Cosa ascoltate in questi giorni?

Come dissi tempo fa, il cofanetto a 24 bit dei Black Sabbath (hdtracks) contiene le migliori edizioni oggi disponibili degli album ai tempi di Ozzy.

Stasera parto con Sabotage ... da notare il "riflesso" sullo specchio

Avian ha scritto:


No, se parliamo di cd arrivò esattamente nel 1987 ed ebbe effetti devastanti negli anni '90 (quando i lettori cd cominciarono a diffondersi) con il raggiungimento progressivo dello 0 dBFS per ogni picco.

Non ne sono troppo convinto, a fine anni 80 i lettori cd erano ancora un prodotto di nicchia, i lettori erano un componente esclusivamente hi-fi, ed i cd costavano l'equivalente di un disco audiofilo (SHM platinum) se non di più. Secondo me cominciò più tardi, dopo metà anni 90, con il calo di costo dei lettori e dei supporti, e soprattutto dopo il 2000 con l'avvento dei lettori mp3 in cuffia...

Prima appunto ci furono disastrosi tentativi di eliminare il fruscio fatti "in buona fede" ma con pessima competenza e risultati.

Vedi su wikipedia, è spiegato molto bene. Ricorda che esisteva anche la radio.

Ah e se hai un cd fine anni '80 lo verifichiamo subito il loudness ... fai il rip, mandamelo e si analizza il grafico.

Antonio Turi ha scritto:

Eheheheh, mi piacerebbe, ma è impossibile....ho anche tentato, ma c'era troppo da ristudiare. Poi ho incontrato la fotografia....ma grazie! Volentieri ti guarderei suonare, come il batterista dei Def Leppard  grande Raf 

Antò scusami non volevo abbaterti, lo so la chitarra non è come la batteria, ma pensavo avessi trovato un modo per suonarla ... si il grande Rick Allen è stato la fonte di ispirazione

Massimo ha scritto:Vai Antonio, con la volontà si fa tutto, una Band con te e Raf sarebbe unica

Già!!!!!

Antonio Turi ha scritto:Posso provare con l'armonica a bocca, ma devo trovare qualcuno che mi dia delle dritte per cominciare. L'ho anche comprata, ma non ho mai trovato un maestro....mi impegnerò

Se ti piace la armonica perchè non provare

Eheheheh, tranquillo caro Raf, non mi abbatto per queste cose, ci mancherebbe  come dicevo, si poteva fare qualcosa, ma bisognava studiare moltissimo, e sono impegni che puoi sostenere da ragazzo. Da adulto non riesci più, altri impegni pressano troppo, come dice anche il grande Steve Vai quando si rivolge ai ragazzi che vanno ai suoi stage. Per l'armonica, devo trovare qualcuno che mi insegni almeno i rudimenti, altrimenti non riesco ad andare oltre La campagnola bella  
Ragazzi, state tranquilli, potete dirmi e parlarmi di qualsiasi cosa, se mi abbattessi così facilmente non sarei arrivato a quest'età, eheheheh! Ma sono certo che non ti dico nulla che tu non sappia già  per rinfrancarci ascoltiamoci questo.... 



Così chiudo il discorso riguardo questo album.  Un superabbraccio  

Grande Antonio!! ... ottimo album

Avian ha scritto:Come dissi tempo fa, il cofanetto a 24 bit dei Black Sabbath (hdtracks) contiene le migliori edizioni oggi disponibili degli album ai tempi di Ozzy.

Stasera parto con Sabotage ... da notare il "riflesso" sullo specchio

Queste ormai sono perle rarissime!

Antonio Turi ha scritto:Eheheheh, tranquillo caro Raf, non mi abbatto per queste cose, ci mancherebbe  come dicevo, si poteva fare qualcosa, ma bisognava studiare moltissimo, e sono impegni che puoi sostenere da ragazzo. Da adulto non riesci più, altri impegni pressano troppo, come dice anche il grande Steve Vai quando si rivolge ai ragazzi che vanno ai suoi stage. Per l'armonica, devo trovare qualcuno che mi insegni almeno i rudimenti, altrimenti non riesco ad andare oltre La campagnola bella  
Ragazzi, state tranquilli, potete dirmi e parlarmi di qualsiasi cosa, se mi abbattessi così facilmente non sarei arrivato a quest'età, eheheheh! Ma sono certo che non ti dico nulla che tu non sappia già  per rinfrancarci ascoltiamoci questo.... 



