Megahertz Guerra 2.0

pluto ha scritto:Mizzega, i Centurioni si sono dati da fare in mia assenza...dovrò interrogarli   

Siamo innocenti!!!

...fino a prova contraria...

Edmond ha scritto:Per me, voci di corridoio suggeriscono un Guerra SENZA rettificatrici........... Ma ad alimentazione separata................. E doppio volume.............

...e...

Scusa Gugliè, che te ne fai del doppio potenziometro?

biscottino ha scritto:Scusa Gugliè, che te ne fai del doppio potenziometro?

Quello non riguarda me, pare sia per un'altra persona.

biscottino ha scritto:Scusa Gugliè, che te ne fai del doppio potenziometro?

Non è così inutile Sal. Sia in caso di differenze uditive tra le ns 2 orecchie, sia in caso di lievi differenze di segnale tra ds e Sn della cuffia, un doppio potenziometro o un balance non fa mai male.
Certo se tutto funziona alla perfezione è inutile, ma mica sempre è domenica..

Ciao a tutti: leggo tutto con interesse.

Volevo chiedere: qualche tempo fa confrontando il Guerra con Il Pace si disse il primo avesse con la 009 maggior dinamica, impatto e basso più completo, il secondo maggior raffinatezza al medio ma soprattutto all'acuto.

Il Guerra 2.0 risolve la minor raffinatezza della prima versione rispetto al Pace in gamma alta?

Direi, montando valvole adeguate, il Guerra è vincente sotto tutti i punti di vista.e

Oggi, dopo una bella chiacchierata con Leonardo, ho deciso che il mio Guerra sarà come quello di Sal, ad alimentazione unica...  

axellone ha scritto:Oggi, dopo una bella chiacchierata con Leonardo, ho deciso che il mio Guerra sarà come quello di Sal, ad alimentazione unica...  

Ma fatelo senza alimentazione che è' meglio   

axellone ha scritto:Oggi, dopo una bella chiacchierata con Leonardo, ho deciso che il mio Guerra sarà come quello di Sal, ad alimentazione unica...  

Come mai Enrico questa scelta?

pluto ha scritto:

Ma fatelo senza alimentazione che è' meglio   

Gianni, do per scontato ke il tuo sarà senza alimentatore...forse anche se pot...e magari senza valvole... Ti diamo il legno e il marchietto Mhz, tanto sei sordo, col tuo pre a monte sentirai na favola!!

  

pluto ha scritto:  

Mi raccomando, l'assegno cabriolet!

Ovviamente - lo davo x scontato..  

Ragazzi ma con sta storia dell'alimentazione non ci sto più capendo niente  

biscottino ha scritto:

Come mai Enrico questa scelta?

E' stata una conseguenza del colloquio, mi sono lasciato consigliare da Leonardo, l'amplificatore mi era piaciuto molto così e se, dopo il dovuto rodaggio, volessi "aggiustare" un pochino il suo modo di suonare, si possono percorrere strade differenti e dal risultato più comprovato.

Sono assolutamente d'accordo con te....in passato, ho proposto e messo in atto modifiche su altri apparecchi mhz, tipo il peyote, a cui feci cambiare tutti i condensatori, con altri ..salvo poi ritornare su quelli originali.

Sono d'accordo con te e con Leonardo sul discorso della doppia alimentazione, i vantaggi non son quantificabili, cosi come probabili svantaggi, per cui la soluzione migliore è quella scelta nel 2.0.
Debbo dire che col rodaggio, un pó di durezza si è persa, e la piacevolezza aumentata e ho definitivamente messo nella scatola le Shuguang 6ca7 che aveva ascoltato Gianni e che mi sono servite per il burn in dell'ampli...10gg in funzione con la 009 attaccata!
Ora con le meravigliose xf4 fornite da Ferdinando, l'ampli ha un sound favoloso.
Queste superselezionate el34 vanno ancora meglio delle vecchie xf2 avute in precedenza, magari Ferdinando puó intervenire e spiegarci l'arcano!

biscottino ha scritto:Sono assolutamente d'accordo con te....in passato, ho proposto e messo in atto modifiche su altri apparecchi mhz, tipo il peyote, a cui feci cambiare tutti i condensatori, con altri ..salvo poi ritornare su quelli originali.

Sono d'accordo con te e con Leonardo sul discorso della doppia alimentazione, i vantaggi non son quantificabili, cosi come probabili svantaggi, per cui la soluzione migliore è quella scelta nel 2.0.
Debbo dire che col rodaggio, un pó di durezza si è persa, e la piacevolezza aumentata e ho definitivamente messo nella scatola le Shuguang 6ca7 che aveva ascoltato Gianni e che mi sono servite per il burn in dell'ampli...10gg in funzione con la 009 attaccata!
Ora con le meravigliose xf4 fornite da Ferdinando, l'ampli ha un sound favoloso.
Queste superselezionate el34 vanno ancora meglio delle vecchie xf2 avute in precedenza, magari Ferdinando puó intervenire e spiegarci l'arcano!

