Come introduzione credo sia sufficiente?
Finalmente è arrivato lo Zephyr che dal vivo si presenta veramente bene con una impressione di solidità incredibile, bisogna decisamente migliorare gli imballi per la spedizione che li ho trovati estremamente sotto dimensionati per il peso e la delicatezza dell'oggetto.
Dopo una decina di minuti per il set up che ha interessato il montaggio delle valvole, la regolazione del Bias e poi quella dell'HUM (la cui efficacia nella riduzione del rumore derivante dalle valvole è assolutamente INCREDIBILE), mi sono avvicinato ai primi ascolti, consapevole che:
- le valvole sono di bassa lega rispetto alle NOS disponibili o di nuova produzione
- la macchina necessita di rodaggio
- non ho messo in fase l'impianto
All'accensione è necessario anzitutto un pre-riscaldamento di qualche minuto per "ambientare" le valvole a riscaldamento diretto (Heat stand by) per poi proseguire con l'accensione vera e propria (HV power). Durante il funzionamento si avverte il ronzio di uno dei trasformatori dell'alimentazione la cui vibrazione, seppur estremamente modesta, si trasmette alle valvole e questo è avvertibile soprattutto quando pilotato in OTL ed a volumi medio medio-alti.
Passando invece al pilotaggio tramite auto-trasformatore, il silenzio è assoluto a parità di volume. Bisogna portare a fondo corsa il potenziometro per percepire "qualcosa".
Da questo punto di vista sono soddisfatto, ma non totalmente. A tal proposito il costruttore in questi giorni sta preparando una guida fotografica per un check up poiché teme che il trasporto (cosa che non ho difficoltà a credere), abbia allentato qualche fissaggio.
Detto questo, l'amplificatore poggia sui piedini di serie che non sono niente di ricercato. A tal proposito ordinerò dei comodi Vibrapods che dovrebbero sicuramente migliorare ulteriormente la stabilità della macchina.
Attualmente in mio possesso ho tre cuffie, tutte di media e medio-alta impedenza: le AKG K-501 (120 ohm) le Sennheiser HD-650 (300 ohm) e le Dt-48 (200 ohm). Pertanto la prevalenza degli ascolti la sto facendo in OTL ed a 0db di feedback, ogni tanto con la HD650 applico 6db di feedback qualora il genere musicale lo richieda. Devo dire che un semplice cambio di cavi di connessione ha risolto definitivamente la questione fissando il settaggio a 0 db.
Ho provato anche le 4 differenti possibilità di pilotaggio delle cuffie dinamiche proprio con la HD650 che tra tutte è quella che meglio si presta a valutare le variazioni di impedenza in uscita. In particolare:
- OTL: 0db
- OTL: 6db
- auto-trasformatore - 0db
- auto-trasformatore - 6db
Andando dall'alto verso il basso avviene quanto ipotizzabile a manuale e cioè una progressiva attenuazione del basso che diventa più netto e meno presente. Tali differenze non sono affatto marcate con la K501 (scontato) e ancor meno con la Dt-48 (del resto ha una risposta in impedenza che è praticamente piatta..!!)
In ogni caso, con tutte e tre le cuffie la modalità di ascolto preferita (e credo oggettivamente migliore) è in OTL.
Ragazzi, un OTL con le 2a3!!! Già solo l'idea di ascoltare queste valvole leggendarie quanto più "intimamente" possibile mi emoziona, se poi all'idea si associa anche un ascolto superlativo, allora non posso che dichiararmi assolutamente SODDISFATTO (al punto tale che non mi viene difficile pensare ad un secondo amplificatore esclusivamente OTL ed ottimizzato solo per fare l'OTL!).
Inizialmente con la HD650 e l'ampli non ancora "caldi" e i cavi di connessione non adeguati, ho avuto l'impressione di ascoltare la "classica" HD-650.
Stamani riascoltando gli stessi brani, dopo una 10 di ore di funzionamento reali ed 8 ore notturne di burn-in con il CD della ISOTEK, le cose sono cambiante nettamente.
La dinamica, il senso del ritmo, la velocità e l'immanenza dei bassi è assolutamente lodevole. Ascoltando l'Esbjorn Svensson Trio - 301 l'ascolto è stato talmente coinvolgente da farmi dare una zuccata alla mansarda di grande intensità e passione (mi piace ballare mentre ascolto le musiche che lo "impongono"..). Sinceramente, mi è difficile ora (anche perché la memoria è fallace) immaginare una prestazione migliore in tal frangente.
In questo preciso istante ascolto Massimo Ranieri, Scalinatella del fantastico CD "Oggi o dimane". Qui il ritmo e tutta la gamma bassa sono meno interessanti poiché vengo assolutamente rapito dai medi e dalla voce che riempie lo spazio in tutte le dimensioni. Assolutamente coinvolgente.
L'impressione è una grande intelligibilità generale che non rinuncia ad una notevole "rotondità" in tutte le frequenze. Mi è difficile spigarmi in tal senso, ma è assolutamente presente il carattere della valvola e notevolmente differente dal suono che ci si può aspettare da uno stato solido. Le corde del basso nel "O Marenariello" si sviluppano nello spazio con una grande ricchezza armonica.
Nuovamente ripeto, ora in questo istante, non potrei desiderare una riproduzione migliore. Non intendo che non esista un suono migliore (tutto è migliorabile ed i gusti sono soggettivi non solo rispetto agli altri ma anche soggetti alla propria nostra mutevolezza). BRAVO!
Gli alti sono chiari e luminosi e sicuramente vanno bene al punto da non essere ancora stat soggetti ad una attenta valutazione!
Altri ascolti sono stati:
- Mercedes Sosa - Misa Criolla
- Brahms - Concerto per Piano n° 2
- Black Sabbath - Black Sabbath
- Serà una Noche - La Seguda
Così come per la HD650, l'amplificatore pilota perfettamente la K501 e la Dt-48, la prima molto affascinante per ascolti di classica o Jazz, molto molto comoda per ascolti prolungati e mai affaticante.
La Dt-48 è un microscopio impietoso e quella che per me rimane la migliore cuffia dinamica per quanto riguarda la riproduzione dei medi, al punto da mettere in imbarazzo le altre due cuffie con la cantautore.
Oggi prevedo almeno altre 3-4 ore di ascolti e impressioni più dettagliate, quindi ci aggiorniamo più tardi.
Per ora voto 9! Sarebbe stato un 10 se non ronzasse il trafo, ma sono fiducioso che si possa risolvere!