Mi spiegate com'è il suono valvolare?

Elcaset ha scritto:

Rudino ha scritto:Dunque, questo thread è a pagina 13 e siete ancora qui che discettate...
A quale conclusione siete giunti?

Che se vuoi un valvolare che suoni come un transistor senza dimenticare di essere valvolare .............

http://hifi-hiend.forumattivo.com/tutto-valvole-f20/tecnoval-audio-finale-mono-v4907-100w-t2472.htm

Ti stai Colomboriccardizzando? Link a profusione con link nei link?

E comunque, io il valvolare timbricamente perfetto lo possedevo...
Vedasi il post n.15 di questo thread

danpa76 ha scritto:

Elcaset ha scritto:
Che se vuoi un valvolare che suoni come un transistor..

io invece voglio un transistor che suoni come un valvolare...

fatti un ClasseA...
oppure un DR3 vecio...

attento al primo anello della catena però...

Rudino ha scritto:
Ti stai Colomboriccardizzando? Link a profusione con link nei link?

Mi dovrei liquefare

Rudino ha scritto:Dunque, questo thread è a pagina 13 e siete ancora qui che discettate...
A quale conclusione siete giunti?

Io resto del mio avviso, inseriti nelle giuste condizioni non si dovrebbe parlare di suono valvolare o stato solidista (si dirà così??) in quanto dovrebbero difficilmente
mostrare delle caratteristiche talmente marcate da poter essere "stigmatizzati" in queste semplici definizioni.
Resto del parere che noi, singolarmente presi, siamo di solito + sensibili o davanti all' armonia di un' intera orchestra che suona oppure davanti al singolo elemento che
suona una melodia.
Come dicev prima, il tipo di emozione che da l'ascolto di un sistema che preveda le valvole, secondo me è più vicino all' emozione che mi provoca un sax solo (o clarinetto, pianoforte etc etc) nella notte.
Invece l'emozione che da l'impianto che usa lo ss mi sembra + vicina a quella che provo quando ascolto che ne so..... i toreador dalla Carmen di Bizet.
Ora ognuno mi dica quale è, per me, la migliore (secondo lui... )

Ciao!
Pietro

la diatriba fra valvolisti e transistoristi è vecchia come...l'hi /fi..
ci mancherebbe che riuscissimo a liquidarla in 14 pagine (anche meno se togliessimo i soliti inutili O.T.)di discussione.
credo che il tutto si risolva poi in una questione di lana caprina in seguito alla quale spesso ognuno rimane della propria opinione (quando addirittura non se ne vanti o non la ostenti a spada tratta).
e spesso il discorso diventa sofistico e difficile da dipanare nei meandri dell'esotericità dell'ascolto quotidiano,anche se forse è proprio per questo che il mistero dell'hi/end ci affascina e ci appassiona.
resta il fatto,Pepe che se tu esplicitamente esprimi che provi diverse emozioni di fronte ad un ascolto piuttosto che ad un altro,implicitamente ammetti che c'è una differenza tra un tipo di elettroniche e l'altro.
in teoria,è vero..non dovrebbe succedere..ma in pratica quante volte succede?
e poi..a quale costo?
personalmente,ribadisco che la differenza c'è..e si sente.

li(t)z

se vuoi amplificare a tubi corettamente serve esperienza e un sacco di soldi, se vuoi solo amplificare a tuibi non c'è problema, cosi fan tutti e con risultati......
per gli SS è cosa più semplice visto che il 98% della produzione attuale di HIFI si basa su questa filosofia, poi è ovvio che anche qua il discorso è complesso se vuoi raggiungere certi risultati, ma comunque molto più semplice e meno dispendioso

perchè i valvolari dovrebbero costare cosi' tanto? non mi dite per i materiali

aircooled ha scritto:se vuoi amplificare a tubi corettamente serve esperienza e un sacco di soldi, se vuoi solo amplificare a tuibi non c'è problema, cosi fan tutti e con risultati......
per gli SS è cosa più semplice visto che il 98% della produzione attuale di HIFI si basa su questa filosofia, poi è ovvio che anche qua il discorso è complesso se vuoi raggiungere certi risultati, ma comunque molto più semplice e meno dispendioso

no,non è solo una questione di soldi..
facciamo un altro es,più povero e meno pretenzioso:
quanti di voi (almeno uno,sicuramente.. )hanno mai avuto la fortuna di ascoltare uno di quei vecchi radioloni a valvole telefunken ?
ebbene..confrontatelo sintinizzandovi sulla stessa stazione di una radiolina philips a tranistor..quella con cui il vostro babbo (o nonno) seguiva 90° minuto..
la differenza c'è.
e si sente.

