Da phaeton Lun Apr 23 2018, 09:27
"suona meglio" e "suona peggio" sono condizioni soggettive.
un cd letto con un error rate non recuperabile del 10% continuo, con successiva interpolazione del primo ordine, puo' soggettivamente suonare meglio dello stesso cd letto allo 0% di error rate.
cosi' come un collegamento sistema di lettura - dac (interno o esterno) che introduca non eccessive quantita' di jitter (che e' paragonabile ad un error rate diverso da 0%) puo' soggettivamente suonare meglio di un collegamento perfetto.
e, viceversa, un collegamento che pur essendo informaticamente parlando molto superiore, ma che introduce per motivi di cattiva progettazione (dell'apparecchio, non del collegamento in se) rumore elettrico ad alta frequenza e spettro correlato col segnale, puo' soggettivamene suonare peggio.
qualce anno fa una azienda francese propose una meccanica che riportava su un display il numero di errori di lettura del cd. fu subito ritirata dal mercato perche' il dato era largamente fuorviante. da un punto di vista tecnico, e' fisicamente molto difficile (direi impossibile salvo casi rarissimi) leggere un cd senza errori di lettura. ma questo di per se e' insignificante. il sistema di codifica permette ampi margini di correzione perfetta (cioe' riottengo il campione esatto codificato su cd), quindi anche in caso di un error rate del 10% continuo ma recuperabile, sto ascoltando esattamente i campioni codificati sul cd e quindi i campioni che ascolterei in un file. solo in casi molto critici entra l'interpolatore, e nel caso e' in realta' molto piu' probabile che l'errore sia talmente grave da generare una interruzione.
(apro parentesi per un esempio banale: e' vero che la codifica e' differente, e quella dati e' molto piu' robusta di quella audio consentendo un margine di correzione molto piu' ampio, ma pensate a questo: un cd audio gira - e quindi legge - a 1x, un cd dati gira a 40x con molte volte il tasso di errore di un cd audio (vibrazioni superiori, velocita' di lettura, etc..), quante volte capita che il cd dati debba rileggere il settore per un errore non correggibile? e nel caso, vi e' capitato spesso che poi sia stato effettivamente corretto?)
mi permetto poi una considerazione metodologica. come si fa a dire che un cd suona peggio/meglio di un file? da un punto di vista sperimentale, per farlo dovrei avere tutte le condizioni uguali tranne la sorgente dei campioni, cosa che mi pare molto complessa da realizzare. l'unica cosa che IMHO si puo' dire e' che soggettivamente la catena di riproduzione di un cd suona meglio/peggio della catena di riproduzione di un file. non si puo' IMHO andare oltre e generalizzare, neppure in senso lato.