Giradischi Telefunken modello TS 950 (upgrade testina/puntina)

carbonizer ha scritto:

Si ... è un bel gioco, la difficoltà maggiore sta proprio lì ... ci vuole un po di pazienza e perizia, prima regoli l'overhang, poi con quell'overhang allinei la puntina ai punti 1 e 2 poi riverifichi l'overhang ... ed infatti gli shell smontabili sono vincenti da questo punto di vista rispetto a quelli fissi.


ESATTAMENTE  In particolare se si usa la dima specifica per il braccio che si possiede, non vi è possibilità di errore.

Se si possiede la dima specifica allora si !




[/quote]


Vorrei dire la mia.E aggiungere anche che secondo me è preferibile evitare complicazioni inutili e superflue. Difatti per quanto riguarda la regolazione dell'overhang generalmente si evita dato che risulta abbastanza imprecisa se non con un corretto allineamento della testina allo shell e con l'utilizzo di determinati ausili specifici, calibro e righelli vari esclusi, per la semplice ragione che trovo assai critico armeggiare col calibro nei pressi del diamante e soprattutto perchè la misurazione sarebbe sicuramente poco accurata ( le ragioni sono facilmente intuibili...) Fatta questa breve premessa, facciamo qualche altra considerazione: per minimizzare l'errore esiste una formula (Baerwald mi pare si scriva) che in funzione del punto finale ed iniziale del disco (distanza dal centro disco) definisce i giusti valori di overhang e di offset. Ovviamente non tutti i dischi hanno lo stesso punto finale (quello iniziale solitamente è abbastanza costante). Ovviamente variando ragionevolmente diversi punti iniziali e finali si ottengono risultati diversi per overhang e offset, ma è anche vero che, indipendentemente dalla L effettiva del braccio, i punti nulli di errore sono sempre gli stessi. Da questo si deduce, e qui mi correggo parzialmente, che le dime universali sono adatte tranquillamente a tutti i bracci!

Celtic Warrior ha scritto:

Ma se imposto l'overhang e poi allineo i punti 1 e 2 l'overhang non va a modificarsi nuovamente ?   E siamo sempre lì (credo).  

Ovvio Un po' come il cane che si morde la coda. Con questo sistema il rischio esaurimento nervoso è dietro l'angolo

pevaril ha scritto:Con questo sistema il rischio esaurimento nervoso è dietro l'angolo

Be preferirei evitarlo se possibile

L'intuito mi dice che la soluzione più semplice è quella di allineare i due punti.

Dalla immagine che allego, ma ne esistono tantissime simili, si evince chiaramente che se la testina (o meglio il cantilever, ma evitiamo ulteriori complicazioni) sono allineati correttamente nei due punti nulli anche l'overhang è perfettamente calibrato

.....

Quella è la dima specifica del Thorens TD166 MKV se ho ben capito.

pevaril ha scritto:

per minimizzare l'errore esiste una formula (Baerwald mi pare si scriva) che in funzione del punto finale ed iniziale del disco (distanza dal centro disco) definisce i giusti valori di overhang e di offset. Ovviamente non tutti i dischi hanno lo stesso punto finale (quello iniziale solitamente è abbastanza costante). Ovviamente variando ragionevolmente diversi punti iniziali e finali si ottengono risultati diversi per overhang e offset, ma è anche vero che, indipendentemente dalla L effettiva del braccio, i punti nulli di errore sono sempre gli stessi. Da questo si deduce, e qui mi correggo parzialmente, che le dime universali sono adatte tranquillamente a tutti i bracci!

Sono d'accordo ... ma non mettevo in dubbio ne Baerwald ne Stevenson ne altri, ovviamente mi stavo riferendo alle dime in quanto tali e non alla scelta dei punti.

pevaril ha scritto:Dalla immagine che allego, ma ne esistono tantissime simili, si evince chiaramente che se la testina (o meglio il cantilever, ma evitiamo ulteriori complicazioni) sono allineati correttamente nei due punti nulli anche l'overhang è perfettamente calibrato

Si, e infatti la thorens prevede oltre ai due punti, anche l'asse del pivot nonchè la circonferenza che passa per i punti nulli.

