zulele ha scritto:Pietro,
sbaglio se interpreto le tue parole, con riferimento al tema del thread, come: l'overhang indicato dal progettista (e quindi la relativa dima basata su uno dei vari criteri) è una scelta, ma non è l'unica e non è detto sia la migliore ?
O sto forzando e fraintendendo ?
nota bene: per "migliore" non intendo "quella che secondo me suona meglio", ma quella che minimizza la distorsione calcolata in termini matematici -che magari poi alle nostre orecchie suoni meglio o peggio è un altro discorso.
come dicevo all'inizio, la questione nasce da un dubbio sulla dima fornita da rega: secondo alcuni, usare una dima diversa, ad es. con Baerwald o Lofgren, è "eresia" assoluta ed equivale a inficiare il progetto del braccio; io, la dico tutta, ho il vago sospetto (solo sospetto, neh, nessuna certezza, ma nemmeno convinzione) che rega molti anni fa abbia "sposato" Stevenson, o qualcosa di simile, che magari in quel momento per vari motivi (es. traccia vicino all'etichetta, come usava) risultava un'ottima scelta, e oggi continui allo stesso modo per motivi che forse esulano dalla pura ricerca della regolazione "migliore", anche perchè probabilmente quei 2mm scarsi non portano a differenze molto rilevanti nè chiaramente avvertibili per i più, specie se considerate insieme ad altri fattori che possono avere un peso paragonabile e secondo alcuni (vedi intervento di telespalla Bob
qui sopra) superiore.
I Null points sono i due punti dove lo stilo si trova perfettamente allineato nel solco ed ha errore di tangenza assolutamente pari a zero.
Il costruttore sceglie i punti nulli migliori per il suo braccio e l' Ovehang viene calcolato da lui in base alla lunghezza effettiva e all' angolo di Offset del suo braccio .
L' Overhang viene quindi comunicato all' utilizzatore per facilitargli la vita. L' utilizzatore dovrà solo, una volta montata la testina diritta (si intende: con cantilever diritto,= parallelo allo shell) verificare che l' Overhang sia corretto e i due punti nulli scelti dal costruttore corrisponderanno.
La misura Pivot to Spindle invece viene comunicata (nel caso il braccio non sia già montato sulla base) per forare la base nel punto richiesto da quello specifico braccio.
I due punti nulli (dove sicuramente l' errore di tangenza è assolutamente di zero gradi) in base a dove sono posizionati ti portano ad avere un "prima" ed un "dopo" lungo il percorso con più o meno errore di tangenza e relativa distorsione.
L' angolo di offset e la lunghezza effettiva del braccio dello shell influiscono su questo andamento della distorsione (per questo il costruttore sceglie i punti nulli più adatti).
Se noi avessimo degli LP con la parte incisa che occupa uno spazio totale sempre identico (all' inizio alla fine), allora sapremmo con certezza i punti nulli ideali.
Oggi come oggi sappiamo solo che il primo "giro" esterno del solco è posto a 146,1 mm dal perno centrale.
Se, ad esempio, l' ultimo giro di solco fosse sempre inciso a 60,3 mm dal perno centrale (come dicono le norme IEC), sarebbe facile perché si tratterebbe di suddividere, con i dovuti calcoli (basati sull' angolo di OFFset e lunghezza effettiva del braccio), una superficie larga sempre e comunque 146,1 - 60,3 = 85,8 mm.
Avendo questo, esisterebbe un unico accoppiamento (angolo Offset/lunghezza effettiva) per braccio imperniato da 9"/10.5"/12"..
Che porterebbe al miglior posizionamento dei punti nulli.
Ma siccome nella realtà sappiamo che non è così, la scelta dei punti nulli è di fatto una mediazione in base ai convincimenti del costruttore.
Basti pensare a TNT o Clearaudio che li posizionano in modo del tutto diverso rispetto ai "classici" partendo dal presupposto che i dischi sono incisi lontanissimi all' etichetta..
A questo punto, in base alle convinzioni e alla discografia dell' utilizzatore, chiunque potrebbe scegliersi propri NP completamente diversi da quelli standard/sugegriti dalla casa (in teoria, ma se non si hanno mezzi adatti a fare i calcoli e poi metterli in pratica...).
Quale esempio estremo, se possedessi solo i vecchi 45" da 7", mi converrebbe studiarmi dei NP (anche uno solo in questo caso, come facevano certi vecchi bracci) adatti alla cosa.
Tornando a noi, se tu, scegli di usare punti nulli leggermente diversi da quelli che lui prevede e questo, dato per fisso l' angolo di offset (come nel caso del braccio Rega con testina Rega che non può essere "ruotata") e ovviamente la lunghezza effettiva del braccio, lo otterrai solo modificando, anche leggermente, l' Overhang.
La rega, nel momento che ti da un braccio con la sua testina montata che non puoi ruotare, ti impone i suoi null points. Però se per caso il cantilever fosse leggermente storto, i null points cambiano e non puoi intervenire in alcun modo neppure sull' Overhang (a meno di forare la base in modo tale da poter spostare il braccio.
SME ha brillantemente risolto con la sua slitta.
Inoltre se tu montassi su un Rega una testina diversa siccome la distanza Vitine/punta dello stilo cambia da testina a testina, di fatto cambieresti anche l' Overhang e quindi i null points (anche in modo molto significativo, a 2mm sei già molto influente sui NP).
Spero che sta lungaggine non abbia fatto addormentare e di essere stato chiaro.