pluto ha scritto:continuo a pensare che neutralità e capacità di erogazione/pilotaggio siano gli obiettivi dei migliori progettisti.
Difficilmente troverai qualcuno orgoglione di aver creato un ampli colorato. Anzi probabilmente non lo ammetterà mai
iperquotone.
poi non ho ben capito perche´queste colorazioni debbano essere per forza il male assoluto.
anche se usate una hasselblad,non in studio,e fotografate un giglio,quello che otterrete sara´presumibilmente una superba immagine del giglio, che pero´con quanto vedono i vostri occhi non so quanto abbia in comune ( senza parlare delle postproduzioni...).
e piu´bella, piu´brutta, e´irreale?
non capisco come si voglia arrivare a giudizi assoluti usando come parametri occhi ed orecchie, che stante la differenza dei gusti di ognuno, non so quanto possano essere omogenei e o verificabili.
a me piace il "colore" armonico dei legni nella musica, e delle voci devo sentire ogni sussurro.
non mi importa se la cosa sia irreale nello ascolto, non mi importa se le cose che preferisco meno vengano soverchiate da questa impostazione.
quando ascolto un live di de andre, la mia posizione ideale sarebbe con il naso nella sua bocca, con lui che mi suona la chitarra poggiandola su uno orecchio, e Cristiano il violino sullo altro.
chi se ne frega della prospettiva, della coerenza, del rispetto della incisione, io GODO!!!!!!!
non lo so, veridicita´e neutralita´che possano significare in uno ascolto live.
dipenda da dove vi sedete, e da cosa vi vedete, De Lucia unplugged o un Satriani con ampli e casse da migliaia di watt suonano tutti e due la chitarra (ok e´per dire.....)..
de lucia e piu´neutro perche non usa ampli e microfoni?
il suono che si diffonde libero nello spazio, puro come il di sopra giglio?
spostatevi di qualche metro e poi ne parliamo (della acustica e riflessioni no).
e piu´neutro satriani che alla fine fa suonare pure un sistema, ma ottiene un risultato in fase spaziale piu´omogeneo e fruibile per tutta la audience?
ci sono miliardi di modi un cui un suono puo´ essere riprodotto piu´o meno bene (direi piu´o meno 14 miliardi, quante sono le orecchie su sto pianeta...).
vivaddio, ognuno trovi il suo e amen.
quanto al discorso neutralita´e veridicita´di uno ampli rispetto ad uno altro, beh neppure il telescopio Hubble e´completamente esente da errori ( parallasse, rumore ottico, etc...).
se alla fine bisogna interpretare la immagine di una lente mostruosamente potente e risoluta in digitale (con il popone che c´e´li dietro), vedete voi di che stiamo a parlare con le cuffie...