Si discute molto di quanta potenza sia necessaria per pilotare la HE560, e se è possible usarla con i dispositivi portatili. Per questo motivo ho pensato di fare alcune rilevazioni sul livello del segnale ai capi della cuffia, durante la normale riproduzione di un brano musicale.
MISURE DI POTENZAQuella che rileviamo è la tensione, sia il valore di picco che quello RMS e poi, data l'impedenza della cuffia, possiamo calcolare la potenza.
L'analisi è un po' più complessa di quello che si potrebbe fare con un semplice voltmetro, ma per fortuna abbiamo l'oscilloscopio digitale che ci facilita le cose. L'oscilloscopio ha una funzione che memorizza il valore istantaneo di picco della tensione rilevata, quello RMS e quello medio.
La misura è stata effettuata collegando la cuffia ad un amplificatore (l'AF-6, ma questo ha poca importanza), collegato a sua volta ad una sorgente digitale (un dac) che riproduceva un brano musicale in formato WAV, non compresso.
Ai capi della cuffia era collegato l'oscilloscopio, il quale ha memorizzato i picchi di segnale per tutta la durata del brano. Il brano scelto è "Another brick in the wall" dei Pink Floyd, in quanto ha una gamma dinamica superiore alla media ed è abbastanza equilibrato timbricamente, oltre che ben registrato. Tale equilibrio e la pulizia della registrazione portano l'ascoltatore ad alzare il volume più del normale, e anche questo è un elemento che rende la misura più attendibile.
Sono in totale 4 misure, divise in due set:
A) VOLUME NORMALE
B) VOLUME MASSIMO
Per ciascun set, una misura è stata fatta con la HE560 e una con la HE-6.
Il
volume normale corrisponde a quello di una seduta di ascolto con il volume regolato in maniera tale da essere coinvolgente, ma non troppo elevato. Il
volume massimo corrisponde a quello possibile solo per brevi periodi, in quanto talmente elevato da essere quasi fastidioso. Il volume massimo rappresenta quindi un limite molto elevato, che non si userà quasi mai se non quando effettivamente ci si vuole spaccare le orecchie.
La regolazione del volume per i due set è stata fatta sulla base delle valutazioni di 3 persone diverse, le quali erano d'accordo sul livello di volume da adottare.
E veniamo quindi ai risultati.
Set A) - VOLUME NORMALE
HE560HE-6Set B) - VOLUME MASSIMO
HE560HE-6Dei due set, probabilmente il più importante è il set A), che dovrebbe rappresentare il normale utilizzo della cuffia. Anche se il livello sonoro è legato alle abitudini (e all'udito) di chi ascolta, il fatto di aver adottato un brano con una buona dinamica e che porta ad alzare il livello, dovrebbe rendere la misura abbastanza universale. Il livello di ascolto è stato normalizzato tra la HE560 e la HE-6, in modo da avere risultati confrontabili.
Dal set A) si possono trarre le prime considerazioni.
La potenza necessaria per pilotare la HE560 è di 80 mW RMS, con un picco massimo di tensione di 3,05 V. Questo mette fuori gioco tutti i portatili con alimentazione inferiore a 3 Volt. Sono fuori gioco anche tutti i portatili con stadio di uscita con normali operazionali, visto che la corrente di picco è di 78 mA. L'OPA2134, ad esempio, se tirato per il collo arriva a 40 mA. Si salvano solo quelli che adottano opamp specifici per basse impedenze di carico e alte correnti. Per questo motivo non va bene l'iPod ad esempio e nemmeno l'iPhone o l'iPad e qualunque cosa abbia il nome che inizia con la "i".
Vanno bene invece i portatili con stadio di uscita specifico ad alta corrente, ma devono essere alimentati bene, pena una durata della batteria alquanto irrisoria. I più indicati dovrebbero essere quelli con batteria al litio da 3,5 V in su.
Il quadro cambia completamente con il set B).
Nel caso vogliate spaccarvi le orecchie, con la HE560 vi servono almeno 0,4 W RMS. La tensione di picco massima è di 6,7 V che su 39 ohm significano 170 mA di corrente. Nessun portatile ce la può fare, o almeno non quelli di cui sono a conoscenza.
I dati confermano che per la HE-6 serve circa il quadruplo della potenza (4,6 volte, per l'esattezza), e questo è un dato abbastanza in linea con quanto già calcolato per il confronto con la HE500.
Dovrebbe essere chiaro quindi che, contrariamente a quanto indicato da HiFiMAN (o almeno da quanto è riscontrabile con il normale ascolto) l'efficienza della HE560 è uguale, se non addirittura leggermente inferiore, a quella della HE500.