anteprima Gazebo Puccini Anniversary by Airtech

Le casse sono due vetuste Revac Clotesse (ovviamente restaurate), poi ho due gira: Technics 1210 con testina Rega Ania e Thorens TD160 prima serie con Denon 103 (restaurati pure loro, il Thorens di recente). Completano l'opera un pre phono AAPhono (è evidente che mi piacciono gli apparecchi Audio Analogue) e un SACD Marantz. Saluti

ziobill ha scritto:Le casse sono due vetuste Revac Clotesse (ovviamente restaurate), poi ho due gira: Technics 1210 con testina Rega Ania e Thorens TD160 prima serie con Denon 103 (restaurati pure loro, il Thorens di recente). Completano l'opera un pre phono AAPhono (è evidente che mi piacciono gli apparecchi Audio Analogue) e un SACD Marantz. Saluti

Wooowww.... bella varietà! ...vedrai che ne sarai soddisfatto! Facci sapere!

Sono moooolto soddisfatto infatti, il Puccio é davvero una gran macchina, costruita in modo fantastico. Giuro che mi piacerebbe moltissimo mettere le mani su di un Puccini prima edizione per un secondo impianto, mi dicono che é tuttora una macchina notevole. Ovviamente se ci riuscissi prima andrebbe a farsi un giretto dalle parti di Musummano per una buona messa a punto. Non sono un patito per gli ampli vintage, penso che la componentistica sia molto migliorata nel tempo, invece non sono altrettanto convinto che lo stesso miglioramento sia avvenuto per i giradischi (vedi i miei 2 vecchietti che non cambierei mai con qualcosa che lievita) e per le casse. Un woofer attuale con la membrana fatta in carbonio/vattelapesca suona davvero meglio di un woofer di cartone di 30 anni fa? Un tweeter moderno in berillio/cadmio/litio (sto sparando cavolate a caso) suona meglio di un Electro Voice T35 a tromba che montano le mie Revac e tutte le Klipsch Eritage?

ziobill ha scritto:Sono moooolto soddisfatto infatti, il Puccio é davvero una gran macchina, costruita in modo fantastico. Giuro che mi piacerebbe moltissimo mettere le mani su di un Puccini prima edizione per un secondo impianto, mi dicono che é tuttora una macchina notevole. Ovviamente se ci riuscissi prima andrebbe a farsi un giretto dalle parti di Musummano per una buona messa a punto. Non sono un patito per gli ampli vintage, penso che la componentistica sia molto migliorata nel tempo, invece non sono altrettanto convinto che lo stesso miglioramento sia avvenuto per i giradischi (vedi i miei 2 vecchietti che non cambierei mai con qualcosa che lievita) e per le casse. Un woofer attuale con la membrana fatta in carbonio/vattelapesca suona davvero meglio di un woofer di cartone di 30 anni fa? Un tweeter moderno in berillio/cadmio/litio (sto sparando cavolate a caso) suona meglio di un Electro Voice T35 a tromba che montano le mie Revac e tutte le Klipsch Eritage?

Ho (anche) un Puccini Rev2 ... l'Air l'ho sentito in fiera è mi è effettivamente semprato un pelo migliore, ma non così tanto, però una cosa è sentire le cose in fiera (oltretutto con diffusori differenti) anche se ben installate e una cosa è sentirlo in casa propria... intendo cioè che potrebbe non essere tanto migliore così com epotrebbe surclassare le serie antecedenti.
In ogni caso l'ho sempre reputato una gran macchina.

