mi permetto di aprire questo thread che nasce da uno scambio di messaggi con @@custico, che ha chiesto qualche link in un altro argomento.
dopo avere molto letto per decidermi a prendere una cuffia un po' decente, senza potere provare da nessuno cuffie buone, mi sono basato sulle tante letture di messaggi nel forum e su quelli che ritengo essere i mei gusti, perlomeno prima di cominciare ad ascoltare impianti o cuffie particolarmente performanti (chissà come cambieranno le mie opinioni).
Io suono un poco e – come ha detto il montatore dell'impianto in auto – sono uno di quelli che vuole ascoltare bene buona musica, insomma sono un po' esigente sia sulla qualità dell'esecuzione, sia su quella della resa. Mi sono fatto allora l'idea di volere una cuffia neutra, abbastanza dettagliata, forse senza bassi marcati, assolutamente analitica, perchè devo potere criticare tutti i musicisti...
Volendo ascoltare più musica ed avendo una casa piccola in convivenza con la famiglia ho deciso per implementare un po' l'ascolto via cuffia... ho preso un dragonfly red e dapprima delle iem T2, mirando ad una cuffia.
Ad un certo punto sono passato per le review di audiotechnica M50x e da lì mi si è aperto un mondo di opinioni contraddittorie anche per le cuffie di fascia mediobassa... finché è uscita la msr7b, dove "b" sta per bilanciato. Infatti la cuffia arriva con un cavo teminato con un 3,5 e con un cavo bilanciato con un 4.4 pentaconn. Prezzo attuale attorno ai 230 euro.
la cuffia è sorella della msr7, che nelle diverse opinioni è una cuffia decente, ma per tutti manca di qualcosa... sono tutti soddisfatti ma anche no... insomma dalle descrizioni mi è venuto da pensare che non mi sarebbe piaciuta abbastanza...
poi ho cominciato a leggere le opinioni da diversi siti, e tutti gli acquirenti ne erano rimasti piacevolmente sorpresi. Riporto da head-fi un post di kuli14
***
Some first week impressions:
1. Comfort
Easily the best improvement over the originals.
Weight is significantly less and so is the clamp.
Out-of-the-box clamp was less than my already stretched out MSR7s.
Softness of the pads kind of remind me of the Sony 1A line,
but there is still some AT-ish clamp to it.
I somehow like this fit over the 1AM2 because of the more secure feel.
2. Design
Noticeably smaller profile than the originals, and the headband is much thinner but much softer.
I though the design choice of extending the colors all the way around would look cheap,
but they look really good in person.
3. Sound
Very similar signature to the MSR7s,
but bass to me sounds a bit deeper and more detailed.
Vocals (mids) were a bit recessed and therefore sounded a bit dark out of the box,
but they quickly brightened up after some listening.
Mids and highs are clean as before and imaging is outstanding,
but the overall sound is a bit smoother than the MSR7s.
A good improvement for those who found the original being a bit harsh,
and overall I'd say it's a well polished version of the MSR7s.
They're definitely still not for bassheads, AT has the solid bass line for that.
But overall I find it a good successor to the MSR7s with improvements in the right areas.
***
Ecco... mi pare che tutte le altre opinioni siano quasi dello stesso tenore. Più o meno sorprese secondo le aspettative, che tengono conto della fascia di prezzo, della versione "s" e delle caratteristiche ATH.
hifichoice (https://www.hifichoice.com/content/audio-technica-ath-msr7b) sottolinea che ci sono passi avanti rispetto ai modelli precedenti.