lizard ha scritto:

aircooled ha scritto:se vuoi amplificare a tubi corettamente serve esperienza e un sacco di soldi, se vuoi solo amplificare a tuibi non c'è problema, cosi fan tutti e con risultati......
per gli SS è cosa più semplice visto che il 98% della produzione attuale di HIFI si basa su questa filosofia, poi è ovvio che anche qua il discorso è complesso se vuoi raggiungere certi risultati, ma comunque molto più semplice e meno dispendioso

no,non è solo una questione di soldi..
facciamo un altro es,più povero e meno pretenzioso:
quanti di voi (almeno uno,sicuramente.. )hanno mai avuto la fortuna di ascoltare uno di quei vecchi radioloni a valvole telefunken ?
ebbene..confrontatelo sintinizzandovi sulla stessa stazione di una radiolina philips a tranistor..quella con cui il vostro babbo (o nonno) seguiva 90° minuto..
la differenza c'è.
e si sente.

Ma dobbiamo ascoltare per forza 90° minuto?

danpa76 ha scritto:perchè i valvolari dovrebbero costare cosi' tanto? non mi dite per i materiali

perche i materiali non costano?
questo condenzatore costa solo 700 $

prova a piazzarne una ventina in un ampli e poi mi dici quanto viene a costare oltre al resto se dello stesso livello
è pur vero che ci sono sempre i cinesi dietro l'angolo che offrono lo stesso oggetto a partire dai 60 cent fino ad arrivare a 2 eurozzi, del resto chi si accontenta gode

aircooled ha scritto:

danpa76 ha scritto:perchè i valvolari dovrebbero costare cosi' tanto? non mi dite per i materiali

perche i materiali non costano?
questo condenzatore costa solo 700 $

prova a piazzarne una ventina in un ampli e poi mi dici quanto viene a costare oltre al resto se dello stesso livello
è pur vero che ci sono sempre i cinesi dietro l'angolo che offrono lo stesso oggetto a partire dai 60 cent fino ad arrivare a 2 eurozzi, del resto chi si accontenta gode

con i condensatori dentro il primo ampli quanti cinesi ti vengono?

700 euro per un condensatoreeeee!?!?

io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME

danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?

io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME

dai dai chiedi che se ci si risce si risponde!!

danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?

io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME

ci sono anche molto più cari, tutto dipende da che risultati vuoi raggiungere
comunque i cinesi ci stanno sempre quindi non preoccuparti
poi ci sta sempre la via dell'autocostruzione
http://www.tradekey.com/product_view/id/1027629.htm

Il delfino di Air ha scritto:

danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?

io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME

dai dai chiedi che se ci si risce si risponde!!

allora solo per capire eh:

come puo' un condensatore costare 700 euro...non è che il prezzo sia cosi' alto perchè per uso HI-FI?

tempo fa volevo farmi fare due finali mono single ended con delle 300b da un amico che mi diceva che con una spesa inferiore ai 1000 euro avrebbe fatto prodotti che potevano tranquillamente competere con finali moooolto piu' costosi... sara' vero?

poi guardando all'interno sinceramente 1000 euro mi sono sembrati fin troppi visto il numero di componenti utilizzati ... e non ha usato condensatori da 700 euro
;)

come fa una Ferrari a costare 300000 euro? o anche un orologio quando ci sono auto da 6000 euro che camminano e consumano pure meno per non parlare degli orologi cinesi, il tuo amico poi se sapesse fare quello che dice sbaraglierebbe la concorrenza in un batter d'occhio, se non succede.....
prova a mettere un condenzatore cinese su un satellite o in un ampli al posto di un V CAP poi capisci perche costa cosi tanto
dimenticavo sono garantiti a vita

che strano non li usano solo in HIFI ma anche per fare musica

si ma 700 euro???

altra domanda: una presa shuko da 200 euro puo' migliorare in qualche modo il suono?

e il cambio dei fusibili??

ma come fai a giudicare un qualcosa che non conosci e non sai come è costruito? se fosse una presa per il culo non credi che il mercato avrebbe già segato il produttore? quello è uno dei pochissimi condenzatori costruiti in teflon e con tecnologia brevettata, per la shuko chiedi a matley che le monta con somma soddisfazione, i fusibili possono migliorare le caratteristiche elettriche e di conseguenza pure il suono, prova ne è che se li togli hai un miglioramento notevole su tutti i parametri, sfortunatamente chi sa costruire elettroniche senza l'ausilio di fusibili sono in pochi

aircooled ha scritto:ma come fai a giudicare un qualcosa che non conosci e non sai come è costruito?