Agli amici e intenditori passo volentieri "roba buona", il quartetto che ora è di Sal era per mio futuro uso, le xf2 B doppio getter o singolo ormai le conoscono tutti non c'era soddisfazione a cercarle, piuttosto facendo ricerche e conoscendo il sistema di codifica del Gruppo Philips (inventore delle EL34 N.B.) si possono trovare delle valvole molto interessanti, a parte le primissime metal base (iper quotate, difficili da reperire in buone condizioni) Philips ha prodotto delle EL34 che stimavo fossero o al pari (in caso negativo) o migliori delle conosciutissime xf2 B made in Mullard Blackburn anni 60/70, Sal ha confermato che vanno bene  
Ovviamente valgono sempre le solite considerazioni valide per ogni tube rolling:
- dipende dall'elettronica e dalle altre partner termoioniche se presenti
- dipende dall'intero sistema sorgente/amplificazione/diffusori-cuffie
- e soprattutto dipende dall'utilizzatore finale, con Sal sono sicuro che "andiamo d'accordo" sui fondamentali, poi ci sono persone che preferiscono le EH 6922 al posto di E88CC dei tre big storici, ma de gustibus ....

Sal ha un quartetto di xf4 L prodotte da Philips a Bruxelles nel 1960/61 (adesso se cominiciate a cercarle ve le faranno pagare il 50% in più   )

La ricerca e il know-how paga sempre in ambito valvole pregiate storiche

Buoni ascolti

Ferdinando

Che dire Ferdinando, non ti ringrazieró mai abbastanza.
Mi rendo conto che senza la tua ricerca alcuni risultati sarebbero irrangiungibili!
Con questo tuo quartetto, matchato alla perfezione, le giá ottime prestazioni che il Guerra forniva con le Siemens/Rft, vengono in modo netto migliorate, e debbo dire che anche nella gamma bassa dove le Siemens eccellevano, le Mullard arricchiscono l'ascolto ma non generando code o rigonfiamenti!
Il mix con le 6sn7 Toshiba è perfetto!

biscottino ha scritto: ...10gg in funzione con la 009 attaccata!

 
 

indifd ha scritto:
Sal ha un quartetto di xf4 L prodotte da Philips a Bruxelles nel 1960/61

Ferdinando

D getter? o come?

lizard ha scritto:
 
 

In effetti la temperatura della sala era un deterrente all'ascolto, meno male che il cavo Stax è lunghetto.

axellone ha scritto:
D getter? o come?

Natürlich, doppelt D getter

Attenzione esistono 6 versioni con quella struttura valvola

biscottino ha scritto:Che dire Ferdinando, non ti ringrazieró mai abbastanza.
Mi rendo conto che senza la tua ricerca alcuni risultati sarebbero irrangiungibili!
Con questo tuo quartetto, matchato alla perfezione, le giá ottime prestazioni che il Guerra forniva con le Siemens/Rft, vengono in modo netto migliorate, e debbo dire che anche nella gamma bassa dove le Siemens eccellevano, le Mullard arricchiscono l'ascolto ma non generando code o rigonfiamenti!
Il mix con le 6sn7 Toshiba è perfetto!

Sono felice che siano nelle tue mani ora (buone mani di un amico con cui condivido la passione per le valvole storiche)  

Ciao

Ferdinando

In cosa risultano meglio rispetto alle RFT? Domando, perchè a me il Guerra con le XF2 non piace.................

Edmond ha scritto:In cosa risultano meglio rispetto alle RFT? Domando, perchè a me il Guerra con le XF2 non piace.................

Salve Giorgio,
sul Guerra risponderà Sal, io avevo fatto un confronto diretto su un Audio innovation 500 + diffusori tra le RFT e quel quartetto di xf4 L, come ECC83 avevo il meglio una long plate di Philips Heerlen anni 50 e anche come driver avevo il meglio: due Siemens ECC88 GA2.

Le RFT pur essendo eccellenti confrontate alle odierne (tristi) produzioni e se comprate bene (non marchiate con brand famosi) con un ottimo rapporto qualità/prezzo al confronto a mio avviso sono:
- più grezze
- più vetrose
- medi con meno armoniche
- più asciutte carenti sul mediobasso/basso
- nel medio/alto il gap è più alto come qualità di riproduzione generale anche come definizione nonostante che le RFT siano più "asciutte"
in sintesi ricordano le 6922/6N23 russe Reflektor, e in tutti i casi l'Audio Innovations 500 di partenza andava molto bene per caratteristiche di progetto, ma quando metti valvole storiche di alta qualità ti rendi conto che c'è del margine di miglioramento perfino in parametri già buoni con le EI noval + RFT EL34

Ferdinando

Allora Ferdinando ha centrato il punto, i parametri indicati nei quali differiscono le xf4 rispetto alle Siemens corrispondono a realtà.
La Siemens è più rozza nel medio e sull'acuto pur esprimendosi molto bene, la xf4 è ancora più precisa.
L'ascolto del disco Bollani/Grandi è stato determinante per capire alcune cose, la voce della Grandi con la Siemens è più squillante, quasi salisse di tono, mentre con la xf4 ha una carnosità ed una densita maggiore, meno eterea.
Nei brani dove viene usato il Rhodes, il tocco di Bollani è più incisivo e netto con la xf4, pur mantenendo una gran consistenza sulle note più gravi.
Insomma, non il classico suono Mullard "moscettone", che avevo riscontrato nelle vecchie xf2, queste xf4 sono grintosissime e allo stesso tempo prive di spigolosità.
La maggior definizione, è unita anche ad una sensazione di maggior profondità, le Siemens tendono a suonare più in testa.
Un quartetto davvero di gran qualità, confronti con valvole tipo le tanto decantate Shuguang fanno ridere!