nuova cuffia RAAL Requisite SR1a chi la conosce?

Concordo con quanto ha scritto Mauro.

Sto ascoltando in questo momento "O" di Damien Rice con la SR1a ed è un'esperienza emozionante, con un realismo delle voci e degli strumenti (acustici), una trasparenza e un'effetto-presenza che le Abyss non riescono a rendere altrettanto bene nel confronto diretto a mio sentire.

Poco prima però con i GoGo Penguin (A Humdrum Star) le Abyss mi stampavano un sorriso di soddisfazione e alle SR1a mancava la capacità di generare la pressione sonora sul basso profondo e l'enorme e tridimensionale soundstage che a me serve per godere appieno di questo tipo di musica.

Mi è chiaro che al momento con l'AIC-10 non riesco pilotare le SR1a come si deve con questo genere di musica, ma ho avuto modo di ripetere l'esperienza con amplificatori di 200W e più e il risultato è stato finora il medesimo.

Le RAAL però sono talmente uniche nel loro modo di porgere la musica che, potendo e volendo, giustificano per me un set-up dedicato anche solo per essere usate come cuffie "settoriali" … in fin dei conti un vantaggio che noi cuffiofili abbiamo rispetto a chi ascolta con diffusori è proprio quello di poter facilmente (portafoglio permettendo) alternare il trasduttore a seconda del genere, dell'umore, o anche solo per il gusto di ascoltare interpretazioni e 'colorazioni' diverse degli stessi brani musicali

Per questo motivo, nonostante la mia grande passione per l'abbinata Abyss / AIC-10, la mia ricerca di un compagno consono alle RAAL continua … ci vuol tempo e pazienza ma è un gran divertimento

Evvai Simone, Buoni Ascolti!

simorag ha scritto:
Per questo motivo, nonostante la mia grande passione per l'abbinata Abyss / AIC-10, la mia ricerca di un compagno consono alle RAAL continua … ci vuol tempo e pazienza ma è un gran divertimento

Prendi il Benchmark che avventatamente vende biscottino... se fosse stato silver ci avrei fatto un pensierino io per i diffusori...

Grande Simone 

Beh, il Benchmark ha senz'altro il suo perché se RAAL lo ha usato per lo sviluppo della cuffia.

Non ho avuto il privilegio di ascoltarlo purtroppo. Da quanto ho letto è un apparecchio estremamente lineare, neutrale e trasparente e in questo copia perfettamente lo spirito e le intenzioni dei progettisti della SR1a.

Finora gli ampli che mi sono piaciuti di più con la SR1a sono stati oggetti con caratteristiche diverse, magari un po' più colorati, ma più piacevoli al mio orecchio.

Il 'difficile' con le RAAL (sempre per i miei gusti) è trovare un amplificatore che non sacrifichi le loro caratteristiche uniche (velocità, trasparenza, correttezza timbrica), rendendole però un po' più … umane.

Ne ho provati dodici fino ad oggi (tutti signori amplificatori) e ogni volta l'esperienza è stata diversa, dall'inascoltabile al celestiale che non mi potevo permettere economicamente … per questo motivo sento la necessità di ascoltare di persona prima di acquistare un apparecchio sulla carta anche eccellente.

Nik ha scritto:Grande Simone 

Ecco … a proposito di ampli celestiali che non mi posso permettere 

Discussione molto interessante. Personalmente, dopo svariati acquisti e successive rivendite, sono fermo a una HD800s e una HK1000 (quest'ultima praticamente inutilizzata da un anno). Ogni volta che provo altro, finisco con il ritornare alla Sennheiser per l'ariosità e ampiezza del soundstage (ascolto prevalentemente jazz moderno e classica).
 
Non ho avuto ancora la possibilità di provare la SR1, nè la TC (ho provato la 1266 prima serie) ma ho intenzione quanto prima di valutare seriamente l'acquisto di una delle due. A voi possessori che possedete o avete posseduto entrambi chiedo: è lecito ritenere che, quanto ad ariosità e ampiezza, la SR1 rappresenti un più naturale passo avanti, rispetto alla HD800s, o è pensabile che la TC possa finire con l'essere la mia preferita?..

Se ti metti in testa per 10 secondi un Sr1a ben amplificata, come inforchi la 800s hai l'impressione di essere entrato in una galleria... (normalmente non il posto più adatto a sentir musica...) 

