shun0321 ha scritto:Ahia!
Beh per me è l'unico motivo per cui non sono mai passato alla 009. Per me sarebbe stato l'ideale il mio ampli la pilota a occhi chiusi con tonnellate di dinamica e una raffinatezza assoluta. Ma quella gobba sul medio alto non mi va giù. Solo col lector digicode la situazione migliora un po...ma non fa per me cmq. La 007 non ha questo difetto anche se sembra un po anemica confronto alla 009 a livello dinamico e in precisione in basso. E poi la 009 ha una liquidita imposta sui medi anche quando non ci dovrebbe essere.
Saro bannato?
Forse dovremmo dire che la cuffia perfetta non esiste e non esisterà mai, io mi trovo d'accordo con te sulla 009 anche se in realtà quello che non digerisco e quello che definisco innaturale, o meglio finto, è la mancanza di senso del vero, scusate il giro di parole, ricordo che un po' di anni fa passeggiavo per le vie di un centro storico quando sentii il suono di un sax provenire da una delle finestre della casa sulla mia destra, che mi portò a fare una riflessione, perchè ho capito subito che era un "vero" strumento a suonare, perchè neanche per un attimo ho pensato ad uno stereo e a delle casse ?
qual'era quella connotazione nel suono che mi dava questa certezza ?
il fatto è che da allora nella riproduzione io cerco quella sensazione, non mi interessa la timbrica, perchè non saprò mai se è realmente corretta, al di là di enormi aberrazioni che non appartengono al mondo delle cuffie a cui facciamo riferimento, non mi interessano i comuni parametri audiofili, quello che non deve mancare è il senso di "vero" che poi porta con se, molti altri aspetti come la dinamica, micro e macro ed altri non meno importanti ma tutti in conseguenza di quell'aspetto che è sentire un sax suonare e non il suono di un sax, perchè non esiste, che sax, chi lo suona, dove lo suona, ecc. ecc.
Tanto non posso essere bannato
Lorenzo