Edizioni di classica su supporti vari (SACD, CD, Vinile, liquida ecc.)

Aspettando il desinare   

gciraso ha scritto:Aspettando il desinare   

Cd o vinile??

Vinile e Cd mio caro..   

Mi fa piacere che Gershwin lentamente stia conquistando il diritto di essere citato nel 3D Classica    
2 voci straordinarie comunque. Forse non il loro miglior disco (anzi senz'altro) ma comunque molto bello

****

Io mi sto ascoltando la 1a di Beethoven. Si proprio quella che nessuno ascolta mai insieme alla 2a e all' 8a.
Della serie che di Beethoven non si getta mai via niente, come un giorno mi disse PPP durante un ns incontro   



Lenny Bernstein mi piace sempre di più

E ora spariamoci pure l'Eroica - giusto x la pigrizia di non dover cambiare disco    

andrea@n ha scritto:

Cd o vinile??

... per me pari sono ....

Nello specifico lp, ma li ho entrambi   

gciraso ha scritto:

... per me pari sono ....

Nello specifico lp, ma li ho entrambi   

la mia curiosita' e' dovuta al fatto che da poco posseggo il cofanetto RCA Living da 60 cd ed ascoltandolo pian piano rimango sempre di piu "basito" per quanto riguarda la qualita' dell'incisione!!! considerando che sono incisioni fine anni 50',inizio anni 60'

Giusto per " svegliarmi" un po'...  

Stamattina mi sono trovato in edicola un CD di Abbado con la 6a di Tchakovsky e le marce slave a 6,99 eurelli della Sony Classical (esiste un cofanetto con le altre opere sempre della Sony)

Appartiene alla serie dei dischi americani di Abbado con la Chicago Symphony Orchestra.

Veramente molto bello e ben registrato.  In rete non sono riuscito a ritrovare l'esatta copertina della Sony Classical, ma il Cd contiene questa foto all'interno della solita cornice bianca della Sony e deriva dal vinile CBS. E' marchiato tutto DDD

Consigliato

pluto ha scritto:Vinile e Cd mio caro..   

Mi fa piacere che Gershwin lentamente stia conquistando il diritto di essere citato nel 3D Classica    
2 voci straordinarie comunque. Forse non il loro miglior disco (anzi senz'altro) ma comunque molto bello

****

Io mi sto ascoltando la 1a di Beethoven. Si proprio quella che nessuno ascolta mai insieme alla 2a e all' 8a.
Della serie che di Beethoven non si getta mai via niente, come un giorno mi disse PPP durante un ns incontro   



Lenny Bernstein mi piace sempre di più

   il piu piu viscerale in assoluto secondo la mia modesta esperienza , di lui adoro il suono etereo e la morbidezza ,la Rapsodia Ebraica di Bloch con Rostropovich mi ha sbudellato   dopo l'ascolto ho dovuto digiunare (musicalmente)per alcuni giorni ....una sorta di sindrome di Stendhal, il nostro Terapeuta sapra' cosa intendo   

ma per ovviare , mi e' arrivata un po di robetta nuova  , cominciamo da :

Segnalo agli interessati che sul sito PristineClassical è liberamente scaricabile (aggrattisse   ) questa eccellente esecuzione:

gciraso ha scritto:Segnalo agli interessati che sul sito PristineClassical è liberamente scaricabile (aggrattisse   ) questa eccellente esecuzione:

aggratisse über alles   grazie per la info

makyo1974 ha scritto:ma per ovviare , mi e' arrivata un po di robetta nuova  , cominciamo da :

c'e l'ho nel cofanetto RCA Living(60 cd)...lo ascoltero'...  

ascolto serale


Cofanetto 2 sacd emi classic , suonano bene , meno "scoppiettanti "dei living e soffiano un pochino .

Non sapevo esistesse il SACD.
Ho il vinile e l'Xrcd e il cofanetti EMI della Du pre.
E' semplicemente incantevole.

E anche il brano lirico dei quadri marini cantati dalla Baker e' bellissimo

vero Gian , disco favoloso , e' in offerta su amazon tutta una serie di sacd emi classic questo l'ho pagato intorno ai 30 euro .... e li vale tutti !

Aspettando che arrivino gli appuntamenti del pomeriggio:

viaggio nel sistema solare spero di rientrare per cena   

Una cosetta leggera pre prepararsi alla cena   

Visto che Gershwin è ormai un "classico"   .  Disco meraviglioso

Certo che lo è, senza alcun dubbio   

Splendido vinile in ristampa De Agostini.

Grazie sempre alla De Agostini. Ottime interpretazioni ed eccellenti ristampe.

Carlo

Disco non facilissimo e abbastanza da iniziati. Comunque molto interessante x assaporare anche 2 strumenti molto vicini tra loro: violino barocco e viola.
La Podger suona come d'abitudine il suo Pesarinius del 1739 mentre la Rogers suona uno strumento moderno, un Pawlikowski del 2008 che però è un rifacimento esatto di una viola di Guarneri.

Nelle note, le 2 artiste dichiarano che erano solite suonare questi brani tra loro quando non c'era un pianista o un cellista a tiro di schioppo o quando avevano bisogno di rastrellare un po' di extra money quando erano 2 semplici teenagers studentesse.
Sembra che i brani piacessero xchè le entrate aumentavano quando suonavano queste sonate.

in 24/192

Ultimo della sera: