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Certo io non gli ho detto mica di escludere delle alternative alle chario, ho dato solo un consiglio sulla base di ciò che conosco io e di quello che vuole ottenere Giamba. In più le chario si trovano sull'usato, rientrano nel budget e sono ottimi diffusori con una bella risposta sulle basse frequenze anche a volumi non sostenuti ed hanno un tweeter che viene utilizzato anche sui modelli di punta della casa.
Perchè penso sia meglio sostituire prima i diffusori è semplice, se compra un amplificatore particolare come A1 adesso poi quando vorrà sostitire i diffusori dovrà sceglierli in base alla potenza dell'ampli e credo che ci siano poche alternative alle klipsh, che sono casse caricate a tromba ...
Ottime le sonus faber che hai indicato ma un'anticchia fuori budget..
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Capisco il tuo discorso , e sulla carta lo trovo pure condivisibile ,,,,,nella pratica meno.
Mi spiego.
Personalmente , leggo molto spesso parlare di sinergie, ed è vero , ci sono , esistono , anche se ritengo essere molto meno di quanto si suole dichiararle. Cioè la sinergia è qualcosa che fa "cantare" un componente che prima suonava molto bene. Nel caso invece si utilizzi il termine sinergia mancata , per giustificare un apparecchio che rende male all'ascolto , io sono più propenso a pensare che quell'apparecchio sia scarso . Insomma per me la sinergia migliora , e la mancata sinergia non peggiora.
Poi ci sarebbe da fare un lungo discorso su My-fi ed ha-fi,,,,,tralasciamo
Partendo da questi presupposti , avere, acquistare , anche solo un componente della propria catena , di valore certo , se non assoluto è un bel vantaggio , fosse solo per il fatto che con quel componente si valorizzeranno solo cose buone.
Il MF A1 , ad esempio non strilla sulle medio alte , ha un basso pieno e corposo anche a volumi contenuti e fa un'ottima scena pure in profondità . Un diffusore che con quell'ampli apparisse con tinte scure , probabilmente ha una sezione medio-alta arretrata , tagliata .
Ora mi spieghi perché dovrei acquistare un ampli per compensare un difetto di un altro componente?
Quindi avere la certezza , di un ampli , ad esempio , dal suono sano , senza particolari deficit , è un gran punto di partenza .
Ha ascoltato integrati e finali penosi che costavano anche 6-7000 euro, non è una questione solo di soldi !
Se oggi dovessi costruire un impianto con ampli a SS , se fosse con un integrato partirei dal Kelvin o dal MF A1 o dal sugden ,se fosse un finale dal Classe A di Hiraga o dai First Watt o dagli ML2. Parlo di impianti con budget illimitato.
Trovare diffusori , che ben si adattano ai 20 watt di quegli amplificatori , non è un problema , sia che parliamo di mega sistemi milionari a tromba che di compatti ed economici minidiffusori.
Lo yarland invece , è un compromesso, una via di mezzo , rispetto ai valvolari, ma da già cosi tanto e di più della stragrande maggioranza delle amplificazioni a SS ma pure a valvole , per un costo ridicolo. che non può essere trascurato.
Se non si conoscono certi prodotti, si rischia di continuare a girovagare tra continui cambi, continue spese , senza arrivare mai ad ottenere un risultato anche solo discreto.,,,,,,,ed i commercianti questo cercano !!