IMHO o si ha la dima specifica per il braccio o l'overhang va regolato a parte.

Celtic Warrior ha scritto:Quella è la dima specifica del Thorens  TD166 MKV se ho ben capito.

Esatto, ma non è l'originale fornita con il giradischi (che ha un unico punto nullo). Questa è una "elaborazione" di un amico che credo l'abbia scaricata da VinylEngine

carbonizer ha scritto:

Sono d'accordo ... ma non mettevo in dubbio ne Baerwald ne Stevenson ne altri, ovviamente mi stavo riferendo alle dime in quanto tali e non alla scelta dei punti.



Si, e infatti la thorens prevede oltre ai due punti, anche l'asse del pivot nonchè la circonferenza che passa per i punti nulli.

IMHO o si ha la dima specifica per il braccio o l'overhang va regolato a parte.

Ecco, vorrei che mi spiegassi, visto che materialmente non ci riesco, come va regolato a parte l'overhang con precisione assoluta...
In merito a Thorens credo possa sbagliarti: la casa prevede, per diversi bracci, addirittura l'allineamento su di un solo punto, ritenuto più che sufficiente per un assetto ottimale della testina, pensa un po'

Sono d'accordo ... ma non mettevo in dubbio ne Baerwald ne Stevenson ne altri, ovviamente mi stavo riferendo alle dime in quanto tali e non alla scelta dei punti ha scritto:

Potresti chiarire meglio? Cosa non ti convince delle dime cosiddette universali?

Quindi dovrebbe esserci (da qualche) la dima specifica per il mio gira.

Se così fosse, dove si potrebbe reperire ?

Celtic Warrior ha scritto:Quindi dovrebbe esserci (da qualche) la dima specifica per il mio gira.

Se così fosse, dove si potrebbe reperire ?

La difficoltà è proprio la seguente: del tuo giradischi non esistono molte tracce, anche su siti specifici come Vinylengine e similari. Ma non me ne farei un grosso problema, specie riguardo a dimatura e allineamento della testina.

A questo link c'è qualcosa, ma del TS950 non trovo nulla.

https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&prev=search&rurl=translate.google.it&sl=en&sp=nmt4&u=https://www.vinylengine.com/library/telefunken/ts-860-hifi.shtml&usg=ALkJrhgwJYbDHZ_K10DQEfsrIt3BN9xwvw

Buongiorno a tutti.

Ringrazio "pevaril" per essersi prodigato nel ricercare la documentazione del giradischi.  Andiamo adesso all'argomento odierno.

Ieri mi è arrivata (con un giorno di anticipo) la "nuova" AT95E.

Premesso che il mio ordine era questo...



...mi è arrivato, invece, questo...







Si nota chiaramente che la scatolina non è nuova e sigillata.  Nella precedente almeno le viti erano poste in una bustina di plastica trasparente, mentre in questa confezione le ho trovate così.
Infatti muovendo lo scatolino i perni rotolavano qua e là tant'è che quando è arrivato il pacco ho pensato che ci fosse qualcosa di rotto all'interno.

Comunque non mi do per vinto apro la confezione e vi trovo questo...



Riesco a vedere chiaramente l'ago talmente pulito che brilla all'esposizione della luce.
La prima spedizione invece conteneva la testina con un ago che non si riusciva a vedere in quanto ricoperto da qualcosa di scuro. Probabilmente era talmente usata che era piena di incrostazioni e io da neofita non me ne sono accorto.

La mia ipotesi è che in questa confezione abbiano lasciato la testina usata sostituendo lo stilo con uno nuovo e se così fosse, la cosa mi andrebbe anche bene perché poi ho montato il tutto e il suono sembra essere ottimale.
Infatti ho deciso di fare una registrazione per farvi ascoltare e poi avere una vostra opinione in merito.

La domanda che adesso mi sorge è: che faccio mi tengo questa e magari fra un anno faccio il reso, oppure ne acquisto subito un'altra presso un altro rivenditore e faccio subito il reso ???

Sarei lieto di ascoltare la vostra opinione in merito.  Nel frattempo posso godermi finalmente il suono della mia AT95E in santa pace

E come promesso ecco a voi un video con audio acquisito a parte con il mio portatile.