Nik ha scritto:Se ti metti in testa per 10 secondi un Sr1a ben amplificata, come inforchi la 800s hai l'impressione di essere entrato in una galleria... (normalmente non il posto più adatto a sentir musica...) 

...metafora interessante che rende certamente bene l'idea! 

e la tua impressione della TC, rispetto a una HD800s invece?

Ho avuto la hd800s per più di un anno prima di passare alle Abyss, a cui recentemente ho affiancato la SR1a, e a mio avviso queste tre cuffie hanno più cose in comune che differenze.

Quindi sia la TC che la SR1a sono adatte a farti fare un passo avanti naturale rispetto alla Sennheiser, senza stravolgimenti di bilanciamento tonale generale (ovvio differenziatore essendo il 'peso' della risposta alle basse frequenze).

Per il jazz preferisco le SR1a. Idem per classica barocca.

Per grandi composizioni sinfoniche e pianoforte preferisco le Abyss.

L'aria tra gli strumenti è incredibilmente rarefatta con le Raal, che hanno un livello di trasparenza difficilmente riscontrabile anche in diffusori di alto livello.

Con le Abyss il soundstage lo percepisco più ampio in tutte e tre le dimensioni e gli effetti ambientali sono più materici, cosa che in certe occasioni aumenta il realismo e in altre meno.

So che è un consiglio scontato e di non facile applicazione, ma le Raal "devi" ascoltarle con le tue orecchie per renderti conto se fanno per te, perché non sono paragonabili a nessun'altra cuffia attualmente in produzione (parziale eccezione la MySphere).

Più passano i giorni, più la Sr1a si scioglie, sfodera ora un medio da primato, qui si ... superiore a quello della contende Abyss... gli acuti seta pura, il soundstage maggiore.

Attenzione però, basta metterla un pelino più avanti sulla testa che si perde la metà del basso... 

Ho allungato l'headband per calzarla leggermente più arretrata... sicuramente meglio !!!

Nik ha scritto:Più passano i giorni, più la Sr1a si scioglie, sfodera ora un medio da primato, qui si ... superiore a quello della contende Abyss... gli acuti seta pura, il soundstage maggiore.

Attenzione però, basta metterla un pelino più avanti sulla testa che si perde la metà del basso... 

Ho allungato l'headband per calzarla leggermente più arretrata... sicuramente meglio !!!

 Haimè,con il mio capoccione non sto' mai fermo.Per intenderci non sto su una comoda poltrona bensi una sedia girevole,il piu' delle volte davanti al pc,ergo mi muovo abbastanza e la cuffia andava da tutte le parti...

E no... in quelle condizioni non credo si possa valutare la cuffia per quello che è.  Io  in fase di test ascolto rigorosamente in piedi e davanti allo specchio. Finito poi anche questo rodaggio, mi accomodo nella poltroncina, questo perché seduti tendiamo ad inclinare leggermente la testa in avanti, in piedi no.

La differenza tra come la indossavo prima e ora è che ora c'è il basso, prima ne mancava almeno la metà, ma anche il resto  medio e acuto si inaspriscono se messa male.

Naturalmente ognuno di noi ha diversa conformazione di cranio e orecchie, ciò che posso dire è che il contorno dell'orecchio deve abbracciare tutto il padiglione, quindi i supporti morbidi laterali di appoggio sfiorano i contorni dell'orecchio esterno... se riesco invio foto.

Ma vi assicuro che se indossata male non suona, o meglio suona esattamente come tanti possessori la descrivono per poi rivenderla...

Nik ha scritto:Più passano i giorni, più la Sr1a si scioglie, sfodera ora un medio da primato, qui si ... superiore a quello della contende Abyss... gli acuti seta pura, il soundstage maggiore.

Attenzione però, basta metterla un pelino più avanti sulla testa che si perde la metà del basso... 

Ho allungato l'headband per calzarla leggermente più arretrata... sicuramente meglio !!!

Immagino tu le stia pilotando dal darTZeel? Hai avuto occasione di provarle con amplificazioni meno "impegnative" (per il portafoglio, intendo..). In tal caso, di quali amplificazioni si è trattato e quali sono state le tue impressioni di ascolto/differenze principali rispetto al darTZeel? Chiedo perchè, dopo aver letto le tante review online, sono piuttosto certo che la SR1 mi attizzerà parecchio, quando avrò l'opportunità di ascoltarla. Un aspetto che però mi frena sicuramente è l'idea di dover acquistare una nuova amplificazione...

simorag ha scritto:Ho avuto la hd800s per più di un anno prima di passare alle Abyss, a cui recentemente ho affiancato la SR1a, e a mio avviso queste tre cuffie hanno più  cose in comune che differenze.

