danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?
io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME
Prova a chiedere a Mr. Imai quanto vuole per due trasformatori di uscita
>>PPPF è diventato un grande sostenitore della rivalvolatura
danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?
io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
2. Dopo aver acquistato ampli integrato o pre+finale a valvole se si vuole avere un suono di grande qualità bisogna necessariamente rivalvolare con valvole NOS,
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Non lo capisco nemmeno io, ma mi sono fatto una teoria.
Io posso solo dire che chiunque provi una valvola NOS non può più tornare indietro. Anche valvole che sono meno estese agli estremi gamma delle valvole attuali finiscono per essere preferibili perché la messa a fuoco, la ricchezza di timbro, l'assoluta mancanza di quella opaca lentezza che sentiamo nelle valvole attuali e che noi associamo (erroneamente) al suono a valvole, spingono veramente a restare allibiti.
Ed io grazie alle KT90 mi sono "salvato" dalla ricerca delle valvole di potenza NOS e dal loro costo... lì i dolori sono molto maggiori, altro che con le valvole di preamplificazione
P.S. Mi sono accavallato con Air, ma in sostanza diciamo la solita cosa
questo esula dal discorso valvole vs transistors,ma è alla base di molte discussioni,da sempre.La verità è che sostenere che ogni amplificatore a valvole tende ad essere fedele al suono "originale" e che ogni ampli a transistor faccia altrettanto, in linea teorica farebbe supporre che ad un certo livello di qualità le due tecnologie si equivalgano. Io credo invece che nonostante tutte le nostre risorse tecnologiche, siamo ancora così lontani dal perseguire il suono "originale", quindi dal perseguire le "fedeltà" che cerchiamo, da far si che le due tecnologie restino invece ben distanti dal confondersi come caratteristiche sonore ed entrambi molto distanti dal suono "reale".
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
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La verità è che sostenere che ogni amplificatore a valvole tende ad essere fedele al suono "originale" e che ogni ampli a transistor faccia altrettanto, in linea teorica farebbe supporre che ad un certo livello di qualità le due tecnologie si equivalgano. Io credo invece che nonostante tutte le nostre risorse tecnologiche, siamo ancora così lontani dal perseguire il suono "originale", quindi dal perseguire le "fedeltà" che cerchiamo, da far si che le due tecnologie restino invece ben distanti dal confondersi come caratteristiche sonore ed entrambi molto distanti dal suono "reale".
Ecco perché esistono rockers, melodici e tutte le sfumature intermedie di questi due "tipi" audiofili.
Forse.
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
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P.S. Comunque io sono uno scettico a priori, e sono diventato quindi un sostenitore del tube rolling solamente dopo averne fatto esperienza diretta.
Il bello di discutere in questo forum è che non ci si accapiglia nel tentativo di affermare una opinione come prevalente rispetto alle altre, ma piuttosto si legge il tentativo di venire a capo di una delle principali diatribe tra audiofili.
IFEELGOOD ha scritto:...
Sei cosciente vero del fatto che come esistono i sordi che non sanno ascoltare esistono quelli che si fanno suggestionare da ciò che sanno di ascoltare ?
confermo per quanto riguarda i vecchi (i nuovi non li conosco bene e non ho fatto prove) il transSS degli ARC accoppiati al suono ambrato dei CJ nella catena giusta fa favilleAscolta un pre ARC con il CJ MV55 e sentirai...
aircooled ha scritto: il transSS degli ARC
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Sto pensando ai post in questa discussione di Pietro (Pepe 57).
Ebbene la divisione degli appassionati in due grandi famiglie estreme (definiamoli rockers e melodici), che poi hanno diecimila posizioni intermedie com'è ovvio, mi trova simpatizzante. Parlo di rockers e melodici per non parlare sempre di musica classica e musica moderna, visto che ci possono essere appassionati di classica che amano il sinfonico di fine XIX secolo e sono molto spesso come richieste fatte all'impianto decisamente appartenenti alla "famiglia" dei rockers.
Rockers potrebbe essere definito l'appassionato che ama scansione ritmica e dinamica. Quindi il suono incentrato sull'aspetto dinamico e ritmico. Melodico invece l'appassionato che predilige nella musica il versante timbrico ed una dinamica più attenta al microcontrasto che alla massima pressione sonora ottenibile.
Questa tipicizzazione dell'appassionato audio/appassionato di musica è divertente. Io mi potrei definire un melodico con un 30 % di rockers.
Però se esiste questa differenziazione dell'appassionato tipo, e se questa differenziazione spinge tipicamente il rockers all'acquisto del transistor ed il melodico all'acquisto delle valvole, allora l'altro assunto di Pietro (valvole e transistor se costruiti bene non differiscono per caratteristiche sonore) non può essere vera, altrimenti il gusto dei rockers ed il gusto dei melodici dovrebbero essere sovrapponibili, e così non è per assunto.
La verità è che sostenere che ogni amplificatore a valvole tende ad essere fedele al suono "originale" e che ogni ampli a transistor faccia altrettanto, in linea teorica farebbe supporre che ad un certo livello di qualità le due tecnologie si equivalgano. Io credo invece che nonostante tutte le nostre risorse tecnologiche, siamo ancora così lontani dal perseguire il suono "originale", quindi dal perseguire le "fedeltà" che cerchiamo, da far si che le due tecnologie restino invece ben distanti dal confondersi come caratteristiche sonore ed entrambi molto distanti dal suono "reale".
