Rs1,Rs1i e Rs1e

pluto ha scritto:2ndo disco con Harper e Musselwhite.
Direi che possiamo archiviare xché  mi sono fatto l'idea:  è una cuffietta molto blues.  Non c'è un solo parametro che sia vincente rispetto alle mie elettrostatiche ma fa battere il tempo. Cosa che non mi riusciva con le Denon.
Se piace Rock e Blues, x la cifra richiesta è un grande acquisto..

lizard ha scritto:
vista l'impedenza,suonano anche con un iphone.
ma se vuoi pilotarle egregiamente (come si conviene ad una riproduttrice di suoni ed emozioni di tale lignaggio) ci vogliono le lampadine.. anche ad un OTL,senza essere blasfemi:
il 2 tubi di MHZ (che hai avuto).
meglio ancora l'earmax silver.. è l'ideale.
stupende con il rock..neanche le LCD2 rendono così..mai sentita la chitarra di hendrix così devastante..per non parlare dei led zeppelin.
last,but not least,il suo ampli a batterie A1,in mogano.
un giocattolo.
ma un bundle inaspettatamente fantastico

biscottino ha scritto:

Ho avuto le rs1 e le rs1e, mi piacevano di piu' le prime, le "e" troppo caratterizzate sul medio.
Tra rs1 e Gh2, direi senz'altro Gh2, sono cuffie piu' rifinite sulle alte e con bassi secchi e materici (un termine che fa figo).
La vecchia rs1 era molto piu' spinta sul medio con un headstage piu' compresso, ovvero stavi attaccato al palco, con la gh2 sei qualche fila indietro ma hai comunque il classico suono Grado.
LA gh2 ha il nuovo driver e di sicuro il cocobolo contribuisce a dargli qualcosina in piu' sonicamente.
Vista l'ubriacatura di cuffie che c'è in giro ed i prezzi che ormai sono senza controllo, prendere una cuffia come la gh2 a circa 5/600€, prezzo che l'ho pagata io perché era temporaneamente in offerta, ti porta subito con i piedi per terra e ti aiuta a capire che ritornare su un marchio come Grado puo' rappresentare un passo in avanti della attuale offerta ed una riscoperta...anche se di Grado ne avevo già 2, una custom ed una entry level.
La gh2 si lascia ascoltare con qualsiasi genere musicale mantenendo sia il sapore rustico delle vecchie Grado ma con doti da cuffia moderna.
Aspetti come l'headstage e la gamma alta che non erano mai stati cavalli di battaglia delle Grado, sulla gh2 sono esibiti con una certa efficacia e contribuiscono a non rendere l'ascolto claustrofobico.



Gian le ha sentite col Riviera su cui c'era montata una rara cv491 Mullard, e se ne è innamorato, ma senza arrivare a tanto, una Mhz a stadio solido se vuoi spendere poco o un bel dap, con quello Sony va una favola.