avforums (https://www.avforums.com/reviews/audio-technica-ath-msr7b-headphone-review.16219) nota il senso di spazio e di stereofonia della cuffia e la capacità di dettagliare
interessanti anche due opinioni su head-fi (https://www.head-fi.org/showcase/audio-technica-ath-msr7b.23937/reviews)
majorhifi (https://majorhifi.com/audio-technica-ath-msr7b-review/) è assolutamente positivo nella sua presentazione, ponendo la cuffia come reference
un po' più critico headphonedungeon (https://www.headphonedungeon.com/audio-technica-ath-msr7b-headphones-review/), che sottolinea la chiarezza degli acuti
ptdrivers (https://www.ptdrivers.com/audio-gadgets/audio-technica-msr7b-review/) parla molto bene dei bassi! di cui comunque tutti gli altri vedono i limiti:
The Lows are natural and anemic, but they still sound engaging. Even though the lows sound interesting and fun, the detail retrieval is still on a high level. The best of the lows quality can be seen when playing rock, electronic, jazz or pop music.
inoltre sottolinea un buon senso della stereofonia e del soundstage, tenuto conto della caratteristica di essere una cuffia chiusa
kopfhorer (https://kopfbox.de/testberichte/audio-technica-ath-msr7b-testbericht/) è forse anche più positiva nella sua analisi. Usa ottime parole per i medi, puntualizza l'ottima prestazione della cuffia sugli acuti e le riconosce un discreto soundstage. Nella conclusione sottolinea la capacità analitica, suggerendo che possa essere una cuffia da studio.
In questo sito salta all'occhio la voce sull'isolamento, che posso testimoniare essere eccezionale sia per chi ascolta in cuffia, sia per chi è fuori...
l'unica cosa che non ho trovato sino a qualche settimana fa è una misurazione... l'unica disponibile è uscita per headphonecheck (https://www.headphonecheck.com/test/audio-technica-athmsr7b/). Ed è stranissima, perché riportata in modo diverso da tante altre. naturalmente lo stesso sito NON ha la misurazione della msr7
l'immagine è questa e non chiedetemi perché è uscita scura!:
diciamo che ciò che salta all'occhio è forse la linea dei medi, medioalti e acuti...
per capire come fanno le misurazione confronto quelle della akg k701 (una cuffia che mi piacerebbe avere... non so perché, ma mi piacerebbe :) dallo stesso sito (e non chiedetemi come mai questa è venuta chiara...)
per capirci... innerfidelity riporta questa misurazione per la 701:
la metto solo per avere un'idea delle differenze nelle misurazioni, un po' più grossolane per headphonecheck.
Ma in buona sostanza si può cogliere la tendenza... così anche della msr7b... che dalle misure non è povera di bassi e ha medi e medioalti discreti.
per dare un'idea, riporto il grafico di innerfidelity per la sorella primogenita msr7:
che anche rispetto alle differenze tra siti mostra una linea affatto diversa da quella della bilanciata!
In particolare nella msr7b la ripresa di pressione attorno ai 600 Hz dopo il buco sui medi è meno grande che per l'altro modello. Dopodiché il calo tra 2-4KHz è meno marcato e a 6KHz invece di avere un calo di pressione c'è una leggerissima risalita... il picco a 10KHz è molto più basso sulla "b". Infine attorno ai 14-15KHz i modello nuovo scende molto meno di pressione...
e alla fine, come suona????
come ho scritto altrove, non ho molta esperienza.
Adesso credo siano due mesi di ascolti. Tenete presente che quando devo scrivere – che in questo momento è una importante parte del mio lavoro – posso ascoltare dalle 5 alle 8 ore al giorno. La cuffia non scalda e non stanca. Da quello che leggo in giro mi sento di dire che è una cuffia analitica su tutta la gamma. Gli acuti sono chiarissimi. Questo può essere molto stancante, mi pare di capire. A me piace tantissimo! ma mi rendo conto che non è un sentire rilassatissimo per chi cerca di essere un po' coccolato dalla musica.
Per me la presentazione sonora è molto equilibrata. i bassi si sentono bene senza essere fastidiosi. Gli acuti sono un po'
avanti se la loro presenza è abbondante, però la separazione dei suoni è tale che non sovrastano le altre frequenze. c'è una nettissima separazione degli strumenti. Ciò qualche volta appiattisce i singoli piani sonori, qualche volta permette una scena enorma.
