Se voi doveste

pepe57 ha scritto:No!
E' questo moderatore (io) che con l' età si sta chiaramente rimbambendo!
 

Non preoccuparti.
Moderatori ben più giovani di età sembrano Matusalemme.....   

P.S.: moderatori, vi voglio bene!   

pluto ha scritto:Io ne ho uno con scritto Ruden, ma non ho ancora capito a cosa serve..  

...fa perdere l'Inter... 

colombo riccardo ha scritto:occhio che arriva Flavio a correggere anche il rimbambimento con il Dirac.  

ciao
Riki

Wow! Aspetta che effettuo subito un self-test!  

Rudino ha scritto:Wow! Aspetta che effettuo subito un self-test!  

mi raccomando di far vedere i grafici.  

ciao
Riki

domenico pizzamiglio ha scritto:Ciao Pietro,

visto che ho ascoltato l'impianto in questione, mi vien da suggerirti di provare con un sempiterno Bryston. Non è uno di quei marchi per i quali la gente dice "ohhhhh", ma come sai personalmente mi importa nulla; se suona e se è congeniale al risultato, va bene.

Se poi vuoi fare una prova con il Wyred4sound (sai che ci sono i due finali mono della potenza che ti serve), ti posso sempre riprestare il mio; certo, dovremmo prima riuscire a venire al lago. Ma prima o poi ci riusciamo (e non uso il plurale majestatis, ma mi riferisco a mia moglie e me).

Ciao!
Do

Ciao Do!
Purtroppo, in questo caso. pur reputandolo un ottimo oggetto penso che il Bryston, a causa
dell' estetica, non sarebbe l' oggetto adatto.
Già il Wyred 4sound mi pare più adattabile ad un uso "home".
 

Evidentemente mi sono perso un pezzo; cioè quello dell'estetica!
Nel frattempo ero al telefono con tua moglie che ci raccontavamo le rispettive sfighe dentistiche  
Ciao!
Do

Rudino ha scritto:...i moderatori hanno troppi pulsanti?  

Vuoi provarne qualcuno tipo  
          

domenico pizzamiglio ha scritto:Evidentemente mi sono perso un pezzo; cioè quello dell'estetica!
Nel frattempo ero al telefono con tua moglie che ci raccontavamo le rispettive sfighe dentistiche  
Ciao!
Do

No, in effetti sono io che mi sono scordato di precisare che sarebbe opportuno che avesse un' estetica
adatta ad un ambiente abitativo piuttosto classico.
  

Massimo ha scritto:Vuoi provarne qualcuno tipo   
          

Se lo dovessi meritare...certo.

Personalmente mi piace moltissimo il GamuT D 200 Improved, adesso non so farne un paragone con le tue attuali amplificazioni in quanto non le conosco, però conosco ed adoro il D 200.
Per quanto riguarda poi una macchina che possa spiccare per corpo e controllo della gamma bassa, caratteristica che mi sembra debba primeggiare, ho un'ottimo ricordo, anche se un pò in la col tempo, dell'Ayre mod VX-R.

Rudino ha scritto:

Massimo ha scritto:Vuoi provarne qualcuno tipo   
          

Se lo dovessi meritare...certo.

E vai............Rudino fatti una risata, fa bene alla salute.  

Massimo ha scritto:E vai............Rudino fatti una risata, fa bene alla salute.  

Me la sto facendo sotto dalle risate, pensa un po'...

OK! Rudino, ti trovi in un momento NO.
Come non detto.

Massimo, hai fatto e disfatto tutto da solo. Io sono qui bello tranquillo. Se non mi viene da ridere non vuol dire che sono incazzato. Sono per caso obbligato a farlo solo x essere politicamente corretto?

Testini Ugo ha scritto:Personalmente mi piace moltissimo il GamuT D 200 Improved, adesso non so farne un paragone con le tue attuali amplificazioni in quanto non le conosco, però conosco ed adoro il D 200.
Per quanto riguarda poi una macchina che possa spiccare per corpo e controllo della gamma bassa, caratteristica che mi sembra debba primeggiare, ho un'ottimo ricordo, anche se un pò in la col tempo, dell'Ayre mod VX-R.