Quindi sia la TC che la SR1a sono adatte a farti fare un passo avanti naturale rispetto alla Sennheiser, senza stravolgimenti di bilanciamento tonale generale (ovvio differenziatore essendo il 'peso' della risposta alle basse frequenze).

Per il jazz preferisco le SR1a. Idem per classica barocca.

Per grandi composizioni sinfoniche e pianoforte preferisco le Abyss.

L'aria tra gli strumenti è incredibilmente rarefatta con le Raal, che hanno un livello di trasparenza difficilmente riscontrabile anche in diffusori di alto livello.

Con le Abyss il soundstage lo percepisco più ampio in tutte e tre le dimensioni e gli effetti ambientali sono più materici, cosa che in certe occasioni aumenta il realismo e in altre meno.

So che è un consiglio scontato e di non facile applicazione,  ma le Raal "devi" ascoltarle con le tue orecchie per renderti conto se fanno per te, perché non sono paragonabili a nessun'altra cuffia attualmente in produzione (parziale eccezione la MySphere).

Ti ringrazio molto per il feedback. Hai reso molto bene l'idea.

Sentita unicamente nel mio impianto... non ho altri ampli al momento... e comunque la mia sfida era: o qui o nulla... nel senso che la RAAL mi dà l'opportunità di non aggiungere nient'altro che lei all'impianto che, per quanto riguarda i diffusori, mi soddisfa appieno...

Si parla molto anche di questa cuffia con tecnologia a nastro come la Raal.Non ha partitore e si puo' collegare a qualsiasi amplificatore per cuffie.Nessuno l'ha ascoltata? Se ne parla molto ,molto bene a quanto pare. https://www.head-fi.org/threads/hedd-announces-heddphone-with-amt-technology.906270/

La hedd mi piace assaje , sopratutto perché posso usarla sul divano wireless senza essere vincolato al cavo da saldatore.
È già in vendita ?

slash ha scritto:La hedd mi piace assaje , sopratutto perché posso usarla sul divano wireless senza essere vincolato al cavo da saldatore.
È già in vendita ?

 Wireless?Ha il cavo,non è wireless...

Lo può diventare Wireless .. ma non riesco a capire se già in vendita

E' in vendita ma non capisco come possa diventare wireless...

non voglio inquinare il post ma le cuffie con cavo diventano wireless con questi oggetti

Qudelix-5K Reference DAC/AMP
EarStudio ES100 MK2
Fiio BTR5
Pirate Audio: Headphone Amp for Raspberry Pi

ovviamente la parte radio è variabile bt/wifi dipende da cosa si vuole ottenere..  
con il pirate audio e una raspberry pi zero ho un endpoint wireless roon/squeeze Roon per ogni postazione ,  comodino/divano/cesso..  condizioni che non posso ottenere con la Raal a meno di moltiplicare gli ampli da saldatore.

non la trovo in vendita in molti posti la hedd..

scusate il breve fuori tema..

Bè l’idea di ritirarsi a “deliberare” con la cuffia in testa è veramente una libidine da talebani audiofili !!!

_gamma_ ha scritto:
....
come dicevo sopra... domani ascolterò la Sr1a...lo sai Sal che invece mi ero programmato di provare gli ampli più eufonici? compreso un valvolare

così sulla carta mi dà l'idea della strada più giusta per compensarla...sentiremo...sono aperto a tutto...considera che ascolto a volumi più bassi della stragrande maggioranza degli audiofili...e non sapevo che Fossati avesse registrazioni eccellenti...ascolto pochissima musica Italiana vergognosamente...

Sei poi riuscito a provarla con i giap?

Venerdì dovrebbe arrivarmi, la curiosità è forte

Complimenti, ma mi raccomando... non credo ci sia altra cuffia camaleontica come questa dopo il rodaggio...

Nik ha scritto:Complimenti, ma mi raccomando... non credo ci sia altra cuffia camaleontica come questa dopo il rodaggio...

Grazie, anche le tue impressioni mi hanno convinto

Credo sarà una lunga ricerca dell’optimum, a cominciare dall’amplificazione, vedremo un po’...