Non pensavo che fosse importante il “rodaggio”, non certo in una cuffia di questo livello... invece mi pare che il suono sia cambiato: dai primi ascolti gli acuti si sono fatti meno aspri.
c'è una caratteristica molto particolare: la cuffia perdona molto poco delle registrazioni fatte male. In compenso esalta quelle riuscite bene. soprattutto all'inizio ho avuto alcuni problemi con stridii tra 2 e 4 KHz, che non capivo... ultimemente non li sento più... però credo di avere cambiato ascolti.
È una cuffia con cui sto diventando sempre più esigente. Mentre scrivevo queste righe stavo ascoltando Forêts paisibles di Lully da youtube e mi sembra che le voci non siano separate, allora ho cercato un po' di track in HD o almeno flac e devo dire che invece nelle registrazioni fatte bene la separazione c'è senza essere distanza. Shake a tail feather dai The Blues Brothers è spettacolare (ascoltato con ionica, in attesa di amarra o jriver o audirvana...)
concludo queste righe con i concerti per violoncello di Vivaldi... uno spettacolo in cui ci si sente vicinissimi all'orchestra ma abbastanza lontani per coglierne l'insieme. eccezionale la registrazione e l'ascolto.
Insomma, per il momento sono soddisfatto.
Ho deciso di implementare l'ascolto portatile (viaggerò spesso, e comunque per il momento l'impianto vintage che ho a casa serve per musica da compagnia...) con l'acquisto di un iBasso dx220, magari con l'amp8 per ascoltare in bilanciato, cosa che molte recensioni giudicano decisamente migliore come resa per questa cuffia. A quel punto si vedrà se la cuffia vale quanto mi sembra valga...
spero che @custico implementi queste osservazioni con le sue, certamente più raffinate, così posso imparare un po' meglio ad ascoltare.
dopo avere molto letto per decidermi a prendere una cuffia un po' decente, senza potere provare da nessuno cuffie buone, mi sono basato sulle tante letture di messaggi nel forum e su quelli che ritengo essere i mei gusti, perlomeno prima di cominciare ad ascoltare impianti o cuffie particolarmente performanti (chissà come cambieranno le mie opinioni).
Io suono un poco e – come ha detto il montatore dell'impianto in auto – sono uno di quelli che vuole ascoltare bene buona musica, insomma sono un po' esigente sia sulla qualità dell'esecuzione, sia su quella della resa. Mi sono fatto allora l'idea di volere una cuffia neutra, abbastanza dettagliata, forse senza bassi marcati, assolutamente analitica, perchè devo potere criticare tutti i musicisti...
Volendo ascoltare più musica ed avendo una casa piccola in convivenza con la famiglia ho deciso per implementare un po' l'ascolto via cuffia... ho preso un dragonfly red e dapprima delle iem T2, mirando ad una cuffia.
Ad un certo punto sono passato per le review di audiotechnica M50x e da lì mi si è aperto un mondo di opinioni contraddittorie anche per le cuffie di fascia mediobassa... finché è uscita la msr7b, dove "b" sta per bilanciato. Infatti la cuffia arriva con un cavo teminato con un 3,5 e con un cavo bilanciato con un 4.4 pentaconn. Prezzo attuale attorno ai 230 euro.
la cuffia è sorella della msr7, che nelle diverse opinioni è una cuffia decente, ma per tutti manca di qualcosa... sono tutti soddisfatti ma anche no... insomma dalle descrizioni mi è venuto da pensare che non mi sarebbe piaciuta abbastanza...
poi ho cominciato a leggere le opinioni da diversi siti, e tutti gli acquirenti ne erano rimasti piacevolmente sorpresi. Riporto da head-fi un post di kuli14
***
Some first week impressions:
1. Comfort
Easily the best improvement over the originals.
