allora, rieccomi dopo qualche giorno (e notte :-) ) di ascolti.
innanzitutto vediamo se sono riuscito a fare una fotina decente...
(niente.... sono proprio negato... sorry....)
un paio di rece uscite di recente sul giocattolo di gente che a differenza di me non ha il prosciutto sulle 'recchie:
http://www.audiostream.com/content/auralic-vega-digital-audio-processor-0
http://www.6moons.com/audioreviews/auralic5/1.html
http://www.digitalaudioreview.net/2013/04/auralic-vega-review-part-1-dsd/
http://www.digitalaudioreview.net/2013/04/auralic-vega-review-part-2-pcm/
rimando in particolare alla prima e all'ultima per i dettagli tecnici dell'oggetto, sono spiegati in modo abbastanza decente, soprattutto il discorso del particolare clock adottato (di derivazione aerospaziale, termoregolato e dello stesso tipo adottato da MSB per il suo modulo Galaxy clock)
poi vediamo se riesco a descrivere la sensazione da mascella slogata...
innanzitutto un po' di note a contorno:
- dac usato sempre con filtro 4 e clock exact
- foobar con asio e asioproxy per il dsd, driver settato con low latency e 1024 sample, foobar buffer a 1580ms (ma mi e' parso totalmente inifluente, non cambia nulla passando da 50ms a 8000ms, l'ho lasciato a 1580 perche' cosi' c'e' disegnato in una foto sul manuale :-) )
- dac in modalita' "sleep" da circa 10gg (cioe' quando e' "spento" ha in realta' tutti i circuiti accesi tranne il processore principale, e soprattutto il clock rimane termicamente stabile cosi' non c'e' bisogno di aspettare un'ora prima di avere l'aggancio exact)
- versione del dac con fw 1.5 e hw rev 1.2 (credo sia ultima release)
prima premessa, mi e' parsa la migliore gestione usb mai ascoltata, anche meglio dell'audiophilleo :-) una volta che gli si da un flusso piu' o meno decente poi il resampler interno rimette tutto a posto. molto bene!!! tecnicamente c'e' un processore xmos ma viene usato solo come gestore physical layer (cioe' non tratta il flusso audio vero e proprio ma solo la comunicazione col pc), mentre lo stream viene trattato da un pocessore Sanctuary da 1000MIPS della svizzera Archwave (lo stesso usato su prism orpheus e apogee ensemble, qui c'e' qualche info http://www.archwave.net/index.php) che effettua sia il reclocking con un buffer di qualche secondo sia il resampling a 1.5MHz (eggia', la stessa modalita' di MSB :-) )
seconda premessa, a me piace un suono veloce, dinamico, trasparente e contrastato. quindi quando parlo ad esempio di una "nota di eufonicita'" e' ovviamente riferito a come piace ascoltare a me.
gli ascolti sono stati fatti solo con il setup Stax (323+507) per cui non posso commentare su spazialita' e altre cose relative ad un ascolto con diffusori. nelle prox settimane provero' anche il setup aereo, in modo da verificare anche il volume digitale (ma mi aspetto che lo Spectral vada moooooooooooolto meglio)
di seguito un po' di note degli ascolti fatti
file dsd
di meola & co - night in sf live
macro e microdinamica incredibile, suono esplosivo ma assolutamente non digitale, trasparente e analitico ma insieme completamente "analogico" e quasi eufonico, molto veloce e con pieno senso del ritmo. iniziamo molto bene!!!!
kitaro - kojiki
basso potente, profondo e controllato, eccellente texture.
intelleggibilita' e trasparenza ai massimi livelli anche nei momenti piu' pieni con organo, coro e percussioni.
conferma della eccellente dinamica micro e macro, percussioni piccole e grandi come dal vivo, soprattutto le piccole vengono rese in modo assolutamente realistico anche nei pienissimi.
medi liquidi e incredibilmente definiti, flauto jap e violino stupendi, assolutamente analogici, nessun accenno di digitale.
file cd
bill evans (il saxophonista non il pianista) - starfish & the moon
basso potente ed esteso, sax incredibilmente chiaro anche nei passaggi piu' veloci, confermata la trasparenza e l'estrema analogicita', passaggio con voce "sussurrata" al primo brano perfettamente intellegibile, non l'avevo mai notato...
estensione e chiarezza in alto impressionanti, nessun segno di grana digitale.
laverne/versace - allways
alti spettacolari!! confermata l'assenza di qualuqnue glare digitale, grana inesistente.
gioco di spazzole e bacchette eccezionale, molto trasparente e senza il minimo accenno di grana.
nils lofgren
confermata l'incredibile risoluzione e trasparenza dovuta alla micro e macro dinamica esplosiva e alla incredibile velocita'
bollani - piano solo
restituzione del piano semplicemente perfetta per timbrica e dinamica
in finale sicuramente la caratteristica migliore e' l'estrema velocita' e la trasparenza e intelleggibilita' di tutti i dettagli anche minimini.
tutte le piu' piccole sfumature sono chiarissime anche quando ci sono pieni o passaggi veloci e violenti, mantenendo pero' sempre una estrema analogicita' con una grana inesistente, mai un indizio di glare digitale, anzi una certa lievissima nota di eufonicita'.
una cosa cosi' l'avevo sentita solo con MSB e Playback (o con setup analogici di altissimo livello), sembra la sintesi perfetta tra futurismo e romanticismo :-)
una nota particolare per i cd, con il filtro 4 sembra quasi di ascoltare un file in alta risoluzione per facilita' di ascolto, assenza di glare digitale e grana. sicuramente la riproduzione cd e' al livello di quanto di meglio ho ascoltato finora (MSB e Playback, pur con differenti caratteristiche timbriche), e gia' questo IMHO vale il prezzo d'acquisto visto che la mia discoteca e' per il 90% costituita da cd rippati :-)
cose che non mi sono piaciute: difficile trovarne, almeno in queste prime settimane di uso. forse la criticita' del clock exact, per farlo funzionare senza problemi occorre settare di fino i parametri del driver asio in termini di latency e buffer. ma forse questo e' legato alla scarsa potenza del mio netbook, magari con altri pc la cosa non sara' cosi' critica. altra cosa "negativa" sempre legata al clock e' che senza l'aggancio exact il dac suona bene, anzi molto bene, ma sicuramente perde un bel po' di magia..... sicuramente poi usciranno altri dettagli che non sono al 100% ma per ora e' una goduria totale...
alla fine, direi che tutto considerato lo metto insieme allo Spectral come miglior acquisto mai fatto, lo Spectral per valore assoluto, il Vega per il rapporto costo/prestazioni. per avere di meglio IMHO occorre spendere cifre molto importanti (il tutto, OVVIAMENTE, riferito a quello che cerco io, ovvero estrema velocita' e trasparenza ma senza artifici digitali, come detto nella premessa.....)
PS anche ai pc serve il riscaldamento... solo dopo10-15m exact aggancia senza problemi :-)