La cassa è la destra, si perchè queste cassa hanno gli altoparlanti montati simmetricamente ma il woofer è asimmetrico, per cui sono marcate cassa destra e sinistra e non sono interscambiabili).
A vederla così fa un po senso, sembra un prototipo assemblato a mano, non era minimamente pensata per essere ascoltata aperta.
Aggiungo anche la foto del filtro crossover che è il vero segreto di questa cassa, che ha la caratteristica oggi davvero singolare di avere ben 5 vie, ma lo già ai tempi dell'acquisto in cui "andava" il 3 vie (oggi l'orientamento è più sul 2 vie che sul 3).
Altra caratteristica di questa cassa, l'estrema difficoltà ad essere pilotata, tanto da richiedere un finale a stadio solido da non meno di 200W rms per canale, capace di sopportare un'impedenza che può scendere anche sotto i 2 ohm !!!
Non a caso la scelta dell'importatore, che poi è anche la mia, fu di accoppiarla ad un finale BGW 410 da 200W che poi diventano quasi 240W reali come risulta dalla scheda personalizzata compilata a mano, differenziata per canale fornita dalla casa sulla potenza massima reale garantita con la distorisione mi pare dello 0,01% o 0,005%.
A fronte di tutto questo però ci sono anche le note positive e non sono poche. Una neutralità davvero fuori dal comune, una precisione del suono impagabile, un grande spettro sonoro e praticamente nessun problema di collocazione nell'ambiente salvo le generiche controindicazioni.
Per rinforzare i bassi, fu prodotto un subwoofer della stessa casa, che purtroppo non presi per problemi di spazio e di portafoglio.
Comunque sul sub ci sono pareri contrastanti, molti audiofili sostengono che non sia necessario a patto di avere la giusta amplificazione. Nel complesso sono daccordo.
Infatti anche senza il subwoofer, nei bassi la dahlquist se la cava molto bene, certo non è una cassa per la disco.
Ma in tutti gli altri generi il risultato è eccellente, e migliora in proporzione con la qualità dell'incisione.
In altre parole se la sorgente è incisa da far schifo, la dahlquist è impietosa nel metterlo a nudo, ma se l'incisione è straordinaria, la cassa lo evidenzia in modo spettacolare. Che poì è quello che si vuole da una cassa assolutamente "neutra".
Insomma se vi innamorate di questa cassa, come feci io 35 anni fa, non è facile staccarsene a cuor leggero. Anzi penso che ammesso e non concesso avrò mai spazio e soldi per un impianto "super" penso che terrei due coppie di casse, una sapete già quale sarà. Ma per il momento sono strafelice di come suonano.
Ultima modifica di RockOnlyRare il Ven Lug 26 2013, 12:43 - modificato 2 volte.