Così chiudo il discorso riguardo questo album.  Un superabbraccio  

Sono andato a spulciare su amazon.com le varie versioni di questo album: questo è quello che ho trovato (non c'è l'edizione della Mercury, sai l'anno ed il paese di pubblicazione ?)

Universal I.S.  (October 25, 2004)

Label: Universal Japan/Zoom Audio CD (January 4, 2011)

Label: Castle Communications --> evitare assolutamente erano edizioni economiche basso prezzo e qualità.

Very Eavy Very Umble by Uriah Heep Import edition (2004) Audio CD (mi sa che sia la stessa della universal, non è specificato.

Label: Jvc Victor japan ASIN: B000063L72 --> ecco questa non doveva essere niente male

ovviamente Bronze per i cd "standard" ed Islands per i vinili "originali"

Ah ecco bisogna andare su discogs:

http://www.discogs.com/Uriah-Heep-Very-Eavy-Very-Umble/master/31333

Uriah Heep ‎(CD, Album, RE) Mercury 834 769-2 US 1990

Da notare che l'album è stato pubblicato in USA dalla Mercury sempre in vinile e questa sembrerebbe la sola edizione in cd della casa.
L'edizione italiana è segnata della Vertigo e non della Islands, forse mi sbaglio io sono passati quasi 45 anni, ma non mi pare proprio di avere l'edizione vertigo del primo album, sono quasi certo che sia della Island o Bronze.

A propros l'edizione della Mercury aveva una copertina diversa ed il brano Bird Of Prey invece di Lucy Blues!!!!!

Allora, non so darti informazioni precise su tutto perché le copie che mi ha passato l'amico ancora non hanno copertine. Quando avrò scelto lui me la farà per bene. Posso dirti che la copia tedesca è Bronze, quella giapponese è Metalmania,  quella inglese Superbitmapping - Essential, una francese Castle ed infine la Mercury che si, ha una Cover diversa (se non sbaglio un drago, ma non ricordo bene...) e ha quella sostituzione di brani. Non ho remore a scrivere di copie dato che ho acquistato da ragazzo il vinile ed ho la cassetta originale, credo di aver pagato già abbastanza royalties! Naturalmente parlo di quelle in mio possesso, ne aspettiamo una ulteriore da un altro amico che probabilmente potrebbe essere la Jvc, ma non ci metto la mano sul fuoco. Inoltre stento davvero a credere che possa andare meglio della Mercury, che devo dirti, mi ha davvero impressionato. Ovviamente non parliamo di dischi "test", ma solo del miglior ascolto possibile di questo lavoro, e, naturalmente, solo alle mie orecchie e nel mio ultra tradizionale set[size=32] up ...[/size]

Ho guardato su Discogs, è esattamente quella la Mercury che abbiamo noi 
Anche se non ho mai capito dove si vedono i prezzi su questo sito....devo essere veramente scemo! 

Avian ha scritto:


No, se parliamo di cd arrivò esattamente nel 1987 ed ebbe effetti devastanti negli anni '90 (quando i lettori cd cominciarono a diffondersi) con il raggiungimento progressivo dello 0 dBFS per ogni picco.

Mmhhm… sicuro che fosse il 1987?  
Ricordo molto bene di avere acquistato il io primo lettore cd nell’estate dell’ 86.
Era questo:
http://www.hifidatabase.com/Detailed/Philips_CD150_1595.php

e questi i primi due cd acquistati:





secondo alcuni siti la Loudness War ha inizio circa a metà anni '90

oDo ha scritto:Mmhhm… sicuro che fosse il 1987?  

Pure prima. La compressione ha riguardato anche i vinili.

