Eccomi dopo un bel po' di ascolto con il Pathos Classic One vi racconto come è andata. Esteticamente è molto bello più che un ibrido sembra un valvolare. Andiamo invece a sentirlo come suona. Vi dirò che a primo impatto mi ha molto colpito suono dolce ma corposo, anche più dell'unico medi molto ma molto belli dettagliati corposi come piacciono a me, anche gli alti non sono malaccio sono ammorbiditi ma definiti, e non tendono quasi mai a stridere anche con registrazioni brutte. Il basso e corposo ma meno teso, articolato e preciso dell'unico qui la differenza è abbastanza evidente, il basso e si corposo e abbastanza profondo ma pecca un po di pulizia e non è coerente con la pulizia dei medi. Come timbrica in generale comunque mi ha molto convinto; bello corposo ma alo steso tempo dettagliato e mai spigoloso. Per la timbrica mi ha messo in seria difficoltà nel capire quale tra l'Unico e il Pathos mi piacesse di più, ma quasi quasi il Phatos lo appezzo per la meno spigolosità e per il tipico suono molto delicato che ha. Queste deduzioni le traggo dopo l'ascolto per un giorno del Phathos il Giorno dopo dell'Unico.
Poi mi metto ad ascoltare staccando e attaccando i 2 integrati ascoltando qualche canzone prima con uno e poi con un'altro. E qui un po le idee si chiariscono un po' Qui noto che invece tra i due oltre che per un basso più preciso dell'unico c'è molto differenza nella precisione del scena acustica, nelle dimensioni e soprattutto una differenza tangibile nella dinamica. Allora il Phatos ha una scena molto più ristretta. Me ne sono accorto dopo aver ascoltato "TONES AND I - DANCE MONKEY", con il Phatos il sound è tutto racchiuso al centro come se avessi premuto il tasto mono, invece con l'Unico il suono e più spazioso sopratutto i orizzontale. Mi accorgo anche che c'è anche meno aria tra gli strumenti. Poi ascoltando questa "James Blunt - Postcards" mi sono reso conto che il Phatos ha una dinamica molto limitata. con il pathos la musica è bella corposa dettagliata come piace a me, ma ascoltando bene, la musica scorre in maniera troppo compassata e non si percepiscono per nulla i cambi di velocità e di volume. E' come se il Phatos suonasse sempre alla stessa pressione, praticamente suona sempre forte. dopo aver ascoltato questa canzone ho riascoltato di nuovo anche le canzoni di prima e ho avuto la stessa impressione con tutte le canzoni, prima non ci facevo molto caso perché le canzoni che ho ascoltato prima non avevano sbalzi repentini di volume come in questa canzone. La cosa è proprio evidente quanto riattacco l'Unico e riascolto e la differenza è proprio netta. Altra nota che il Phatos dopo qualche ora di ascolto a volumi sostenuti è andato in protezione cosa che non mi è mai capitata con nessun amplificatore che ho avuto. Ne deduco che è andato sotto sforzo indice che l'unico ha anche una riserva di potenza maggiore.
Traendo le conclusioni :
Dico che il Phatos è un gran bell'ampli che ha il suo carattere ben marcato cerca di avvicinarsi il più possibile al suono valvolare, che ascoltato senza fare paragoni mi aveva molto ma molto messo in difficoltà nella scelta grazie alla sua timbrica raffinata e delicata ma allo stesso tempo corposa e dettagliata e mai stridente, ma che pecca molto in dinamica e grandezza del palcoscenico. Direi che se avessi avuto delle casse tipo Klipsch forse sarebbe stato adattissimo. Per me è un amplificatore da prendere se piace il suono da camera. ho si predilige un'ascolto poco critico e rilassante.
Peccato perché come timbrica il Phatos mi è proprio piaciuto e anche tanto se avesse avuto più dinamica. ma chissà se il logos o il classic remix su questo punto potrebbero migliorare?
PS: non ho intenzione di cambiare i diffusori.
Poi mi metto ad ascoltare staccando e attaccando i 2 integrati ascoltando qualche canzone prima con uno e poi con un'altro. E qui un po le idee si chiariscono un po' Qui noto che invece tra i due oltre che per un basso più preciso dell'unico c'è molto differenza nella precisione del scena acustica, nelle dimensioni e soprattutto una differenza tangibile nella dinamica. Allora il Phatos ha una scena molto più ristretta. Me ne sono accorto dopo aver ascoltato "TONES AND I - DANCE MONKEY", con il Phatos il sound è tutto racchiuso al centro come se avessi premuto il tasto mono, invece con l'Unico il suono e più spazioso sopratutto i orizzontale. Mi accorgo anche che c'è anche meno aria tra gli strumenti. Poi ascoltando questa "James Blunt - Postcards" mi sono reso conto che il Phatos ha una dinamica molto limitata. con il pathos la musica è bella corposa dettagliata come piace a me, ma ascoltando bene, la musica scorre in maniera troppo compassata e non si percepiscono per nulla i cambi di velocità e di volume. E' come se il Phatos suonasse sempre alla stessa pressione, praticamente suona sempre forte. dopo aver ascoltato questa canzone ho riascoltato di nuovo anche le canzoni di prima e ho avuto la stessa impressione con tutte le canzoni, prima non ci facevo molto caso perché le canzoni che ho ascoltato prima non avevano sbalzi repentini di volume come in questa canzone. La cosa è proprio evidente quanto riattacco l'Unico e riascolto e la differenza è proprio netta. Altra nota che il Phatos dopo qualche ora di ascolto a volumi sostenuti è andato in protezione cosa che non mi è mai capitata con nessun amplificatore che ho avuto. Ne deduco che è andato sotto sforzo indice che l'unico ha anche una riserva di potenza maggiore.
Traendo le conclusioni :
Dico che il Phatos è un gran bell'ampli che ha il suo carattere ben marcato cerca di avvicinarsi il più possibile al suono valvolare, che ascoltato senza fare paragoni mi aveva molto ma molto messo in difficoltà nella scelta grazie alla sua timbrica raffinata e delicata ma allo stesso tempo corposa e dettagliata e mai stridente, ma che pecca molto in dinamica e grandezza del palcoscenico. Direi che se avessi avuto delle casse tipo Klipsch forse sarebbe stato adattissimo. Per me è un amplificatore da prendere se piace il suono da camera. ho si predilige un'ascolto poco critico e rilassante.
Peccato perché come timbrica il Phatos mi è proprio piaciuto e anche tanto se avesse avuto più dinamica. ma chissà se il logos o il classic remix su questo punto potrebbero migliorare?
PS: non ho intenzione di cambiare i diffusori.