Weight is significantly less and so is the clamp.
Out-of-the-box clamp was less than my already stretched out MSR7s.
Softness of the pads kind of remind me of the Sony 1A line,
but there is still some AT-ish clamp to it.
I somehow like this fit over the 1AM2 because of the more secure feel.
2. Design
Noticeably smaller profile than the originals, and the headband is much thinner but much softer.
I though the design choice of extending the colors all the way around would look cheap,
but they look really good in person.
3. Sound
Very similar signature to the MSR7s,
but bass to me sounds a bit deeper and more detailed.
Vocals (mids) were a bit recessed and therefore sounded a bit dark out of the box,
but they quickly brightened up after some listening.
Mids and highs are clean as before and imaging is outstanding,
but the overall sound is a bit smoother than the MSR7s.
A good improvement for those who found the original being a bit harsh,
and overall I'd say it's a well polished version of the MSR7s.
They're definitely still not for bassheads, AT has the solid bass line for that.
But overall I find it a good successor to the MSR7s with improvements in the right areas.
***
Ecco... mi pare che tutte le altre opinioni siano quasi dello stesso tenore. Più o meno sorprese secondo le aspettative, che tengono conto della fascia di prezzo, della versione "s" e delle caratteristiche ATH.
hifichoice (https://www.hifichoice.com/content/audio-technica-ath-msr7b) sottolinea che ci sono passi avanti rispetto ai modelli precedenti.
avforums (https://www.avforums.com/reviews/audio-technica-ath-msr7b-headphone-review.16219) nota il senso di spazio e di stereofonia della cuffia e la capacità di dettagliare
interessanti anche due opinioni su head-fi (https://www.head-fi.org/showcase/audio-technica-ath-msr7b.23937/reviews)
majorhifi (https://majorhifi.com/audio-technica-ath-msr7b-review/) è assolutamente positivo nella sua presentazione, ponendo la cuffia come reference
un po' più critico headphonedungeon (https://www.headphonedungeon.com/audio-technica-ath-msr7b-headphones-review/), che sottolinea la chiarezza degli acuti
ptdrivers (https://www.ptdrivers.com/audio-gadgets/audio-technica-msr7b-review/) parla molto bene dei bassi! di cui comunque tutti gli altri vedono i limiti:
The Lows are natural and anemic, but they still sound engaging. Even though the lows sound interesting and fun, the detail retrieval is still on a high level. The best of the lows quality can be seen when playing rock, electronic, jazz or pop music.
inoltre sottolinea un buon senso della stereofonia e del soundstage, tenuto conto della caratteristica di essere una cuffia chiusa
kopfhorer (https://kopfbox.de/testberichte/audio-technica-ath-msr7b-testbericht/) è forse anche più positiva nella sua analisi. Usa ottime parole per i medi, puntualizza l'ottima prestazione della cuffia sugli acuti e le riconosce un discreto soundstage. Nella conclusione sottolinea la capacità analitica, suggerendo che possa essere una cuffia da studio.
In questo sito salta all'occhio la voce sull'isolamento, che posso testimoniare essere eccezionale sia per chi ascolta in cuffia, sia per chi è fuori...
l'unica cosa che non ho trovato sino a qualche settimana fa è una misurazione... l'unica disponibile è uscita per headphonecheck (https://www.headphonecheck.com/test/audio-technica-athmsr7b/). Ed è stranissima, perché riportata in modo diverso da tante altre. naturalmente lo stesso sito NON ha la misurazione della msr7
l'immagine è questa e non chiedetemi perché è uscita scura!:
diciamo che ciò che salta all'occhio è forse la linea dei medi, medioalti e acuti...
per capire come fanno le misurazione confronto quelle della akg k701 (una cuffia che mi piacerebbe avere... non so perché, ma mi piacerebbe :) dallo stesso sito (e non chiedetemi come mai questa è venuta chiara...)
per capirci... innerfidelity riporta questa misurazione per la 701:
la metto solo per avere un'idea delle differenze nelle misurazioni, un po' più grossolane per headphonecheck.
