Gilad Tiefenbrun che ha ereditato dal padre Ivor il timone di Linn
interessante la risposta data alla domanda
Alcune etichette stanno cercando di rivitalizzare il sacd sotto forma di file dsd e alcuni produttori
offrono convertitori in grado di decodificare questo formato.
Come Linn siete interessati alla compatibilità dsd o no ?
No, non ci interessa perchè purtroppo il sacd non è diventato un formato di successo :
ci sono solo 7mila titoli, solo alcuni di quei titoli sono originali, molti loro sono rimasterizzazioni .....
Con i suoi 300 sacd Linn ha realizzato più del 10% di tutti i sacd originali nel mondo,
il che spiega quanto sia piccolo il mercato dei sacd.
Gli studios avrebbero avuto bisogno di fare un investimento enorme e molti di loro
non lo hanno fatto perchè anche produrre dischi in questo formato richiede un investimento enorme.
E infine si tratta di un formato proprietario chiuso.....
Sony tutt'ora non ha "aperto" il formato, rendendo molto difficile trasferire musica dal sacd ad altri formati.
Attualmente il flac ha tuti i vantaggi perchè non hai bisogno di apparecchi speciali in studio,
non hai bisogno di particolari apparecchi in casa, è possibile trasferire facilmente flac in qualsiasi
altro formato e ci sono molti più titoli su flac, decine di migliaia di flac, molti di più che sul sacd.
Quindi, no : non ci serve più il sacd e, anche, crediamo a livello tecnico che il 24/96 di un file flac
abbia più informazioni rispetto al dsd e quindi pensiamo di poter ottenere un suono migliore
dal flac di quanto possiamo ottenere dal dsd.
Nel 2000 quando è uscito il sacd era diverso, la tecnologia era molto diversa e l'unico punto di forza
del dsd era il grande miglioramento rispetto cd.
Tuttavia, il pcm 24/96 e le tecnologie che esistono oggi sono migliori rispetto al sistema a 1 bit del dsd.
Quindi il sacd non è più sufficiente per il futuro, abbiamo bisogno semplicemente di pcm a 24 bit.
ciao
Riki