è vero che sono di parte e anche un pò tifoso del marchio
ma non lavoro per e ne sponsorizzo rivenditori
tra i tanti recensori di spessore:
Bebo Moroni "Linn Sondek LP 12 + Ekos + Lingo: Il celeberrimo Sondek in configurazione massima offre prestazioni assolutamente ragguardevoli correggendo anche, grazie alla superalimentazione, quella certa lentezza sul mediobasso che costituisce uno dei punti deboli del giradischi scozzese. Rimane l'impressione di calore unita ad una sensazione di estrema velocità. Eventualmente l'Ekos può essere sostituito da altri bracci alla sua altezza, ma se ne vedono pochi all'orizzonte"
sempre lui ma riferendosi alla configurazione base "Linn Sondek LP 12 : ovvero "IL" giradischi. Morbidone? Forse. Difficile da mettere a punto, taratura instabile nel tempo, idiosincratico? Certo, ma musicale come pochi. Il tempo, passando, gli da sempre più ragione. Per chi lo ama e lo capisce fino in fondo, insostituibile. In configurazione massima con alimentatore Lingo è in fascia A"
... da wikipedia
L'eufonia (composto delle parole greche εu, prefisso avverbiale che significa "buono" o "bene", e φωνή, "suono") è, in linguistica e musica, l'effetto piacevole prodotto da un suono (vocale o strumentale) o da più suoni di parole che si incontrano. È l'opposto della cacofonia, che si riferisce invece ad una tipologia di suono (vocale o strumentale) sgradevole all'ascoltatore.
Le scelte e i gusti in merito alle apparecchiature, mio personale parere, spesso sono condizionate dal fattore estetico, il Sondek non è affascinante o non ha un aspetto ipertecnologico come un Avid o un Oracle e via dicendo.
La mia esperienza, in particolare sui diffusori, in fatto di scelte "estetiche" è stata per me illuminante, ho avuto diffusori che considerare bruttini è nulla
, JBL, Avalon, Revel, ESS, ESB; mi ero fissato ultimamente per le Harbet 40.1 o le simili Spendor sp100, che in fatto d'estetica sono più o meno assimilabili alla bellezza di Mariangela la figlia del mitico Fantozzi, un bel suono, non erano così entusiasmanti come avevo letto su blog e riviste ma nel complesso niente male.
Avevo scartato a priori le Sonus Faber per ciò che leggevo in giro, il negozio ne aveva diverse e ha insistito affinché facessi una comparazione delle precedenti con le SF prima con delle olympica 2 e poi con le Elipsa, belle bellissime ma lontane dal bel suono delle inglesi, poi l'occhio mi è andato sulle Amati F. ovviamente per l'estetica meravigliosa, ho dovuto insistere perchè i commessi erano sfiniti con tutti gli spostamenti fatti, me ne sono innamorato subito ... ma non certo per l'estetica.
Il "segone" di cui sopra semplicemente per far notare quanto spesso siamo tropo influenzati dall'aspetto che non dalla sostanza (leggi Linn
).
Buona domenica a tutti