Perdonate la scarsa qualità del video. E' il primo che faccio.

C'è un po di disturbo in quanto ho utilizzato l'ingresso mic del portatile non avendo l'ingresso aux.

Buon Ascolto...  

Celtic Warrior ha scritto:Buongiorno a tutti.

Ringrazio "pevaril" per essersi prodigato nel ricercare la documentazione del giradischi.  Andiamo adesso all'argomento odierno.

La mia ipotesi è che in questa confezione abbiano lasciato la testina usata sostituendo lo stilo con uno nuovo e se così fosse, la cosa mi andrebbe anche bene perché poi ho montato il tutto e il suono sembra essere ottimale.


La domanda che adesso mi sorge è: che faccio mi tengo questa e magari fra un anno faccio il reso, oppure ne acquisto subito un'altra presso un altro rivenditore e faccio subito il reso ???

Sarei lieto di ascoltare la vostra opinione in merito.  Nel frattempo posso godermi finalmente il suono della mia AT95E in santa pace

Nessun ringraziamento La passione ci unisce
Veniamo alla testina: hai osservato i 4 terminali posteriori? Come ti sembrano, intonsi o meno? Se appaiono in condizioni Mint direi che non sia il caso di procedere con ulteriori sostituzioni...

Celtic Warrior ha scritto:E come promesso ecco a voi un video con audio acquisito a parte con il mio portatile.

Perdonate la scarsa qualità del video. E' il primo che faccio.

C'è un po di disturbo in quanto ho utilizzato l'ingresso mic del portatile non avendo l'ingresso aux.

Buon Ascolto...  

Hai registrato l'audio con un cavetto?? Io direi che meglio di così non potresti pretendere!! Una ulteriore conferma del gran suono della umile AT 95

Per l' allineamento potresti anche dare un' occhiata qui:

https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t30881-appunti-analogici

vedrai che una dima universale che tenga conto delle varie norme di incisione degli LP da 12 " è una più che buona "mediazione".

Naturalmente quella specifica data in dotazione al braccio, siccome tiene conto sia della sua
lunghezza che dell' angolo di Offset, sarà ancora più precisa (l' OH che ne deriva poi è più difficile da verificare sul campo, ma deve obbligatoriamente corrispondere se si sono seguite bene le varie fasi).
Anche quella data in dotazione comunque resterà pur sempre una "mediazione" che potrà dare di più o di meno in base a come sarà inciso l' LP.
Ci sono ad esempio bracci nati per leggere vecchi padelloni da 16" di diametro (ben superiore agli Lp da 12" = 30 cm) e quelli nati per leggere i dischi da 10" e da 7" (i vecchi singoli 45 giri).
Questi ovviamente hanno dime ottimizzate per quei formati (o che "mediano fra quelli da 16" e l' LP da 12"  o dischi da 10" ed i piccoli 7")

pevaril ha scritto:

Hai registrato l'audio con un cavetto?? Io direi che meglio di così non potresti pretendere!! Una ulteriore conferma del gran suono della umile AT 95

Per una registazione ottimale da vinile ci sono schede audio esterne specifiche, i modelli base non costano una enormità, quelle evolute si, ma il risultato è infinitamente superiore a quello di usare il mic o anche l'aux di una scheda audio "base" di un pc.
Io perlomeno ho la ormai vetusta ma sempre valida soundblaster audigy pro che ha tutti i tipi di ingressi ed uscita analogici digitali.

pevaril ha scritto:hai osservato i 4 terminali posteriori? Come ti sembrano, intonsi o meno? Se appaiono in condizioni Mint direi che non sia il caso di procedere con ulteriori sostituzioni...

Si li ho visti i terminali e sembravano normali.  Non saprei come altro descriverli

pevaril ha scritto:Hai registrato l'audio con un cavetto?? Io direi che meglio di così non potresti pretendere!! Una ulteriore conferma del gran suono della umile AT 95  

Si un semplice cavetto rca-mini jack che parte dal prefono e si innesta nell'ingresso mic del portatile.   E' vero nulla da dire sul suono della AT95E. Merita la sua fama.

pepe57 ha scritto:Per l' allineamento potresti anche dare un' occhiata qui:

https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t30881-appunti-analogici

vedrai che una dima universale che tenga conto delle varie norme di incisione degli LP da 12 " è una più che buona "mediazione".