Ecco perché esistono rockers, melodici e tutte le sfumature intermedie di questi due "tipi" audiofili.
Forse.
_____________________________________________________________________________Luca58 ha scritto:Per quanto mi riguarda, la differenza tra un valvolare, uno stato solido e anche alcuni mosfet la sento bene, ma ovviamente dipende da elettronica ad elettronica.
Gli ARC, per fare un esempio, sono valvolari quasi "asettici", nel senso che il suono della valvola praticamente non si sente e in molte configurazioni sembrano a ss; al contrario, gli impianti tutti CJ (almeno fino al livello che ho ascoltato io) sono palesemente valvolari nel suono, pur avendo la stessa qualita' degli ARC.
A me non piacciono entrambe le configurazioni perche' non le ritengo "il giusto mezzo tra due opposti".
Questo "giusto mezzo" io l'ho trovato con l'Audio Innovations 500 e solo se collegato alle LS3/5a: il suono ha i pregi del valvolare classico ma e' molto veloce e non stanca.
Altro esempio positivo che ho ascoltato => tutto Jadis, con i JA-30 come finali; anche in questo caso il suono era molto veloce e le valvole davano moltissima atmosfera senza "smielature".
Per quanto riguarda il tube rolling, ho iniziato a fare prove da poco con valvole nos, grazie ad un amico che ha lo stesso mio ampli con le LS3/5a (ha cambiato il suo ss con le torri dopo aver ascoltato il mio impianto ) e me le ha portate a casa. Che dire...bella la Telefunken, ma credo che la mia strada sara' quella di "tutto Mullard" per il fascino delle voci, che e' la mia condizione irrinunciabile
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Si Pietro, anch'io in genere quando parlo di amplificazione a valvole o a transistor e di questione rockers o melodico intendo tutto l'impianto, anche se un valvole da 50 w abbinato ad un diffusore ad alta efficienza (100 db/w o più) potrebbe accontentare anche un rockers, e qui le cose si complicano. E' sempre l'impianto tutto che suona, mai solo il singolo componente. E' vero che un appassionato "melodico" è più probabile scelga la valvola nel suo impianto, ma non necessariamente matematicamente vero, ovvio.
In tutti i casi avevo capito cosa intendevi.
Per dirla in due parole a me tutto lo strambazzìo dei transistor quando sento una voce lirica col valvole mi sembra solo fumo inutile e niente arrosto. Ma potrei dire lo stesso ascoltando il pianoforte
Per Luca: io ho provato le e88cc, e anch'io le trovo piuttosto chiusette, anzi piuttosto povere in alto, Probabilmente perché il Graaf (anche con le KT90) resta un ampli più scuro del contesto tuo. Ma anche perché la solita valvola utilizzata in circuitazioni diverse può dare esiti molto diversi. Sul mio ampli paragonare le e88cc Mullard del '66 con le e88cc Valvo di Amburgo del '59 ti fa sembrare le Mullard al massimo utili come lampade da giardino .
Ma ripeto, non è solo la valvola ma la circuitazione in cui la inserisci e l'impianto in cui la inserisci.
ema49 ha scritto:_____________________________________________________________________________Luca58 ha scritto:Per quanto mi riguarda, la differenza tra un valvolare, uno stato solido e anche alcuni mosfet la sento bene, ma ovviamente dipende da elettronica ad elettronica.
Gli ARC, per fare un esempio, sono valvolari quasi "asettici", nel senso che il suono della valvola praticamente non si sente e in molte configurazioni sembrano a ss; al contrario, gli impianti tutti CJ (almeno fino al livello che ho ascoltato io) sono palesemente valvolari nel suono, pur avendo la stessa qualita' degli ARC.
A me non piacciono entrambe le configurazioni perche' non le ritengo "il giusto mezzo tra due opposti".
Questo "giusto mezzo" io l'ho trovato con l'Audio Innovations 500 e solo se collegato alle LS3/5a: il suono ha i pregi del valvolare classico ma e' molto veloce e non stanca.
Altro esempio positivo che ho ascoltato => tutto Jadis, con i JA-30 come finali; anche in questo caso il suono era molto veloce e le valvole davano moltissima atmosfera senza "smielature".
Per quanto riguarda il tube rolling, ho iniziato a fare prove da poco con valvole nos, grazie ad un amico che ha lo stesso mio ampli con le LS3/5a (ha cambiato il suo ss con le torri dopo aver ascoltato il mio impianto ) e me le ha portate a casa. Che dire...bella la Telefunken, ma credo che la mia strada sara' quella di "tutto Mullard" per il fascino delle voci, che e' la mia condizione irrinunciabile
Quoto tutto incondizionatamente, anche e soprattutto le considerazioni sugli ARC. Ma le Mullard per l'Audio Innovation no, no, no,no!
il basso, a mio parere, un pò lento, gli alti meno ariosi. A mio parere Amperex BB o TFK. E non porre limiti alle capacità dell'A.I.:ti farei sentire come fa cantare le Gemme Audio (91 db)
Bye