Ma in buona sostanza si può cogliere la tendenza... così anche della msr7b... che dalle misure non è povera di bassi e ha medi e medioalti discreti.
per dare un'idea, riporto il grafico di innerfidelity per la sorella primogenita msr7:
che anche rispetto alle differenze tra siti mostra una linea affatto diversa da quella della bilanciata!
In particolare nella msr7b la ripresa di pressione attorno ai 600 Hz dopo il buco sui medi è meno grande che per l'altro modello. Dopodiché il calo tra 2-4KHz è meno marcato e a 6KHz invece di avere un calo di pressione c'è una leggerissima risalita... il picco a 10KHz è molto più basso sulla "b". Infine attorno ai 14-15KHz i modello nuovo scende molto meno di pressione...
e alla fine, come suona????
come ho scritto altrove, non ho molta esperienza.
Adesso credo siano due mesi di ascolti. Tenete presente che quando devo scrivere – che in questo momento è una importante parte del mio lavoro – posso ascoltare dalle 5 alle 8 ore al giorno. La cuffia non scalda e non stanca. Da quello che leggo in giro mi sento di dire che è una cuffia analitica su tutta la gamma. Gli acuti sono chiarissimi. Questo può essere molto stancante, mi pare di capire. A me piace tantissimo! ma mi rendo conto che non è un sentire rilassatissimo per chi cerca di essere un po' coccolato dalla musica.
Per me la presentazione sonora è molto equilibrata. i bassi si sentono bene senza essere fastidiosi. Gli acuti sono un po'
avanti se la loro presenza è abbondante, però la separazione dei suoni è tale che non sovrastano le altre frequenze. c'è una nettissima separazione degli strumenti. Ciò qualche volta appiattisce i singoli piani sonori, qualche volta permette una scena enorma.
Non pensavo che fosse importante il “rodaggio”, non certo in una cuffia di questo livello... invece mi pare che il suono sia cambiato: dai primi ascolti gli acuti si sono fatti meno aspri.
c'è una caratteristica molto particolare: la cuffia perdona molto poco delle registrazioni fatte male. In compenso esalta quelle riuscite bene. soprattutto all'inizio ho avuto alcuni problemi con stridii tra 2 e 4 KHz, che non capivo... ultimemente non li sento più... però credo di avere cambiato ascolti.
È una cuffia con cui sto diventando sempre più esigente. Mentre scrivevo queste righe stavo ascoltando Forêts paisibles di Lully da youtube e mi sembra che le voci non siano separate, allora ho cercato un po' di track in HD o almeno flac e devo dire che invece nelle registrazioni fatte bene la separazione c'è senza essere distanza. Shake a tail feather dai The Blues Brothers è spettacolare (ascoltato con ionica, in attesa di amarra o jriver o audirvana...)
concludo queste righe con i concerti per violoncello di Vivaldi... uno spettacolo in cui ci si sente vicinissimi all'orchestra ma abbastanza lontani per coglierne l'insieme. eccezionale la registrazione e l'ascolto.
Insomma, per il momento sono soddisfatto.
Ho deciso di implementare l'ascolto portatile (viaggerò spesso, e comunque per il momento l'impianto vintage che ho a casa serve per musica da compagnia...) con l'acquisto di un iBasso dx220, magari con l'amp8 per ascoltare in bilanciato, cosa che molte recensioni giudicano decisamente migliore come resa per questa cuffia. A quel punto si vedrà se la cuffia vale quanto mi sembra valga...
spero che @custico implementi queste osservazioni con le sue, certamente più raffinate, così posso imparare un po' meglio ad ascoltare.
Ultima modifica di calcatreppola il Dom Mag 17 2020, 22:55 - modificato 1 volta.