Naturalmente quella specifica data in dotazione al braccio, siccome tiene conto sia della sua
lunghezza che dell' angolo di Offset, sarà ancora più precisa (l' OH che ne deriva poi è più difficile da verificare sul campo, ma deve obbligatoriamente corrispondere se si sono seguite bene le varie fasi).
Anche quella data in dotazione comunque resterà pur sempre una "mediazione" che potrà dare di più o di meno in base a come sarà inciso l' LP.
Ci sono ad esempio bracci nati per leggere vecchi padelloni da 16" di diametro (ben superiore agli Lp da 12" = 30 cm) e quelli nati per leggere i dischi da 10" e da 7" (i vecchi singoli 45 giri).
Questi ovviamente hanno dime ottimizzate per quei formati (o che "mediano fra quelli da 16" e l' LP da 12"  o dischi da 10" ed i piccoli 7")
sunny sunny sunny

Si io credo che quella che ho io al momento tiene un po conto di tutte queste variabili offrendo un risultato accettabile.  Infatti le distorsioni sono quasi impercettibili anche nelle ultime tracce del disco.
Caspita non sapevo che ci fossero dischi da 16" .   Ho imparato un'altra cosa   Ottima la guida con gli appunti, da leggere con calma. Sono un po impedito in matematica, ma voglio comprendere meglio l'argomento.

RockOnlyRare ha scritto:Per una registazione ottimale da vinile ci sono schede audio esterne specifiche, i modelli base non costano una enormità, quelle evolute si, ma il risultato è infinitamente superiore a quello di usare il mic o anche l'aux di una scheda audio "base" di un pc.
Io perlomeno ho la ormai vetusta ma sempre valida soundblaster audigy pro che ha tutti i tipi di ingressi ed uscita analogici digitali.

Si ho messo in conto anche una buona attrezzatura per il backup digitale dei vinili.  Non avrà la stessa qualità del vinile ma ho notato che il suono resta nettamente superiore al cd e mi farebbe comodo in auto
Grazie per la dritta.

Buonasera a tutti

Con sommo piacere vi comunico che ad oggi la AT95E installata da poco sul mio gira, continua a funzionare egregiamente.

Adesso amazon mi chiede la recensioni ed io non saprei che scrivere date le varie peripezie per arrivare a questo risultato e comunque mi ritrovo con una testina sicuramente usata.

Voi cosa consigliate ?

Grazie per l'assistenza

Celtic Warrior ha scritto:Buonasera a tutti

Con sommo piacere vi comunico che ad oggi la AT95E installata da poco sul mio gira, continua a funzionare egregiamente.

Adesso amazon mi chiede la recensioni ed io non saprei che scrivere date le varie peripezie per arrivare a questo risultato e comunque mi  ritrovo con una testina sicuramente usata.

Voi cosa consigliate ?

Grazie per l'assistenza

Semplicemente di dire la verità, in base a quelle che sono le tue impressioni. Le recensioni, anche se "negative" risultano comunque utili.

Benissimo ! Grazie !

Vi dirò di più: sembra che il suono sia più definito nelle frequenze medio alte.

Sarà che si è compiuto il famoso "rodaggio" ?

Comunque il suono mi piace molto.

Celtic Warrior ha scritto:Benissimo !   Grazie !

Vi dirò di più:  sembra che il suono sia più definito nelle frequenze medio alte.  

Sarà che si è compiuto il famoso "rodaggio" ?

Comunque il suono mi piace molto.

Ma certo, anche le testine devono avere il tempo di "slegarsi"

Leggevo che sei alla ricerca dei diffusori... Hai trovato qualcosa???

Si, tanta roba. Ma non so orientarmi.

Celtic Warrior ha scritto:Si, tanta roba.  Ma non so orientarmi.

Ti avevo suggerito le Indiana Line, se ben ricordo... Ma forse sono fuori dal tuo budget ??

No, sono già vendute purtroppo.  Uffff...

Ho deciso tardi.