Grazie per la segnalazione, l' Ayre VX-R non lo conosco e cercherò di ascoltarlo senz' altro anche perché come oggetto esteticamente potrebbe andare bene (almeno visto in foto).   
Invece il GAmut D200 l' ho avuto tempo fa e non credo che sarebbe adatto a quanto ricerco io (ai tempi non avevo le Vivid, però ovunque lo avessi messo aveva delle caratteristiche che non mi soddisfacevano del tutto).
 

pepe57 ha scritto:Grazie per la segnalazione, l' Ayre VX-R non lo conosco e cercherò di ascoltarlo senz' altro anche perché come oggetto esteticamente potrebbe andare bene (almeno visto in foto).   
Invece il GAmut D200 l' ho avuto tempo fa e non credo che sarebbe adatto a quanto ricerco io (ai tempi non avevo le Vivid, però ovunque lo avessi messo aveva delle caratteristiche che non mi soddisfacevano del tutto).
 

Immaginavo, per me invece il Gamut è meraviglioso, soprattutto se abbinato ai miei amati diffusori con tw di Heil, però, come io stesso avevo premesso, è un'oggetto fortemente caratterizzato e che non è sempre di immediato interfacciamento. Secondo me è un'amplificazione che rispecchia molto il significato del termine "audiophile" attribuito nei bei tempi andati dell'Hifi, quelli dei 70/80; l'Ayre, invece, ne rispecchia il significato che oggi gli si attribuisce, il cui controllo ed articolazione della gamma bassa, di cui sei alla ricerca, ne è elemento fondamentale. Sempre premesso che io i tuoi diffusori non li conosco assolutamente a fondo ed ho solo avuto modo di ascoltarli una volta di sfuggita.

Poi, per gioco  , se hai occasione fortuita di ascoltare il finale di JE, di cui ho aperto un piccolo post, fallo, sai magari che non abbia qualche freccia al suo arco, soprattutto se rapportate al suo prezzo di listino. [img][/img]

Volevo sapere se poi hai mai valutato, il finale grosso di BAT, date che vedo che sei un "templare", e suggerirti, se non li hai mai ascoltati o presi in considerazione, i finali stereofonici di Moon, di cui ho un ricordo molto teso e controllato per quel che riguarda proprio la gamma bassa.

Non conosco il JE, i finali mono moon (ricordo che anni fa ascoltai lo stereo però non ne ho un ricordo preciso, penso non mi avesse particolarmente colpito in quell' occasione, ma questo non significa molto) e neppure il BAT grosso.
Intendo sempre: a casa mia e nel mio impianto, invece a fiere/manifestazioni/negozi il BAT l' ho sentito.
Vedrò, di procurarmi l' occasione per ascoltarli, grazie.
  

Come ho detto per il Gamut, il BAT è un'altra di quelle macchine fortemente caratterizzata che a me piace moltissimo, ovvio che il finale top stereofonico di Moon rispecchia di più il termine "audiophile" con il valore che oggi si attribuisce a questo aggettivo, ovvero che spicca per analiticità, velocità, ariosità e controllo del suono in tutto il suo spettro.

Non so se il termine "audiphile" abbia proprio quella interpretazione condivisa.
Molte persone che conosco mi pare gli diano più un significato legato alla capacità
dell' oggetto di "scomparire" lasciando posto solo all' evento.
   

Io darei una chance a Devialet 240.

pepe57 ha scritto:Non so se il termine "audiphile" abbia proprio quella interpretazione condivisa.
Molte persone che conosco mi pare gli diano più un significato legato alla capacità
dell' oggetto di "scomparire" lasciando posto solo all' evento.
   

Questa è la definizione 2.1, per gli esperti, quella terra terra è suono caldo, suadente, definizione anni 70/80, suono analitico, rivelatore, definizione anni 2000, anni 90 incerti, di transizione.

rphal ha scritto:Io darei una chance a Devialet 240.

Ma è un finale od un'integrato?

Testini Ugo ha scritto:Questa è la definizione 2.1, per gli esperti, quella terra terra è suono caldo, suadente, definizione anni 70/80, suono analitico, rivelatore, definizione anni 2000, anni 90 incerti, di transizione.

E la definizione è importante? O non si rischia di avvitarsi sulle definizioni?

gciraso ha scritto:E la definizione è importante? O non si rischia di avvitarsi sulle definizioni?

Questa è discretamente importante e necessaria, secondo me, in quanto definisce molto bene un macro gruppo sonico mutato coll'andare del tempo, dei gusti e delle mode. Quindi senza più di tanti avvitamenti. Altre invece sono abbastanza inutili, aleatorie.