Tornando ai cd, per essere chiaro una volta per tutte: quando dico è "arrivato" (il loudness) intendo i primi tentativi, nonchè esperimenti, nell'alzare il volume medio (parliamo sempre di digitale) verso il progressivo raggiungimento dello 0dBFS. Ripeto: p r o g r e s s i v o ... e s a u t o r a m e n t o ... del fondo scala digitale.

Esempio: prendiamo, che ne so, Sticky Fingers dell'86 etichetta Rolling Stones Records oppure CBS, confrontiamo con Sticky Fingers etichetta CBS/Sony dell'89. In quest'ultima troverai una forma d'onda più rumorosa, con compressione dinamica più elevata, anche se di poco.
Di seguito, Sticky Fingers etichetta Virgin del '94: se guardi la forma d'onda, noterai che è più grossa e rumorosa delle precedenti con livello di compressione dinamica ancora maggiore. E via dicendo. Ad ogni edizione si superava un gradino.
Gli esempi sono pressoché infiniti.

Si è iniziato fin da subito, gradualmente, e nel corso degli anni si sono susseguite altre applicazioni come il limiter/compressore nelle sue varianti side-chain, de-esser, expander, gate, brickwall limiting (quest'ultimo il più scabroso).

oops, pensavo che parlassi del cd come supporto...mi sembrava strano

comunque il discorso sulla progressiva compressione è moolto interessante.

link/letture interessanti?

brickwall limiting? ...solo la parola mette quasi paura !

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Loudness_war



PS. Scusa se mi permetto, ma per "supporto" si intende proprio il compact disc. Forse tu intendevi i lettori....ma i lettori non hanno ruolo nella questione, teoricamente leggono quello che gli si da... Un salutone 

ohibo', ma si...mi è tutto chiaro...semplicemente avevo frainteso un precedente post di Avian e credevo che dicesse che il cd (inteso sia come tipologia di supporto e sia come apparecchio) fosse stato introdotto nel '87. per quello mi suonava strano. invece si riferiva all'introduzione della compressione


qualche lettura un pochino più tecnica, ma per ora non troppo?

qualche lettura un pochino più tecnica, ma per ora non troppo?

Per questo devi aspettare qualcun'altro che ti venga in soccorso...io sono scarso sulla tecnica riguardo questi argomenti... 

oDo ha scritto:qualche lettura un pochino più tecnica, ma per ora non troppo?

Qui in generale sulla compressione dinamica
https://ccrma.stanford.edu/courses/192b/192b_Lecture_1_06.pdf

Qui sulle tecniche di compressione maggiormente usate (si inizia ad imparare la distinzione tra clipping, limiting e soft limiting) http://www.soundonsound.com/sos/dec00/articles/adcompression.htm

Un saggio/relazione sulla loudness war (molto illuminante) in occasione d'un convegno nel 2010 a San Francisco
http://www.sfxmachine.com/docs/loudnesswar/loudness_war.pdf

Antonio Turi ha scritto:http://it.m.wikipedia.org/wiki/Loudness_war



PS. Scusa se mi permetto, ma per "supporto" si intende proprio il compact disc. Forse tu intendevi i lettori....ma i lettori non hanno ruolo nella questione, teoricamente leggono quello che gli si da... Un salutone 

Beh nell'interessantissimo articolo del link, si dice tutto sommato quello che sostengo io, e che l'aumento progressivo del volume medio è stato un processo iniziato in pratica dai primi anni 90 in poi (anzi l'articolo fa notare che salvo casi eccezionali, è iniziato a diventare diffuso dal 92 in poi).

Va inoltre considerato che non necessariamente un aumento del volume medio è automaticamente sinonimo di loudness war, visto che in quegli anni si partiva con un livello base dei cosidetti "0 db" fissato in realtà a -20 db, quindi abbondantemente al di sotto del rischio di clipping e distorsioni.

E che la loudness war non era "uniforme" per tutti gli artisti, ma colpiva in modo maggiore i gruppi che facevano musica che doveva suonare molto forte, metal, hard, disco e via dicendo, con effetti più devastanti con la larga diffusione dei suddetti artisti nel mercato.

Dall'articolo in oggetto, pare evidente che ove possibile sia meglio evitare rimasterizzazioni avvenute tra il 2000 ed il 2008-2010.

Ci sono però anche spiragli di maggiore sensibilità quando si parla di registazioni in alta risoluzione, dvd audio etc etc
Ed in un certo senso si spiega anche del perchè della spesso eccellente dinamica di molti film che se collegati allo stereo, originano risultati impensati dal punto di vista audiofilo rispetto alla media dei cd audio.

Infine si fa notare come nel vinile il problema della loudness war sia molto meno grave proprio per le limitazioni del materiale che non può accettare livelli di registrazioni paragonabili a quelli del cd, "costringendo" quindi a ridurre la compressione ed il volume medio, in pratica migliorando la qualità sonora "volenti o nolenti".

Avian ha scritto:

Qui in generale sulla compressione dinamica
https://ccrma.stanford.edu/courses/192b/192b_Lecture_1_06.pdf

Qui sulle tecniche di compressione maggiormente usate (si inizia ad imparare la distinzione tra clipping, limiting e soft limiting) http://www.soundonsound.com/sos/dec00/articles/adcompression.htm

Un saggio/relazione sulla loudness war (molto illuminante) in occasione d'un convegno nel 2010 a San Francisco
http://www.sfxmachine.com/docs/loudnesswar/loudness_war.pdf

grazie!  

stasera avrò un po' di letture interessanti, con buona pace della mia "compagna di viaggio"

mi sento un po' come uno scolaretto, ma va benone così, cè sempre molto da imparare

RockOnlyRare ha scritto:La loudness war arrivò dopo il 2000, con l'avvento degli mp3 e dei lettori portatili su vasta scala.

RockOnlyRare ha scritto:Beh nell'interessantissimo articolo del link, si dice tutto sommato quello che sostengo io, e che l'aumento progressivo del volume medio è stato un processo iniziato in pratica dai primi anni 90 in poi (anzi l'articolo fa notare che salvo casi eccezionali, è iniziato a diventare diffuso dal 92 in poi)

Scusa ma ... tu hai iniziato dicendo che la loudness war arrivò dopo il 2000. Ora affermi che arrivò nei primi anni 90. C'è qualquadra che non cosa.

Leggi la relazione (ultimo link) che ho consigliato a oDo. Spiega il fenomeno storico nel complesso, e poi va sul tecnico. E cmq anche nell'articolo di Wikipedia si sostiene (e si dimostra) che la loudness war abbia origini precedenti. Lo vedi anche da quelle forme d'onda illustrate che riguardano un brano dei Beatles: già negli anni '80 si è cominciato a fare uso di compressor. Non capisco perché ti sei bloccato su questi 2-3 anni di differenza adesso, mi sembra tutto molto chiaro e semplice. Cioè ... ho io delle first press giapponesi dei Pink Floyd ('86-'87) sulle quali è stato utilizzato il de-esser, perchè dobbiamo negare l'evidenza (nel caso specifico è stato pure utilizzato ad arte, e quindi non ha avuto esiti nefasti). Che poi negli anni '90 le major abbiano spinto di più è chiaro, il fenomeno è progressivo, c'avevano preso la mano e come puoi ben vedere s'erano inventati nel frattempo altre decine di algoritmi per comprimere.

24-88.2

24-88.2

maggio ha scritto:

24-88.2

eheheh ti sbizzarisci adesso che hai messo a posto la sala eh ???? come va ?

Amici, prima nello studio di un amico ho ascoltato questo su un bellissimo Teac a bobine registrato ottimamente da vinile, semplicemente Fantascienza....  




Mi accorgo che non è la copertina quella che si vede, quindi ve lo scrivo: Oxygen, di Jean Michel Jahre

Antonio Turi ha scritto:Amici, prima nello studio di un amico ho ascoltato questo su un bellissimo Teac a bobine registrato ottimamente da vinile, semplicemente Fantascienza....  




Mi accorgo che non è la copertina quella che si vede, quindi ve lo scrivo: Oxygen, di Jean Michel Jahre

Beh è un lavoro che a suo tempo fece epoca, era davvero eccezionale ed inciso niente male... poi secondo me Jarre è diventato eccessivamente ripetitivo ed autocelebrativo, non raggiungendo mai più quei livelli.