Il Puccio rev.2 ed l'anniversary Edition sono due macchine molto differenti

Insomma a leggere tutte queste pagine , ho,già prenotato un ascolta del Puccini , adoro questa integrato , anche se al momento non L ho ascoltato , già so che nel caso fosse a casa mia , metterei il coperchio in vetro temperato per poterlo osservare e fare osservare all’ interno .... fantastico .
Viva L Italia

Sera, ovviamente avrei poi bisogno nel caso lo prendessi , dovrei capire con quali diffusori abbinarlo , senza spendere cifre folli .
Io al momento ho un pre Rotel e finale Rotel in classe AB e come diffusori che utilizzo sia in ambito Hifi che HT sono i Magnat serie quantum 603. Non so se questi diffusori che io tutto sommato trovo ben realizzati e tutto sommato molto equilibrati , possano andare bene col Puccini .
Ecco voi cosa consigliate ....

Zzzzzz Zzzzzz

Domani dovrei andarlo a sentire ..... ma voi invece lo possedete ancora ,oppure L avete venduto per poi acquistare il Maestro .

Il puccio si cambia per un Maestro se nel frattempo cambiano diffusori o ambiente e c’è bisogno di molta più spinta se invece si vuole andare ancora oltre si deve aspettare un poco di tempo mettere da parte un gruzzoletto di dindi corposo per accattarsi il nuovo ampli AA by Airtech una macchina che darà la possibilità di scegliere se lavorare in classe A o AB a seconda delle esigenze

Il Maestro è tanta roba... Ad avercelo lo spazio...

il mauro ha scritto:Insomma a leggere tutte queste pagine , ho,già prenotato un ascolta del Puccini , adoro questa integrato , anche se al momento non L ho ascoltato , già so che nel caso fosse a casa mia , metterei il coperchio in vetro temperato per poterlo osservare e fare osservare all’ interno .... fantastico .
Viva L Italia

Ciao anche a me piace guardare le elettroniche all'interno. Però, sperando di non dire eresie, non credo il vetro sia funzionale all'effetto camino, principio grazie al quale, generalmente, i nostri apparecchi mantengono la temperatura ottimale. Personalmente uso i coperchi senza viti sempre appoggiati e durante l'ascolto, dopo congruo riscaldamento, li tiro via e tengo le elettroniche aperte. A raffreddamento completo dell'apparecchio glieli riappoggio sopra. Magari puoi farti una bella lastra in vetro come dici per poterlo guardare tutti i giorni, da spento, fantastico [non ci avevo pensato (solo per fanatici... ) appena ho la testa sgombra magari me le faccio anch'io ]!! Però durante l'ascolto la toglierei.
I miei due cents...

Aircooled,prima cosa piacere di conoscerti e grazie per avermi in parte risposto, mi sento sempre fiero di essere italiano “nonostante tutto” quando in Italia si producono vere opere d arte come il Puccini o il Maestro. Detto questo oggi non potrò ascoltarlo “ ho con me mia figlia di 9 anni e non credo sia il caso” ma presto accadrà , detto questo il Puccini che genere di diffusori predilige ? Come dicevo qualche post fa io al momento ho i  poco conosciuti Magnat serie Quantum 603 , che fanno sia per Hifi che per HT , voi in una configuarazione come la mia dove ad esempio il Puccini andrebbe ad essere posizionato in una sala cinema per audio/video quindi con diffusori per Hifi e Ht , con casa L abbinereste ? 
La stanza è una 5x4 i diffusori sono posizionati lontani dal muro posteriore e dalla parete laterale , ma dalla parte più corta .

-antonio Turi 
Se avrò il Puccini avrò sicuramente il coperchio trasparente, vetro o plastica che sia , con le relative prese d aria ,per ammirarlo sempre .
 Con le bambine di 9 e di 3 anni non credo sia il caso di lasciarlo senza coperchio ...

capisco

UIl Puccini è un apparecchio con circuitazione no feedback quindi non risente del tipo di carico unica accortezza quindi è se basta la potenza in relazione al diffusore scelto per il resto ovviamente va considerato cosa succede con l’accoppiata a livello timbrico ma qua lasciamo il discorso tecnico per entrare nell’insindacabile gusto personale 

 
Attenzione Air che se si sparge la voce che ne ho uno a casa perdi mercato ...

