Bè, insomma...
Comunque l'importante è l'esperienza personale, e pare che Fil abbia raggiunto un felice punto di equilibrio
... Quam minimum credula postero ...
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Cërea...
Avian- Vip Member
- Numero di messaggi : 1621
Data d'iscrizione : 03.11.13
Località : Roma
fil ha scritto:qualcosa che va oltre.
Bene o male lo stesso discorso che avevi fatto per la Utopia con il Mcintosh, da quanto mi pare di capire.
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E mi ricordo, tra l'altre, che nella Biblioteca Ambrosiana, datomi in mano dal bibliotecario non so più quale manoscritto autografo del Petrarca, da vero barbaro Allobrogo, lo buttai là, dicendo che non me n'importava nulla.
Ospite- Ospite
Infatti, non si parla di un oggetto, ma di una catena combinata in sinergia che restituisce ( a me...) un risultato nei termini che ho cercato di descrivere proprio stimolato da un certo inaspettato stupore...in senso positivo.bob ha scritto:una hifinman he1000 anche se modello "se " non penso sia un punto cosi' elevato di non ritorno per un audiofilo,ci sara'anche di meglio in futuro
Mi sembra peraltro di avere affermato anche il concetto che, talvolta, può succedere che si giunga a un risultato in termini di soggettivo coinvolgimento emotivo, che ritengo, sia il fine ultimo di questa attività...
Tutto ciò non significa quindi che vi siano e vi saranno sempre singoli oggetti: cuffie, sorgenti, amplificatori, cavi e quant'altro, che singolarmente appartengono a fasce "superiori" perché così è sempre stato e sempre sarà...
E comunque, ovviamente, ho i miei limiti e riesco a descrivere e raccontare o del presente o del passato...per il futuro credo non si possa fare altro che attendere che diventi presente...
Ultima modifica di fil il Gio Ott 08 2020, 12:38 - modificato 1 volta.
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Probabile e non solo...in 40 anni di "discorsi" se ne fanno tanti!Avian ha scritto:fil ha scritto:qualcosa che va oltre.
Bene o male lo stesso discorso che avevi fatto per la Utopia con il Mcintosh, da quanto mi pare di capire.
Ospite- Ospite
lalosna ha scritto:bob ha scritto:una hifinman he1000 anche se modello "se " non penso sia un punto cosi' elevato di non ritorno per un audiofilo,ci sara'anche di meglio in futuro
Bè, insomma...
Comunque l'importante è l'esperienza personale, e pare che Fil abbia raggiunto un felice punto di equilibrio
... Quam minimum credula postero ...
Tutto il resto conta ben poco...
biscottino- Hi-End Member
- Numero di messaggi : 11658
Data d'iscrizione : 23.04.10
Età : 53
Località : Castellammare di Stabia
Pero', 40 anni di ascolti in cuffia sono davvero un esperienza enorme!fil ha scritto:Probabile e non solo...in 40 anni di "discorsi" se ne fanno tanti!Avian ha scritto:
Bene o male lo stesso discorso che avevi fatto per la Utopia con il Mcintosh, da quanto mi pare di capire.
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biscottino- Hi-End Member
- Numero di messaggi : 11658
Data d'iscrizione : 23.04.10
Età : 53
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Probabilmente in questo attuale setup di Fil, la Utopia farebbe la sua figura, con quel popo' di sorgente e quall'ampli, anche una grado da 100€ ti farebbe arrizzare i capelli, succede anche a me col Riviera ed il Merging.Avian ha scritto:fil ha scritto:qualcosa che va oltre.
Bene o male lo stesso discorso che avevi fatto per la Utopia con il Mcintosh, da quanto mi pare di capire.
Pur non conoscendo la he1000se, ritengo che la He1000se sia, non dico superiore, ma quanto meno piu' completa, rispetto alla Utopia che faceva fatica a stare dietro alla 009 che è una cuffia di un bel po' di anni più vecchia, almeno nel mio setup.
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montanari- Hi-End Member
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Località : Morciano di R. - vespista
conoscendole molto bene entrambe..non credo proprio!!
la hifiman ha dalla sua l headstage, e la comodita'..
la 1000se e la v2 sono molto molto simili
la hifiman ha dalla sua l headstage, e la comodita'..
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- alè:
- le spese grosse le facevo per i vinili o se non sono in flac godi solo la metà
Avian- Vip Member
- Numero di messaggi : 1621
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biscottino ha scritto:Probabilmente in questo attuale setup di Fil, la Utopia farebbe la sua figura, con quel popo' di sorgente e quall'ampli, anche una grado da 100€ ti farebbe arrizzare i capelli, succede anche a me col Riviera ed il Merging.Avian ha scritto:
Bene o male lo stesso discorso che avevi fatto per la Utopia con il Mcintosh, da quanto mi pare di capire.
Pur non conoscendo la he1000se, ritengo che la He1000se sia, non dico superiore, ma quanto meno piu' completa, rispetto alla Utopia che faceva fatica a stare dietro alla 009 che è una cuffia di un bel po' di anni più vecchia, almeno nel mio setup.
Sìsì capisco. Ascoltai a suo tempo la Utopia con setup diverso, quando fece il debutto, (non la he1000se) e siccome ricordavo similitudini nelle parole di fil, cercavo a naso le differenze, al di là della piacevolezza intrinseca che possono dare configurazioni di questo livello.
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biscottino- Hi-End Member
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parlo per mio gusto!montanari ha scritto:conoscendole molto bene entrambe..non credo proprio!!
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montanari- Hi-End Member
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Biscottino preferisci la 1000 all utopia?
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biscottino- Hi-End Member
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io sono rimasto alla v1 e poi sono saltato alla Susvara, in cosa sono simili?montanari ha scritto:
la 1000se e la v2 sono molto molto simili
Hai avuto modo di paragonarle alla Susvara?
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montanari- Hi-End Member
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No ma conosco bene la V1 e v2 avendole avute e la se ho potuto confrontarla alla v2
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biscottino- Hi-End Member
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gli preferivo la 009, perché più rifinita e raffinata, veramente col Carbon alla 009 non mancava nulla, la Utopia forse è una cuffia con troppo tecnicismi, non saprei come spiegarti, gran cuffia ma non la mia "tazza da te".montanari ha scritto:Biscottino preferisci la 1000 all utopia?
La 1000, io avevo la 1a versione, non l'ho avuto contemporaneamente se non sbaglio, comunque la he1000, all'epoca attaccata al Burmester ROndo' e all'intramontabile e sempre attuale Peyote la preferiva abbastanza.
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biscottino- Hi-End Member
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Quindi possiamo dire che tra la V2 e la SE di differenze c'è ne sono poco, chiedo perché sono rimasto alla v1, che comunque rimane una gran cuffia, ai prezzi che girano oggi direi che è sempre un buon affare.montanari ha scritto:No ma conosco bene la V1 e v2 avendole avute e la se ho potuto confrontarla alla v2
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