no ma infatti io chiedo dei chiarimenti per capirci qualche cosa di piu'...

lizard ha scritto:la diatriba fra valvolisti e transistoristi è vecchia come...l'hi /fi..
ci mancherebbe che riuscissimo a liquidarla in 14 pagine (anche meno se togliessimo i soliti inutili O.T.)di discussione.
credo che il tutto si risolva poi in una questione di lana caprina in seguito alla quale spesso ognuno rimane della propria opinione (quando addirittura non se ne vanti o non la ostenti a spada tratta).
e spesso il discorso diventa sofistico e difficile da dipanare nei meandri dell'esotericità dell'ascolto quotidiano,anche se forse è proprio per questo che il mistero dell'hi/end ci affascina e ci appassiona.
resta il fatto,Pepe che se tu esplicitamente esprimi che provi diverse emozioni di fronte ad un ascolto piuttosto che ad un altro,implicitamente ammetti che c'è una differenza tra un tipo di elettroniche e l'altro.
in teoria,è vero..non dovrebbe succedere..ma in pratica quante volte succede?
e poi..a quale costo?
personalmente,ribadisco che la differenza c'è..e si sente.

li(t)z

Si, direi che è una emozione diversa come diversa è quella che provo ascoltando un sax solo o un' intera orchestra, affine e senza dubbio poco quantificabile
ma non sovrapponibile se non in certi momenti e condizioni fra le quali metterei fattori del tipo, il mio umore, il momento e simili.
Questo non mi fa pensare: ecco sto ascoltando il tipico suono dello strumento solo o quello dell' orchestra, non reputo uno migliore o più veritiero
dell' altro.
Così come ss o tt.
Quello che volevo dire è che se tu ti emozioni maggiormente ascoltando un assolo di oboe piuttosto che un pieno orchestrale, forse amerai maggiormente la valvola e viceversa.
Questo io credo che avverrebbe al di la di ogni considerazione, infatti come si può dire se è meglio il primo o il secondo? Come si potrebbe codificare il primo evento
rispetto all' altro?
Non vedo vinti o vincitori, e neppure fronteggiarsi di diversità.
Vedo 2 filosofie che potrebbero porgerci la musica, da come è in origine a come il nostro essere le vuole, le filtra, le media.



Ciao!
Pietro

danpa76 ha scritto:

aircooled ha scritto:ma come fai a giudicare un qualcosa che non conosci e non sai come è costruito?

no ma infatti io chiedo dei chiarimenti per capirci qualche cosa di piu'...

quello che so l'ho detto, materiale e tecnologia di costruzione il resto non so dirlo non essendo un costruttore di condenzatori, però posso dire che la differenza da altri condenzatori di blasone è abissale come prestazioni audio, sempre che venga montato su elettroniche di classe adeguata, altrimenti non solo non serve a nulla ma risulta pure deleterio portanto in primo piano i difetti

Comunque per la mia esperienza un suono valvolare di qualità costa mediamente di più perché:

1. E' impossibile acquistare amplificazioni a valvole a prezzo relativamente basso (1000/1500/2000 euro) senza scendere a potenze e capacità di pilotaggio che troppo restringono la scelta del diffusore abbinabile, o a prodotti cinesi che ad oggi non sono il massimo come raffinatezza sonora;

2. Dopo aver acquistato ampli integrato o pre+finale a valvole se si vuole avere un suono di grande qualità bisogna necessariamente rivalvolare con valvole NOS, a meno che non sia possibile rivalvolare con i pochi modelli di valvole oggi di buona qualità. Rivalvolare con valvole NOS vuol dire lunghi tempi di ricerca e costi alti.

3. Il punto 2 richiede una conoscenza delle valvole ed una conoscenza per quanto riguarda il mercato, le tipologie di valvole, le compatibilità che sottintende una esperienza non proprio irrilevante.

Ecco soprattutto perché quotavo Air. Una volta che avete speso quattromila euro per un ampli a valvole, si fa per dire, siamo appena all'inizio del cammino....

Se ho speso quattromila euro in un transistor, il cammino una volta acquistato è già bello e che finito. A meno che uno non si impippi con cavi di alimentazione e cavi di collegamento, ma quello può succedere anche con gli ampli a valvole quindi la tipologia del prodotto lì non fa differenza.

danpa76 ha scritto:700 euro per un condensatoreeeee!?!?

io avrei altre domandine ma non vorrei scatenare un FLAME

Prova a chiedere a Mr. Imai quanto vuole per due trasformatori di uscita

>>PPPF è diventato un grande sostenitore della rivalvolatura