 

Finalmente oggi sono riuscito ad ascoltare il Puccini anniversary, anzi L ho anche potuto confrontare col A100 . Ebbene non sono un esperto , ma sebbene L A100 fosse nuovo mentre il Puccini un usato , L A100 risultava più frizzante più aperto verso L alto , mentre ho trovato più bilanciato e pulito il suono del puccini , che mi ha davvero conquistato .
Poi il venditore mi ha chiesto che preferenze avevo per i diffusori , così ho spiegato che adoro le medie e i bassi presenti insomma diffusori non troppo squillanti , ascolto molto blues quindi chitarre e voci , ok risponde lui , e collega al Puccini le Acoustic energy serie 500 , diffusi da pavimento ma abbastanza piccoli ,con 2 driver anch essi piccoli forse da 12.5cm e il Twitter “ non ricordo la dimensione “ ma tutti i driver sono in fibra di carbonio , davvero belle alla vista . Ma ragazzi ma come li pilotava il Puccini , con questi diffusori il Puccini prendeva il volo , era tutto bilanciato è perfettamente a fuoco , le voci la chitarra e anche il basso era presente bello frenato ma presente . Ora ho una bella scimmia ...
Poveri il mio pre e finale rotel ne sono usciti propio con le ossa rotte in mille pezzi .

il primo puccio non si scorda mai 

Si mi è piaciuto molto , così come i diffusori.... ora non mi resta che provare a vendere i Rotel

Certo che il Puccini anniversary sembra proprio un bell’amplificatore...
È un bel po’ che leggo cose, però un po’ la spesa non trascurabile, un po’ il dispiacere di mandare in pensione il mio ampli attuale (un Graaf Venticinque valvolare comprato nuovo nei primi anni 2000), continuo a non decidermi.
Dovrei decidermi quantomeno ad andarlo a sentire, hanno i prodotti Audio Analogue in un negozio ad una quarantina di minuti da dove vivo.
Poi però ci sarebbe il rischio di tornare a casa con un ampli nuovo sotto braccio e dover spiegare tutto alla moglie!  

Dopo tanto tempo che lo cercavo sono finalmente riuscito a trovare un Puccini SE, credo abbia vent'anni ma... ascoltandolo non ho potuto fare a meno di pensare a tutti i quattrini che ho speso in questo lasso di tempo in amplificatori! Soldi buttati credetemi! Non mi dilungherò in aggettivi, mi permetto solo di darvi un consiglio: ascoltatelo se lo trovate! Certo l'Anniversary è straordinario ma il Puccio SE non è da meno tenendo conto che si tratta comunque di un ampli di 20 anni fa. Saluti

aircooled ha scritto:il primo puccio non si scorda mai 

come hai ragione, presi il mio primo Puccio proprio da te, prima versione assolutamente INDIMENTICABILE
Lo permutai anni fa e ancora oggi rimpiango di averlo dato via, non perché sia insoddisfatto di ciò che ho ora, ma perché era un esempio di stile con più di 20 anni di storia alle spalle, non sfigurando mai di fronte ad alti blasonati ampli.
CHE BELLA MACCHINA!!!!!!

ziobill ha scritto:Dopo tanto tempo che lo cercavo sono finalmente riuscito a trovare un Puccini SE, credo abbia vent'anni ma... ascoltandolo non ho potuto fare a meno di pensare a tutti i quattrini che ho speso in questo lasso di tempo in amplificatori! Soldi buttati credetemi! Non mi dilungherò in aggettivi, mi permetto solo di darvi un consiglio: ascoltatelo se lo trovate! Certo l'Anniversary è straordinario ma il Puccio SE non è da meno tenendo conto che si tratta comunque di un ampli di 20 anni fa. Saluti

ma il Puccio tra il collegamento sbilanciato e quello bilanciato cosa cambia nel suono?

Essendo un bilanciato puro a zero feedback l’impatto dinamico in differenza è notevole se poi ci abbini un bel cavo allora fa la differenza